Forme di formaggio, ricotta, legumi, insaccati, patate. Prodotti di alta qualità e a chilometri 260, la distanza che separa Arezzo dai luoghi del terremoto che ha devastato un mese fa piccoli centri del Reatino come Accumoli e Amatrice.

Saranno le pietanze preparate con ingredienti salvati dalle zone colpite dal sisma - reperite con grande difficoltà, perché alcune aziende agricole hanno subito danni gravissimi o sono addirittura scomparse - le protagoniste della cena-buffet che si svolgerà venerdì 30 settembre al centro Arezzo Fiere e Congressi di via Spallanzani, in concomitanza con Wine Expo Gusto. L'evento è intitolato “Una serata per Ricostruire” e si terrà dalle 18 alle 21,30.

Il contributo di partecipazione - venti euro - sarà devoluto al Dse, il Dipartimento di solidarietà ed emergenze che fa capo alla Federazione Italiana Cuochi. L'appuntamento è organizzato in collaborazione con tutti i partner di Wine ExpoGusto e con il supporto di Federazione italiana cuochi, Associazione cuochi di Arezzo, Unione regionale cuochi Toscana, Coldiretti e Ais Toscana. Ieri la presentazione curata da Grazia Frappi nel locale Maninpasta di Roberto Lodovichi, alla presenza di Massimo Rossi, delegato Ais Arezzo, Giacomo Acciai titolare di Iron3, Mario Rossi direttore di Coldiretti Arezzo, Gianluca Drago presidente dei cuochi aretini e Jacopo Mariutti. @MattiaCialini