Prorogata la mostra "Le Facce di Lu’"
Visto il successo ottenuto dalla mostra “Le Facce di Lu’” di Luigi Viroli presso il Ristorante Maninpasta di Arezzo è stato deciso di prorogarla.
Il colore e la vitalità dei quadri di Viroli si sono perfettamente fusi con l’atmosfera informale e dinamica del locale tanto da far pensare a molte persone che le opere fossero state realizzate appositamente e proprio per questo la proprietà ha pensato di prorogare l’esposizione fino alla chiusura estiva ma con una novità.
La mostra verrà completamente rinnovata, i quadri saranno tutti sostituiti dando una veste ancora diversa al locale. Lo stile di Viroli andrà ad esprimersi nuovamente offrendo, a chi avrà il piacere di visitare la mostra ma anche a tutti coloro che si recheranno nel ristorante a pranzo o cena, una suggestione nuova.
“L’idea della mostra dinamica che abbiamo pensato con Viroli ci è sembrata diventerete e stimolante. “Le facce di Lù” hanno riscosso un grande successo per questo ci piaceva proseguire questa linea collaborativa e siamo certi che cambiando i quadri esposti e ridando una luce ancora diversa al locale, pur mantenendo lo stile giocoso e colorato di Viroli, andremo a creare nuovi stimoli e suggestioni nella nostra clientela” dichiarano i fratelli Lodovichi proprietari di Maninpasta.
Viroli oltre che artista è anche attento design d’interni e meticoloso analitico degli spazi ed ha già curato il nuovo allestimento che sarà visibile dal 9 maggio.
Facce da conoscere e nelle quali ritrovarsi che giocano con il colore della natura e del sole dal verde smeraldo all’arancio acceso per inneggiare alla primavera ed all’estateche quest’anno tarda ad arrivare.
A grande richiesta ci sarà una serie dedicata ai musicisti tra i quali spiccano Mina, Renato Zero e Michael Jackson. Pochi tratti per caratterizzare attraverso un particolare un personaggio, uno stato d’animo o una sensazione. Questa la grande capacità di Viroli, colpire lo spettatore con poche linee che unendosi in una geometria perfetta vanno ad evocare immagini note della memoria.
La mostra sarà visitabile presso il ristorante Maninpasta di Arezzo fino al 31 luglio 2019.