Filippo Mugnai sul palco di AuroraInScena
Giovedì 28 febbraio alle ore 21:45, presso il Circolo Culturale ARCI Aurora di Arezzo, andrà in scena “Non so cosa sia una rivoluzione” di e con Filippo Mugnai (attore della compagnia Diesis Teatrango, collaboratore di Cantiere Artaud). Lo spettacolo viene presentato la prima volta in occasione del bando Storie Interdette, realizzato dalla compagnia Chille de la Balanza nel 2018 presso l’ex manicomio di San Salvi (Firenze) sul tema “La legge Basaglia”. Il monologo vince il secondo premio.
La drammaturgia nasce dalla testimonianza di Alberto Paolini, trasferito da un orfanotrofio e ricoverato al manicomio Santa Maria della Pietà di Roma, senza alcuna diagnosi. Alberto rimane lì per 42 anni e insieme a un infermiere diventato suo amico, Adriano, fa parte della prima rivoluzione di quel manicomio, al padiglione 16. Uscito da lì, Alberto fa fatica a ritrovarsi in un mondo nuovo e cerca faticosamente di adattarsi.
La performance crea una precisa atmosfera empatica con il protagonista, grazie al movimento del corpo costretto in uno spazio molto piccolo. L’attore/autore si pone e pone lo spettatore difronte al dubbio su cosa sia una rivoluzione, difronte all’idea di viverne in prima persona l’effetto. La piece è un gioco di immaginazione, intimo, emozionante, creato intorno all’esplorazione delle possibilità del corpo e della voce. Come sostiene l’autore stesso: “L’importante è che faccia riflettere sulla ricerca di umanità, di rispetto verso di sé e verso gli altri”.
Ingresso libero con tessera Arci