Assegno di cura per anziani: chi ne ha diritto
Il servizio si rivolge ai cittadini non autosufficienti che abbiano almeno 65 anni
L'assegno di cura è un sostegno economico a favore delle famiglie che assistono in casa propria un anziano non autosufficiente. E' concesso in alternativa all'inserimento stabile in strutture residenziali.
Chi può usufruire del servizio
Per poter usufruire del servizio è necessario che le famiglie che mantengono l'anziano, certificato non autosufficiente, nel proprio ambiente garantisano a quest'ultimo direttamente o avvalendosi dell'intervento di persone non appartenenti al nucleo familiare, prestazioni socio-assistenziali di rilievo sanitario. Ciò può avvenire anche in caso le persone che si prendono cura dell'individuo non abbiamo rapporti familiari ma intrattengano consolidati e verificabili rapporti di "cura". L'assegno di cura può essere concesso anche ad anziani anagraficamente conviventi.
Requisiti per l’assegno di cura
Ogni Regione ha la piena autonomia nei criteri di assegnazione. Tendenzialmente, però, i requisiti per l’assegno di cura sono i seguenti:
- reddito Isee inferiore a un importo stabilito;
- certificato medico che dichiari la non autosufficienza;
- disabilità fisica o demenza;
- presenza o meno di collaboratori domestici e badanti;
Come fare la domanda
Per presentare la domanda dell’assegno di cura, bisognerà vedere i bandi pubblicati dal Comune o Regione, in cui saranno indicate le scadenze, i documenti da allegare e tutti i passaggi da seguire. A questo punto il Comune analizzerà tutte le richieste ricevute e stilerà una graduatoria: tutte le persone inserite in graduatoria avranno diritto all’aiuto fino ad esaurimento fondi disponibili.