Papaleo e Paradivino protagonisti del secondo appuntamento della stagione teatrale
Dopo la riapertura da tutto esaurito con Silvio Orlando, al Teatro Signorelli si annuncia un’altra serata da sold-out. Restano infatti pochi biglietti disponibili per «Peachum - un’opera da tre soldi», lunedì 20 dicembre al Teatro Signorelli di Cortona.
Fausto Paravidino è l’autore di un nuovo spettacolo dedicato all’antieroe Peachum, il re dei mendicanti dell’Opera da Tre Soldi di Bertolt Brecht. «Peachum è una figura del nostro tempo più ancora che del tempo di Brecht» sostiene Paravidino. «Dipende dal denaro senza neanche prendersi la briga di esserne appassionato. Non è avido. Non ambisce a governare il denaro, è governato dal denaro»
"In questa nuova Opera da tre soldi detta Peachum - scrive Paravidino - succede quello che succede nell’Opera di Gay, nel Sogno di una notte di mezza estate, in Otello e in moltissime fiabe. Perché occuparci ancora dell’Opera da tre soldi? Perché c’è qualcosa in questo classico degli anni Venti che è invecchiato (bene) e qualcosa che non è invecchiato per niente. A un padre portano via la figlia. Il padre la rivuole. Brecht ci dice che la rivuole perché gli hanno toccato la proprietà. Non altro. Le avventure e disavventure che l’eroe dei miserabili incontrerà nello sforzo di riprendersi la figlia saranno un viaggio, un mondo fatto di miserie: la miseria dei poveri, la miseria di chi si vuole arricchire, la miseria di chi ha paura di diventare povero".
Rocco Papaleo e Fausto Paravidino, alla loro prima collaborazione teatrale, interpretano questa nuova epopea al rovescio.