Festa del Rione Cassero
Con la Festa del proprio Patrono, San Giorgio, il Rione Cassero dà il via al periodo più caldo dell’anno per la vita contradaiola. Quest’anno la Festa verrà celebrata - come si dice vie del Rione, guidata dai componenti del Gruppo Musici e Sbandieratori “Il Cassero”, la messa nel piazzale del Cassero ed un momento conviviale presso il Circolo “Al Canapo” in Via della Tinaia. La sfilata muoverà alle 17,30 da Piazza del Comune per percorrere Via San Michele, attraversare Piazza Parione e successivamente Via Adimari, Via Dante, Corso Italia fino a risalire proprio al Cassero. Il Consiglio del Rione, presieduto da Michele Falomi, invita tutti i rionali, meglio se muniti di foulard, a partecipare alla sfilata, al seguito di dame, musici e sbandieratori e a ritrovarsi dalle ore 17 proprio in Piazza del Comune. Tempo permettendo, la S.Messa verrà celebrata sul sagrato della Chiesa di S.Angelo, all’interno del Piazzale che prestissimo vedrà all’opera i rionali casserini per l’allestimento della XX Festa Medievale Biancoazzurra che prenderà il via Venerdì 26 Maggio. In caso di cattive condizioni atmosferiche, la funzione religiosa si terrà sempre alle 18,30 ma presso la Chiesa della Buona Morte. Il pomeriggio di festa si concluderà poi presso il Circolo “Al Canapo!” col classico panino con porchetta offerto dal Rione. L’affidamento del Rione Cassero alla protezione di San Giorgio risale ormai al 2012. La figura del Santo - patrono dell'Inghilterra, del Portogallo, della Lituania, del Montenegro, della Georgia, dell'Etiopia nonché degli Scout – è ammantata di leggenda: si dice sia stato un valoroso soldato cristiano facente parte delle guardie del corpo dell’imperatore Diocleziano già nel lll secolo d.C., lo stesso che per alcuni sarebbe stato responsabile del suo martirio. Oltre che per le sue doti di valore e fedeltà, il Rione Cassero celebra San Giorgio anche perché una piccola Badia medievale era a lui dedicata proprio ai piedi della Torre, prima di venire inglobata in altre successive costruzioni. La Chiesa era sotto la giurisdizione della più grande Badia di Farneta e per questo fu appellata “Badìola”, un toponimo poi diventato identificativo di una precisa zona del Centro Storico, Via della Badiola appunto, che per una fortuita, ma significativa coincidenza è divenuta dallo scorso anno la Via di accesso al Piazzale del Cassero per coloro che vorranno partecipare proprio alla Festa Medievale Biancoazzurra, l’evento più importante organizzato dal Rione della Torre e che ormai riveste un ruolo di primaria importanza tra le manifestazioni del settore a carattere nazionale.