Magico Egitto, mostra al Circolo Artistico
Si apre ad Arezzo sabato 21 maggio alle ore 16 la mostra dal titolo “Magico Egitto”, che raccoglie nelle sale del circolo Artistico, in Corso Italia 108, immagini, sculture lignee in bassorilievo e gioielli, tutti ispirati a quella antica civiltà egiziana che ancora oggi conserva intatto il suo fascino e molti misteri.
Una trentina di opere inedite dell’artista fiorentino Alessandro Benassai costituiscono la parte principale dell’esposizione. Realizzate con una tecnica innovativa, che unisce matematica e arte, le opere sono contraddistinte da decise scelte cromatiche e figure dai contorni netti che catturano subito lo sguardo, invitando lo spettatore ad immergersi in una realtà dove visibile e invisibile sembrano finalmente ritrovare la perduta unità. L’esigenza di astrazione di Benassai crea un nuovo "luogo" artistico, in cui simboli antichi di civiltà scomparse (come la piramide, il falco etc.) e simboli universali (come la croce, il cubo, la coppa etc.) si fondono a rappresentazioni grafiche di formule matematiche complesse, che l’artista stesso genera ricorrendo al simbolismo tradizionale dei numeri.
La mostra, promossa dall’associazione culturale ARte’s Nel cuore del legno, vuol rendere un nuovo doveroso omaggio all’artista fiorentino: la città di Arezzo ha infatti già avuto l’onore di ospitarlo numerose volte con esposizioni alla Galleria L’immagine, nel Palazzo Chianini Vincenzi, in Palazzo Comunale e nell’Atrio d’onore della Provincia di Arezzo.
La mostra Magico Egitto ospiterà anche sette sculture in bassorilievo su legno di tiglio, di grande formato, dell’artista aretina Rita Polverini che da anni porta avanti la sua personale ricerca sull’arte sacra ed ha già esposto e tenuto con successo numerosi laboratori, oltre che in Italia, in Grecia e Romania. In più, la sezione dedicata ad alcune suggestive creazioni artigianali di Myra, marchio nato da un’idea di Marina Ceccherini, creativa e sognatrice visual merchandising aretina: gioielli anch’essi ispirati alla civiltà egizia, e in particolare ai tarocchi, che hanno trovato la loro misteriosa origine nella terra delle piramidi.
Dopo il taglio del nastro, alle ore 17 nel salone delle feste del circolo Artistico, al primo piano, l’egittologo Franco Naldoni terrà una breve conferenza sull’arte e la tradizione egizia, fornendo al pubblico anche le chiavi interpretative per meglio comprendere la mostra.
“Magico Egitto” resterà aperta fino al 14 giugno, con ingresso libero, dal martedì al venerdì dalle ore 16 alle 19,30 e nei giorni di sabato e festivi anche al mattino dalle ore 10 alle 12.30.