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Da ex alunno a insegnante. Prof Cristiano e i ragazzi del Margaritone protagonisti all'Arezzo Classic Motors

Oltre al coinvolgimento in prima persona di Cristiano Vannucci la partecipazione alla fiera è stata possibile grazie al preside Roberto Santi, alla vice Silvia Bennati e ai professori Andrea Scatizzi e Maurizio Bonet

In mostra, oltre ai gioielli della meccanica vintage e d’epoca, c’erano anche i loro lavori, quelli progettati e costruiti in laboratorio con impegno e sudore. Di fianco, protetti da delle teche in vetro ecco i giunti meccanici e i differenziali datati 1910 appartenenti alla scuola e messi lì, al centro della scena, con la stessa cura e lo stesso orgoglio di chi esibisce il più introvabile dei tesori.

Vetrina d’eccezione per i ragazzi dell’istituto Margaritone di Arezzo che sono stati tra i protagonisti del Classic Motors 2022. Appuntamento fieristico dedicato agli appassionati di motori d’epoca, automobilia e pezzi unici, ogni anno vede la partecipazione di espositori provenienti da tutta Italia oltre a centinaia di collezionisti. Sebbene le ultime edizioni sono state condizionate dall’emergenza sanitaria, l’appuntamento rimane uno dei più attesi dell’intero settore per tutto il centro della Penisola.

Quest’anno oltre ai bolidi dei primi del 900, modellini, ricambi e accessori, tra i banchi degli espositori c’era quello che l’insegnante Cristiano Vannucci ha voluto regalare alla scuola dando così l’opportunità ai ragazzi dell’istituto superiore di rendere pubblico il proprio lavoro. Appassionato conoscitore dei motori d’epoca, stimato restauratore nonché ex alunno del Margaritone, Vannucci da circa 5 anni ha intrapreso con l’istituto superiore una collaborazione che lo ha portato di nuovo all'interno del laboratorio di meccanica industriale nei panni del docente. “Da circa 23 anni - spiega l’insegnante - partecipo come privato al Classic Motors, quest’anno ho scelto di farmi da parte e lasciare spazio ai ragazzi di meccanica e elettronica. Il tutto nell’ottica di far conoscere e valorizzare la nostra scuola”. Così all’interno dello stand ecco che gli studenti del Margaritone hanno portato i go-kart elettrici e a idrogeno realizzati all’interno dei laboratori della scuola, materiale conoscitivo e i preziosi differenziali e giunti meccanici del 1910 esposti alla stregua di opere d’arte. “È stato un bel momento - spiega il prof Vannucci - il prossimo anno spero di poter replicare la partecipazione e magari coinvolgere anche altre classi se non tutta la scuola. È stata una buona opportunità per spiegare ai visitatori il valore di percorsi di studio come quello del Margaritone. Attualmente sono pochissimi gli artigiani che sanno intervenire nella conservazione e recupero di motori antichi e d’epoca. Sono professionalità preziose che rischiamo di veder spazzare via ed è nostro dovere difenderle”.

Oltre al coinvolgimento in prima persona di Cristiano Vannucci la partecipazione alla fiera è stata possibile grazie al preside Roberto Santi, alla vice Silvia Bennati e ai professori Andrea Scatizzi e Maurizio Bonet.

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