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Scuola e trasporti, il piano aretino. Volontari anti assembramento alle fermate e sui bus

All’interno dei bus sarà rispettato il distanziamento, con un occupazione al 50 % della capienza ed i tutor inviteranno i ragazzi ad utilizzare la corsa immediatamente successiva senza accalcarsi sul primo bus in arrivo

La ripresa delle attività scolastiche in presenza ha fatto scattare un piano operativo anche sul tema del trasporto pubblico locale coordinato dalla Provincia di Arezzo, con la supervisione della Prefettura, che garantirà il distanziamento sociale e la sicurezza sanitaria legata alla pandemia Covid-19. 

Silvia Chiassai Martini presidente della Provincia di Arezzo dichiara: “Da lunedì 11 gennaio, gli studenti delle scuole superiori torneranno con la didattica in presenza al 50% e lo faranno con la massima sicurezza possibile. Per questo motivo negli  scorsi mesi abbiamo lavorato intensamente a fianco degli istituti scolastici superiori, delle compagnie di trasporto, della Regione Toscana, dei comuni del territorio, con la supervisione della Prefettura che voglio ringraziare insieme alle forze dell’ordine per il grosso supporto dato, per aver individuato tutte le fermate dei bus ritenute più critiche nei centri delle maggiori sedi dell’istituto superiore. Il progetto "Ti accompagno" finanziato dalla Regione Toscana, permetterà di vigilare sulle fermate e sui mezzi, grazie al lavoro svolto dai Comuni, con le associazioni di volontariato che forniranno assistenza ai ragazzi nei punti più a rischio affollamento, al fine di evitare assembramenti. 

All’interno dei bus sarà rispettato il distanziamento, con un occupazione al 50 % della capienza ed i tutor inviteranno i ragazzi ad utilizzare la corsa immediatamente successiva senza accalcarsi sul primo bus in arrivo. Sono convinta che sia indispensabile un serio monitoraggio sul trasporto pubblico locale, un valido aiuto nella battaglia contro il Covid-19. E’ necessario fare informazione ed indurre i ragazzi verso comportamenti responsabili, quei semplici accorgimenti fondamentali del distanziamento sociale e dell’utilizzo dei dispositivi delle mascherine, che aiutano a prevenire il virus. Gli studenti sono parte attiva in questo momento e sono certa che collaboreranno attivamente prestando attenzione. Noi ce l'abbiamo messa tutta per portarli a scuola in sicurezza e speriamo che questo nostro sforzo porti il risultato atteso."

"Ringrazio il consigliere provinciale con delega ai trasporti Marco Morbidelli per il lavoro di coordinamento che ha fatto con gli istituti scolastici, con i comuni, la Prefettura e la Regione Toscana, insieme al servizio trasporto pubblico locale della provincia."

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