Giorno della memoria, a Cavriglia arriva la panchina della pace
Il 27 gennaio, da molti anni divenuto “Giorno della Memoria” per ricordare la liberazione del campo di Auschwitz da parte dell'Armata Rossa, sarà celebrato in questo 2022 da Cavriglia mettendo al centro degli eventi il denominatore comune della “Pace”, considerata da sempre tra i valori fondanti della Comunità.
Nella mattinata di giovedì 27 gennaio, alle 9.00 sarà inaugurata la Panchina della Pace, di dimensioni fuori scala ed oltre quattro volte le misure normali, collocata in Piazza Pertini a Castelnuovo dei Sabbioni e dipinta con i sette colori della bandiera della Pace. La rappresentazione che da oltre 100 anni è simbolo della Fratellanza Universale, dunque sarà per sempre al centro della nuova installazione, posizionata accanto al Monumento ai Caduti della resistenza ed esattamente di fronte al murales di Venturino Venturi, nel trentesimo anniversario della sua realizzazione e a venti anni dalla scomparsa dell'artista, che in quest'opera celbrò i martiri degli eccidi del luglio 1944 causati dalla follia nazifascista.
A seguire, il Consiglio Comunale e la Giunta prenderanno parte alla "Passeggiata della Memoria". La camminata prenderà il via da Massa Sabbioni ed Il percorso proseguirà fino a San Martino dopo aver "toccato" alcuni dei luoghi dove vennero perpetrate le stragi che colpirono la comunità cavrigliese durante l'occupazione nel secondo conflitto mondiale.
Le scuole cavrigliesi, che non possono essere coinvolte negli eventi con partecipazione diretta per la pandemia in atto, saranno poi al centro dell'ultimo appuntamento della mattina con la proiezione per gli studenti delle terze medie dell'Istituto Comprensivo “Dante Alighieri” del film “Ogni cosa è illuminata” di Liev Schreiber dal libro di Jonathan Safran Foer. In attesa che poi il Covid-19 allenti la propria morsa, è già fissata infine per venerdì 22 aprile la visita al Museo “MINE” e ai Luoghi della Memoria di Cavriglia per gli studenti della città di Rondine, fin dalla sua fondazione “Cittadella della Pace”.