Torna il Mercatale, poi concerto Gospel e letteratura: gli eventi della domenica di Montevarchi
Domenica 19 dicembre dalle ore 10 alle ore 19 il Mercato Coperto degli Agricoltori “Il Mercatale” torna in piazza Varchi e su via Roma, con i suoi prodotti di qualità a km zero. Si rinnova così un appuntamento importante per il nostro territorio, come quando molti anni fa, questa esperienza nacque a livello nazionale, proprio in piazza Varchi. “Il Mercatale” torna là dove è nato e dopo i lunghi mesi di pandemia che hanno impedito che questa iniziativa si ripetesse con maggiore continuità. Sarà un mercato natalizio e ricco anche di belle novità. Oltre ai 30 banchi che animeranno piazza Varchi e la parte di via Roma prospiciente la piazza, sono previsti street food, vinbrulè, birra e bruciate. Non mancherà una sottoscrizione a premi interna con bellissimi cesti natalizi e buoni spesa per il Mercato Coperto. E sarà possibile gustare anche una grigliata mista su prenotazione (€ 20,00 anche da asporto) con salsa per crostini, erbette miste, insalata, salsiccia, rostinciana, pollo, bistecchina di maiale, pancetta. Insomma tutti gli ingredienti per acquisti di prodotti di qualità. Ma non solo: la domenica montevarchina sarà ricca di appuntamenti. Eccoli.
Saint Mary Gospel Choir
Domenica 19 dicembre alle ore 17 presso la Chiesa del Redentore in via Poggio Bracciolini si svolgerà il tradizionale appuntamento con il Gospel. Ad esibirsi sarà il gruppo Saint Mary Gospel Choir. Il Saint Mary Gospel Choir è nato nel territorio valdarnese nel settembre 2005 per volontà ed iniziativa del suo attuale Direttore Artistico Maurizio Bonatti ed ha all’attivo numerose esibizioni. E’ un coro che canta brani sia a “cappella” che con accompagnamento al pianoforte. Il Saint Mary Gospel Choir riesce ogni anno a proporre una dozzina di concerti riuscendo a coinvolgere il pubblico in un clima di festa e di allegria. Tra i tanti concerti effettuati si è fatto apprezzare per due volte nella chiesa di Orsammichele a Firenze, nella Sala Consiliare del Comune di Scandicci ospite dell’Associazione Culturale “Vito Frazzi”, ha preso parte alla stagione concertistica “Terre Di Arezzo” organizzata dal Maestro Andrea Trovato, inoltre, per il tredicesimo anno consecutivo, ha dato vita alla manifestazione “Gospel For Christmas”, oltre ad aver partecipato a molteplici rassegne corali e a tanti eventi concertistici nel Valdarno e dintorni. Si è esibito più volte nella Chiesa Maria Theotokos, all’interno del centro internazionale del Focolari di Loppiano, è stato coinvolto nella realizzazione di un CD musicale realizzato da “Azioni Musicali”si è esibito sotto il loggiato degli Uffizi a Firenze, in Francia nella Cattedrale di L’Horme e, nel decennale della sua nascita, ha inciso un proprio CD “Soul”. L’ingresso è libero ma è necessario essere in possesso del green pass rafforzato.
Presentazione libro
Terzo e ultimo appuntamento con la rassegna natalizia dal titolo “Libri al Palazzo del Podestà” domenica 19 dicembre alle ore 17.30 nella sala del Consiglio Comunale, con la presentazione del romanzo “Caffè Voltaire” scritto da Laura Campiglio ed edito da Mondadori. Interverranno l’autrice e Silvia Chiassai Martini Sindaco di Montevarchi.
Questa la trama del romanzo. Svoltati i trentacinque, Anna Naldini ha la sensazione di ritrovarsi dalla parte sbagliata della trentina: quella in cui la sbornia diventa dura da smaltire, ma soprattutto quella in cui dai progetti è ora di passare ai bilanci. Ma c’è di peggio. Nel giorno del suo compleanno perde la più importante tra le otto collaborazioni precarie di cui si fregiava il suo barocco curriculum: il lavoro di reporter per “La Locomotiva”, il quotidiano di sinistra per antonomasia. Non si scoraggia, e dopo la sbronza di rito è pronta a rimettersi in gioco dal tavolino del Caffè Voltaire, il suo bar di riferimento. Sarà il giornale più a destra del Paese, “I Probi Viri”, a proporle di seguire una campagna elettorale che si preannuncia agguerritissima dopo l’improvvisa caduta del governo. Perfetto, se non fosse che “La Locomotiva” la richiama: ad Anna non resta che celarsi dietro due pseudonimi – Voltaire e Rousseau – e gettarsi nell’agone politico, prestandosi a un doppio gioco in cui vero e falso si confondono sempre di più. Nell’epoca della post-verità, si può scrivere tutto e il contrario di tutto sperando di uscirne indenni? Tra slogan elettorali, scorrettezze di bassa lega e fake news (con l’aggravante di un inatteso incontro romantico), Anna si renderà conto che fare la cosa giusta non è facile come sembra. E pensare che tutto è iniziato con un innocuo motivetto francese sugli illuministi, Voltaire e Rousseau appunto, che il nonno Pietro da Lomello, un vecchio saggio pragmatico e ironico, le cantava quand’era piccola… Una commedia fresca e incalzante, brillante e attuale, che coniuga un riuscitissimo ritratto generazionale al racconto informato di una campagna elettorale perfettamente calata nel presente.
Laura Campiglio ha scritto per diverse testate, tra cui "GQ” e "Rolling Stone”. Cura su "Cronaca Vera” la rubrica "Al posto del cuore", da cui è stato tratto un programma radiofonico in onda nel 2018 su Rai Radio 2. Ha scritto tre romanzi: due noir (Invece Linda, 2007, e Chi dà il nome agli uragani, 2010, entrambi con Dario Flaccovio Editore) e Caffè Voltaire (Mondadori, 2020):