L'industria legata alle ferrovie dal Granducato di Toscana ad oggi

Giovedì 16 dicembre alle ore 17 presso la Delegazione di Arezzo di Confindustria Toscana Sud si terrà un nuovo appuntamento del ciclo di eventi culturali promossi dall’associazione. Stavolta si parlerà di ferrovie e della storia delle reti e delle industrie di produzione per il trasporto ferroviario dal Granducato di Toscana ad oggi. “L’evento è stato pensato anche per far conoscere e valorizzare il patrimonio di conoscenze e le tante aziende collegate al trasporto ferroviario nate in provincia di Arezzo fin dalla seconda metà del 1800 – dice Fabrizio Bernini, Presidente di Confindustria Toscana Sud – la presenza della rete ferroviaria ha contribuito in maniera determinante a rendere il nostro territorio uno dei più dinamici e vivaci della regione e dimostra, ancora una volta, come le infrastrutture siano uno strumento di sviluppo economico e volano di crescita per il benessere di tutto il territorio”. L’incontro sarà condotto da Giovanni Cardinali, ingegnere civile sezione trasporti e consulente di Confindustria Toscana Sud per le infrastrutture strategiche, che dice: “Con l’Unità d’Italia la città di Arezzo fu interessata dalla strada ferrata principale fra Firenze e Roma, privilegiata rispetto ad altri percorsi, da allora l'impianto della stazione  del capoluogo fu utilizzato  contemporaneamente da quattro diverse linee ferroviarie, un vero primato all’origine dello sviluppo dell’industria moderna nella nostra provincia, consolidato con il passaggio della linea ad Alta Velocità”. Tra gli interventi, anche quello di Sergio Lucherini, Direttore del Personale di Eco.Net spa.

Per partecipare all’evento è obbligatorio iscriversi al seguente link ed essere in possesso della Certificazione verde COVID-19 cd. “Green Pass rafforzato” ex decreto-legge 24 novembre 2021.