rotate-mobile

La villa degli Orti Redi

Da articolo: Quegli orti murati che una volta all'anno tutti potevano ammirare. Così iniziava la primavera di Arezzo

foto 1 - La Villa degli Orti Redi è incastonata nella collina di San Fomagio, a est della città
foto 1 - La Villa degli Orti Redi è incastonata nella collina di San Fomagio, a est della città Foto da: La villa degli Orti Redi
foto 2 - Villa Redi alla fine del Seicento. Dettaglio della Pianta del condotto vasariano di Arezzo di Giovan Battista Girelli del 1696 nel Museo della Fraternita dei Laici
foto 2 - Villa Redi alla fine del Seicento. Dettaglio della Pianta del condotto vasariano di Arezzo di Giovan Battista Girelli del 1696 nel Museo della Fraternita dei Laici Foto da: La villa degli Orti Redi
foto 3 - L'imponente villa fatta costruire da Jacopo Fossombroni si sviluppa su tre piani
foto 3 - L'imponente villa fatta costruire da Jacopo Fossombroni si sviluppa su tre piani Foto da: La villa degli Orti Redi
foto 4 - Nel 1672 partirono i lavori per l'ala destra. Dettaglio della Pianta del condotto vasariano di Arezzo di Giovan Battista Girelli del 1696 nel Museo della Fraternita dei Laici
foto 4 - Nel 1672 partirono i lavori per l'ala destra. Dettaglio della Pianta del condotto vasariano di Arezzo di Giovan Battista Girelli del 1696 nel Museo della Fraternita dei Laici Foto da: La villa degli Orti Redi
foto 5 - Il possente torrione a destra della villa con l'elegante altana
foto 5 - Il possente torrione a destra della villa con l'elegante altana Foto da: La villa degli Orti Redi
foto 6 - Lo stemma della famiglia Redi campeggia sulla facciata della villa
foto 6 - Lo stemma della famiglia Redi campeggia sulla facciata della villa Foto da: La villa degli Orti Redi
foto 7 - Monumento funebre a Francesco Redi nel duomo di Arezzo, realizzato da Giovan Battista Foggini nel 1704, in origine nella basilica di San Fancesco
foto 7 - Monumento funebre a Francesco Redi nel duomo di Arezzo, realizzato da Giovan Battista Foggini nel 1704, in origine nella basilica di San Fancesco Foto da: La villa degli Orti Redi
foto 8 - Ritratto del 1770 di Santa Teresa Margherita Redi realizzato dalla pittrice fiorentina Anna Bacherini, meglio conosciuta come Anna Piattoli dal cognome del marito
foto 8 - Ritratto del 1770 di Santa Teresa Margherita Redi realizzato dalla pittrice fiorentina Anna Bacherini, meglio conosciuta come Anna Piattoli dal cognome del marito Foto da: La villa degli Orti Redi
foto 9 - Immagine di Villa agli Orti Redi dei primi anni Cinquanta. Dal 1941 era diventato un monastero carmelitano - Archivio Fotoclub La Chimera
foto 9 - Immagine di Villa agli Orti Redi dei primi anni Cinquanta. Dal 1941 era diventato un monastero carmelitano - Archivio Fotoclub La Chimera Foto da: La villa degli Orti Redi
foto 10 - Suggestiva immagine del complesso di Villa Redi, ancora oggi monastero gestito dalle Carmelitane Scalze
foto 10 - Suggestiva immagine del complesso di Villa Redi, ancora oggi monastero gestito dalle Carmelitane Scalze Foto da: La villa degli Orti Redi
foto 11 - Villa Redi era celebre per gli orti e i giardini. Dettaglio della Pianta del condotto vasariano di Arezzo di Giovan Battista Girelli del 1696 nel Museo della Fraternita dei Laici
foto 11 - Villa Redi era celebre per gli orti e i giardini. Dettaglio della Pianta del condotto vasariano di Arezzo di Giovan Battista Girelli del 1696 nel Museo della Fraternita dei Laici Foto da: La villa degli Orti Redi
foto 12 - I celebrati orti e giardini di Villa Redi sono ormai solo un ricordo. Al centro del campo murato si nota la vasca circolare
foto 12 - I celebrati orti e giardini di Villa Redi sono ormai solo un ricordo. Al centro del campo murato si nota la vasca circolare Foto da: La villa degli Orti Redi
foto 13 - Il ninfeo. All'interno l'acqua sgorgava dalle rocce e si gettava in una vasca
foto 13 - Il ninfeo. All'interno l'acqua sgorgava dalle rocce e si gettava in una vasca Foto da: La villa degli Orti Redi
foto 14 - La cappella gentilizia fatta costruire da Jacopo Fossombroni a cavallo tra Cinquecento e Seicento. A destra l'entrata dell'oratorio seminterrato, realizzato nel biennio 1990-91
foto 14 - La cappella gentilizia fatta costruire da Jacopo Fossombroni a cavallo tra Cinquecento e Seicento. A destra l'entrata dell'oratorio seminterrato, realizzato nel biennio 1990-91 Foto da: La villa degli Orti Redi
foto 15 - La deliziosa facciata della cappella gentilizia. Le due finestre ai lati della porta consentono di pregare e ammirare l'interno anche quando è chiusa
foto 15 - La deliziosa facciata della cappella gentilizia. Le due finestre ai lati della porta consentono di pregare e ammirare l'interno anche quando è chiusa Foto da: La villa degli Orti Redi
foto 16 - L'interno della cappella gentilizia affrescato nel 1602 da Teofilo Torri e Valerio Bonci
foto 16 - L'interno della cappella gentilizia affrescato nel 1602 da Teofilo Torri e Valerio Bonci Foto da: La villa degli Orti Redi
foto 17 - 'La cacciata dei diavoli' da Arezzo, celebre episodio francescano. Dietro San Francesco e Fra' Silvestro si riconosce lo skyline di Arezzo del 1602
foto 17 - 'La cacciata dei diavoli' da Arezzo, celebre episodio francescano. Dietro San Francesco e Fra' Silvestro si riconosce lo skyline di Arezzo del 1602 Foto da: La villa degli Orti Redi
foto 18 - Nell'altare maggiore la 'Madonna con il Bambino e santi' di Teofilo Torri. Il personaggio a destra in origine era San Giacomo il Maggiore, poi trasformato in San Gregorio Magno
foto 18 - Nell'altare maggiore la 'Madonna con il Bambino e santi' di Teofilo Torri. Il personaggio a destra in origine era San Giacomo il Maggiore, poi trasformato in San Gregorio Magno Foto da: La villa degli Orti Redi
Si parla di

Potrebbe Interessarti

ArezzoNotizie è in caricamento