"L’usignolo dell'Imperatore" in scena al Dovizi
Continuano gli appuntamenti di "Uomini delle stelle" la rassegna teatrale dedicata ai più piccoli e targata Nata e Fondazione Toscana Spettacolo.
In scena "L’usignolo dell'Imperatore" della compagnia TeatrOmbria. Sul palco Grazia Bellucci, Stefano Giomi,. Manuela Medeot. Ideazione e regia di Grazia Bellucci, pupazzi e oggetti di scena a cura di Roberta Socci, Grazia Bellucci e Ada Mirabassi; voci di Amerigo Fontani e Luca Marras.
Lo spettacolo prende spunto dalla famosa fiaba di Andersen. Il testo della storia, pur completamente riscritto in chiave comica e grottesca, mantiene la struttura della fiaba originale con i suoi personaggi e luoghi caratteristici: L'Imperatore della Cina, Leccapadelle, Leccapentole, L'Usignolo, II Palazzo, il Bosco, etc. Il personaggio principale della nostra storia non è l’Usignolo bensì l’Imperatore. Protagonista comico, patetico e grottesco, caricatura di se stesso. Un imperatore calcolatore, opportunista, un pò ingenuo e un pò pazzo, ma fondamentalmente malato di una malattia molto grave, l’avidità. Egli preferisce l’Usignolo meccanico a quello vivo, attirato dalla sua musica commerciale perchè vede in lui la fonte di facili e cospicui guadagni. Infatti l’Uccellino Meccanico, suona a ripetizione sempre la stessa melodia, senza stancarsi, ma solo con il denaro, soldi sonanti, tanti! Cosi l’Imperatore scaccia l’usignolo vivo dal castello. Ma come dice il proverbio 'i soldi e la ricchezza, non bastano a raggiungere la felicita e a cacciare la morte'. Solo il canto dell'usignolo vivo, il canto del cuore, della natura, quella natura che ci circonda ma che spesso non sappiamo apprezzare, avrà il potere di cacciare la morte che incombe sull’imperatore.