"L'urlo della memoria 2020". Cavriglia ricorda l'eccidio del 4 luglio 1944
A Cavriglia si avvicinano i giorni delle celebrazioni del 76esimo anniversario degli eccidi nazifascisti perpetrati tra il 4 e l’11 luglio 1944 quando 192 uomini vennero uccisi in una serie di terribili massacri messi in atto dall’Unità Hermann Goering della Wehrmacht a Castelnuovo dei Sabbioni, Meleto Valdarno, San Martino, Massa Sabbioni e Le Matole. Proprio in ottemperanza ai protocolli anti-assembramento, il programma delle celebrazioni si svolgerà solo sabato 4 luglio.
La giornata si aprirà a Meleto Valdarno alle 8 e 30 quando è prevista la messa presso il monumento ai caduti, mentre alle 10 a Castelnuovo dei Sabbioni si svolgeranno le celebrazioni solenni con la Santa Messa officiata dal Vescovo della Diocesi di Fiesole Monsignor Mario Meini nella chiesa della frazione.
A seguire, in Piazza Pertini, interverranno il Sindaco di Cavriglia Leonardo Degl'Innocenti o Sanni e il Senatore della Repubblica onorevole Riccardo Nencini.
In serata nella Piazza della Repubblica di Castelnuovo dei Sabbioni alle è prevista la cerimonia di premiazione del “Cittadino dell'Anno 2020”, mentre non si terrà proprio per le disposizioni governative, la consegna delle Costituzioni ai neo diciottenni, che comunque la riceveranno a casa per posta, accompagnata da una lettera che ne illustra i valori.
A chiudere le celebrazioni della giornata alle 21.15, in collaborazione con il Festival Orientoccidente di Materiali Sonori, sempre in Piazza della Repubblica a Castelnuovo il concerto di Luca Canonici “L'Urlo della Memoria” con letture dell'attore Francesco Manetti ed accompagnamento al pianoforte da parte del maestro montevarchino Andrea Severi, docente al Conservatorio di Firenze e conosciuto in tutta Italia.
All'interno del concerto anche una performance speciale del tenore valdarnese assieme ai volontari della Misericordia di Cavriglia, con i quali Canonici si era già esibito in occasione del 25 aprile per “Bella Ciao” cantata dalle finestre del Municipio.
"Il 4 luglio del 1944 la nostra comunità ha dovuto combattere un nemico spietato.”– hanno affermato il Sindaco Leonardo Degl'Innocenti o Sanni e l'assessore alla memoria Filippo Boni -”A distanza di 76 anni ci troviamo a fronteggiare nella quotidianità un pericolo altrettanto importante, che però è anche invisibile come appunto il Covid-19. Non potevamo rinunciare in ogni caso a ricordare la tragedia che è alla base dei nostri valori, e pur seguendo tutte le normative e limitazioni del caso, onoreremo i nostri morti proseguendo nel compito di trasmettere il significato di quel periodo ai giovani perché saranno loro che un domani dovranno raccontare.”
"Orientoccidente, il festival delle culture musicali, della memoria e delle tradizioni in movimento, arriva alla sua sedicesima edizione.” Così commenta Giampiero Bigazzi, direttore artistico del festival. “Un’edizione speciale, nel periodo che segue il confinamento per il COVID-19, nei mesi in cui ancora la circolazione del virus non è cessata completamente e in cui si vuole ritrovare rapporti sociali sostenibili e spazi di cultura e spettacolo come elementi di aggregazione. In una situazione ancora di emergenza, vogliamo continuare a resistere, “salvare il seme” (come ci siamo detti nei momenti più bui della pandemia), e lanciare frammenti di speranza per il futuro. Iniziare, come succede da diversi anni, in un luogo della memoria come è Castelnuovo dei Sabbioni (e tutto il Comune di Cavriglia) ci riempie ogni volta di emozione. I valori che esprime con la sua storia di lotte, sacrifici e rinascite sono alla base del nostro lavoro con la musica e la cultura".
Il programma
Sabato 4 luglio. Meleto: ore 8:30 Messa presso il monumento ai caduti. Castelnuovo dei Sabbioni ore 10 chiesa di San Donato messa solenne celebrata dal vescovo Mario Meini in memoria dei caduti. Ore 11:00, piazza Pertini, discorsi delle autorità civili. Interventi Leonardo Degl'Innocenti o Sanni, sindaco di Cavriglia e Riccardo Nencini senatore della Repubblica. Ore 21 piazza della Repubblica: consegna del riconoscimento di cittadino dell'anno 2020. Ore 21.15 concerto “L'Urlo della Memoria” di Luca Canonici con letture di Francesco Manetti e accompagnamento al pianoforte, a cura di Orientoccidente.
Sabto 11 luglio. Le Matole ore 10 messa presso il cippo della memoria per i caduti.