Una personale di pittura dell'artista aretina Silvia Salvadori sarà esposta a Casa dell'Energia dal 24 al 28 novembre, in occasione della Giornata Internazionale contro la violenza sulle donne. Una personale di pittura che parla di donne e che, per la prima volta, sarà resa fruibile anche a ciechi e ipovedenti, insieme ad un catalogo della mostra davvero innovativo, perché vedrà descrizioni in nero e braille con le immagini a rilievo. La prefazione nel catalogo curata da Marco Botti racconta perfettamente la mostra e il progetto dell'Unione Italiana Ciechi e Ipovedenti di Arezzo. La mostra sarà inaugurata giovedì 24 novembre dalle ore 17:30 presso Casa dell'Energia e, in sede di vernissage, sarà promossa una tavola rotonda alla presenza di Istituzioni locali e nazionali per parlare di violenza sulle donne e disabilità. La violenza sulle donne è un problema sociale e, in quanto tale, riguarda tutta la comunità. L'occasione rende possibile la contestualizzazione del problema della violenza sulle donne, con l'ulteriore discriminazione spesso collegata alla disabilità. "I temi della sensibilizzazione della cittadinanza e degli Istituti Scolastici, ma anche quelli dell'accessibilità e della fruibilità per un target di disabili importante - spiega il Presidente UICI Arezzo Franco Pagliucoli - sposta il focus della Giornata su ambiti e livelli particolarmente variegati, dando del nostro impegno una visione organica ed ampliata a quelle tematiche che vedono la disabilità in generale ridotta in un recinto a cui ben raramente si fa riferimento". Questo evento ideato e sviluppato dalla Coordinatrice del progetto Annalisa Iorio della UICI di Arezzo, rappresenta una modalità innovativa di affrontare, celebrandola, questa Giornata inserendola con capacità ed efficacia nelle problematiche connesse alla minorazione visiva: quindi non solo sensibilità nella celebrazione, ma anche attenzione verso quei temi dell'accessibilità delle problematiche che spesso vedono la disabilità motivo di ulteriore discriminazione nel genere e nella sostanza. L'evento, patrocinato da Provincia di Arezzo, Comune di Arezzo, Usl Toscana Sudest e Rai Pubblica Utilità, potrà essere seguito anche in diretta Facebook e in streaming su Slash Radio Web (la Radio ufficiale della UICI). "Sensibilizzare contro la violenza sulle donne - approfondisce Annalisa Iorio - è il primo passo per abbattere stereotipi e pregiudizi di genere e far emergere le discriminazioni multiple, risulta per noi un obiettivo che accoglie una modalità innovativa per creare attenzione sulle varie forme di violenza: fisica, sessuale, psicologica ed economica". "Io sono una, io sono tutte. Mai più ai margini", perché nessuna venga più lasciata sola. L'evento è aperto a tutta la cittadinanza, ad ingresso libero.