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Quanto costa ricaricare l'auto elettrica

L'auto che si alimenta a energia elettrica può essere ricaricata in garage o con le apposite colonnine sul territorio: vediamo i costi medi

Dopo aver visto la dislocazione delle colonnine per la ricarica delle auto elettriche proviamo a farci un'idea di quanto costa un pieno di energia. Basta guardare una bolletta della luce e calcolare il costo al kWh. Occorre prendere il costo medio in euro riportato in bolletta e moltiplicarlo per la capacità della batteria in kWh. E' necessario controllare anche quali sono le altre utenze domestiche accese che inevitabilmente influiranno sul costo. Rispetto alle colonnine, la ricarica "casalinga" con un contatore classico da 3,3 kW può durare anche 12 ore. Ciò vuol dire sfruttare le ore notturne con la maggiorparte delle altre utenze disattivate.

Tutti i punti dove ricaricare le auto elettriche ad Arezzo e provincia

Chi non può ricaricare da casa invece, deve necessariamente utilizzare le colonnine. In questo caso i costi possono essere a consumo oppure “flat” con un pagamento fisso mensile/annuale per un certo numero di ricariche o di energia complessivamente prelevata. E' l'utilizzo di chi usa l'auto per spostarsi da casa al luogo di lavoro o in qualsiasi altro posto prevedendo di sfruttare la sosta come tempo di ricarica.

Le tariffe variano moltissimo, secondo il tipo di colonnina, la velocità della ricarica e l’operatore che gestisce il servizio. In media, bisogna calcolare 0,45-0,50 € per kWh per utilizzare i punti di ricarica rapida sotto 50 kW e veloce da 50 kW. Se ci riferiamo alla batteria di taglia media da 40 kWh, la spesa si aggira sui 18-20 euro per un pieno completo, quindi circa il doppio in confronto a quello che si spende a casa.

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