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Tra teatro e riflessione, Cavriglia celebra il "Giorno della Memoria" coi giovani

Il 27 gennaio del 1945 le truppe sovietiche dell'Armata Rossa liberarono il campo di concentramento di Auschwitz aprendo gli occhi del mondo intero di fronte all'atroce sterminio della razza ebrea perpetrato dallo Stato Nazista. Una data storica...

Il 27 gennaio del 1945 le truppe sovietiche dell'Armata Rossa liberarono il campo di concentramento di Auschwitz aprendo gli occhi del mondo intero di fronte all'atroce sterminio della razza ebrea perpetrato dallo Stato Nazista. Una data storica, seppur nella propria crudeltà, che viene commemorata attraverso il “Giorno della Memoria”, ricorrenza internazionale istituita dalle Nazioni Unite nel 2005. Per commemorare le vittime dell'Olocausto l'Amministrazione Comunale ha promosso un ricco programma di eventi che abbraccerà anche il ricordo delle stragi nazifasciste che nel luglio 1944 colpirono duramente la comunità cavrigliese e in cui e giovani generazioni avranno un ruolo.

La prima iniziativa per ricordare la “Shoàh” è in programma nella mattinata di sabato 27 gennaio quando si rinnoverà l'appuntamento con la "Passeggiata della Memoria", evento promosso dall'Amministrazione Comunale in sinergia col Museo Mine e l'Associazione Culturale “Meleto vuole ricordare”. La camminata prenderà dal monumento ai Caduti di Meleto con ritrovo fissato per le 9. Il percorso si chiuderà al Museo MINE nell'antico borgo di Castelnuovo dei Sabbioni dopo aver "toccato" alcuni dei luoghi dove vennero perpetrati gli eccidi nazifascisti che colpirono la comunità cavrigliese nel luglio del 1944. Quest'anno l'evento coinvolgerà anche alcune classi dell'Istituto Comprensivo “Dante Alighieri” per sensibilizzare i giovani sul significato degli eventi che il passato ci ha lasciato in eredità. La passeggiata sarà animata grazie alla partecipazione dei musicisti Marco Badiali e Giammarco Lovari.

La settimana successiva, venerdì 2 febbraio, le celebrazioni promosse dall'Amministrazione Comunale si sposteranno a Teatro con lo spettacolo “Bartali: prima tappa”, evento speciale della Stagione del Teatro di Piazza Berlinguer, promosso insieme a Fondazione Toscana Spettacolo, dedicato alla figura di Gino Bartali, ciclista toscano nato a Ponte a Ema che negli anni dell'Olocausto rischiò la propria vita per salvare quella di 800 perseguitati nei campi di concentramento nascondendo documenti falsi nella canna della propria bicicletta. Lo spettacolo andrà in scena alle 10 in un matinèe riservato agli studenti dell'Istituto Comprensivo “Dante Alighieri” e sarà replicato alle 21 e 30 con ingresso aperto al pubblico acquistando il biglietto con le consuete modalità e prezzi della Stagione Teatrale di Cavriglia.

L'Amministrazione Comunale infine ha aderito anche al progetto “Viaggio della Memoria” negli ex campi di sterminio della Repubblica Ceca (Flossenburg e Terezin) e della Polonia (Auschwitz). Il viaggio, organizzato con la collaborazione di ANED (Associazione nazionale ex deportati) dal 13 al 18 marzo, è stato promosso nel territorio dal Comune di Castelfranco Piandiscò con il patrocinio dalla Conferenza dei Sindaci del Valdarno e

Per i residenti nel Comune di Cavriglia il viaggio (che prevede un costo di iscrizione) è riservato ai giovani cavrigliesi nati nel 1999. Per ulteriori informazioni sulle modalità di partecipazione: a.calcinai@comune.cavriglia.ar.it

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