Sul teatro del Papini arriva: "Niente lacci per le scarpe"
Quarto appuntamento della rassegna teatrale Portraits on stage (ritratti in scena) - Teatro, Memoria, Storia dell’Arte organizzata da Laboratori Permanenti in collaborazione con l'amministrazione comunale di Pieve Santo Stefano. La rassegna ha preso il via lo scorso 18 marzo al teatro comunale Giovanni Papini, ed è stata pensata in armonia con l’attitudine al racconto di vite vissute della "Città del diario”. Gli spettacoli offerti raccontano, attraverso i personaggi dell’Arte, momenti di storia, di vita vissuta, di memorie.
Il 27 maggio alle ore 21 – e in matinée per le scuole alle ore 10 – al teatro Papini andrà in scena lo spettacolo “Niente lacci per le scarpe”, una produzione di Settimo Cielo e con l’ideazione e la regia di Simone Giustinelli Un racconto teatrale immersivo che utilizza la tecnologia delle cuffie silent system: un’esperienza unica, suggestiva, ed emozionante per gli spettatori, che si trovano completamente immersi in maniera attiva e nuova. Uno spettacolo che viene vissuto esclusivamente attraverso le cuffie Silentsystem, di cui ogni partecipante verrà dotato per partecipare avvolto dal racconto. Si ascolterà, così, la storia dello scultore Andrea Spadini attraverso gli occhi, le parole, il sangue, la pancia, l'amore e il dolore di sua figlia Lorenza e l'immaginazione di suo nipote Giacomo. Un viaggio teso tra poesia e verità.
Il pubblico segue la storia attraverso le cuffie, muovendosi liberamente nello spazio e scegliendo quale storia ascoltare in base ad alcune informazioni poetiche che l’autore gli dà di volta in volta.
Ognuno, alla fine, avrà ascoltato una storia diversa, solo sua, e potrà così confrontarsi con gli altri, se vorrà. Per questo spettacolo è indispensabile la prenotazione poiché i posti sono limitati.
Niente lacci per le scarpe - Una storia per Andrea Spadini. Silent system opera produzione SettimoCielo, ideazione e regia Simone Giustinelli, drammaturgia Giacomo Sette, voci Gloria Sapio e Maurizio Repetto, musiche e sonorizzazioni Andrea Cauduro, light design e direzione tecnica Luca Pastore, collaborazione alla drammaturgia Fulvia Cipollari, collaborazione al sound design Lorenzo Antoniucci, organizzazione e progetto grafico Federica Terribile.
Un racconto teatrale immersivo che attraverso la tecnologia delle cuffie silent system, racconta lo scultore Andrea Spadini dagli occhi, le parole, il sangue, la pancia, l'amore e il dolore di sua figlia Lorenza e l'immaginazione di suo nipote Giacomo. Un viaggio teso tra poesia e verità. Il pubblico segue la storia attraverso le cuffie, muovendosi liberamente nello spazio e scegliendo quale storia ascoltare in base ad alcune informazioni poetiche che l’autore gli dà di volta in volta. Ognuno, alla fine, avrà ascoltato una storia diversa, solo sua, e potrà così confrontarsi con gli altri, se vorrà.
L’accesso agli spettacoli è consentito seguendo le normative vigenti in merito alla pandemia e con biglietto che si può prenotare anche al numero 379 1253567 anche tramite whatsapp o all'indirizzo mail info@laboratoripermanenti.com