Premio Tagete ed Etruria. Ospiti d’onore Paolo Ruffilli e Dacia Maraini
Si avvicina la cerimonia di premiazione sia del XXIV premio letterario Tagete che ogni anno conferisce riconoscimenti a scrittori nati o residenti nella provincia di Arezzo, sia della seconda edizione del premio letterario nazionale Etruria, aperto a tutta Italia e creato dall’associazione Tagete per arricchire il panorama culturale del territorio aretino e promuoverne la conoscenza in ambito più vasto.
Le attese premiazioni sono fissate giovedì 17 novembre, ore 16,30 nella Sala dei Grandi della Provincia e, in vista di questo importante appuntamento, l’associazione Tagete organizza un’esposizione dei libri finalisti di entrambe le edizioni, che hanno fatto registrare un elevato numero di partecipanti. Questo, insieme alla qualità e varietà delle opere, ha permesso alle due giurie di comporre una rosa di ventisei opere in gara, quindici di autori aretini e nove di autori nazionali. Ai primi classificati del Premio Tagete andrà la preziosa statuetta del mitico dio etrusco, creata appositamente dallo scultore castiglionese Lucio Minigrilli, mentre un premio di 500 euro andrà ai primi classificati del Premio Etruria. Pregevoli targhe andranno agli altri autori selezionati tra i tanti partecipanti. L’esposizione dei libri finalisti dell’edizione 2022 si chiamerà “Aspettando il XXIV Premio Tagete” e si terrà presso la Fondazione “Guido d’Arezzo, Corso Italia, 108, giovedì 10 novembre, ore 17,30, alla presenza di stampa, tv e di molti degli autori finalisti e dei soci Tagete.
Nella stessa serata saranno comunicati i nomi degli autori delle opere finaliste e saranno oggetto di esposizione i libri vincitori nella edizione 2021 del Premio Tagete. Interverranno il professor Ivo Biagianti, in qualità di presidente di giuria del Premio Tagete e del Premio Etruria sezione narrativa edita e la presidente dell’Associazione Tagete, la professoressa Patrizia Fazzi, che esporrà aspetti e finalità dei due Premi, la cui classifica finale verrà resa nota solo al momento della premiazione.
Alla cerimonia finale in Sala dei Grandi il 17 novembre sarà presente come ospite d’onore lo scrittore Paolo RuffilliI, che il giorno successivo, 18 novembre, ore 17,30, presso il Circolo Artistico, intervisterà la scrittrice Dacia Maraini, in particolare riguardo al suo ultimo libro “Caro Pier Paolo” (Neri Pozza, 2022), dedicato al grande amico Pasolini (1922-1975) nel centenario della nascita e al quale quest’anno è stato dedicato anche il Premio Tagete. Due giorni quindi di grande interesse culturale, al quale la cittadinanza tutta è invitata. Ingresso libero.