Modigliani, un ironico e poetico omaggio all'artista livornese di Michele Crestacci
Sabato 18 Gennaio, alle ore 21,15 riprende la stagione teatrale serale del Teatro di Bucine con un ironico e poetico Michele Crestacci, istrionico attore e cabarettista che ci porterà nel mondo livornese di MODIGLIANI con la regia di Alessandro Brucioni, Mo-wan teatro. Un parallelismo perfetto tra oggi e ieri, tra il mare di Livorno degli anni 2000 e quella Livorno di ormai due secoli fa dove non c’erano cellulari, non c’erano giovani con i motorini “in gruppi di 70” ma c’era nonno Isacco che, cinematograficamente, portava per mano il piccolo Dedo (Amedeo Modigliani) spiegando strada per strada la sua Livorno al nipotino:“Qui c’è la nostra sinagoga, la più bella d’Europa, qui c’è il porto, i pescatori, via Ricasoli e via Cairoli. Dedo, questa è la città più bella del mondo”.
Michele Crestacci alterna risate pure a commozione intensa, riflessioni a lacrime, con il surrealismo degli accostamenti drammaturgici che solo lui sa fare.
Lo spettacolo sarà preceduto, alle ore 19 da un incontro-conferenza con Maria Giovanna Cutini, storica dell'arte che ci condurrà attraverso l'opera e la personalità dell'artista livornese.
Info e prenotazioni: info@diesisteatrango.it cell. 3714130749