Stefano Ardito ad Arezzo presenta il libro “Sangue sotto la neve”
Ciclo di incontri organizzato dalla Biblioteca Città di Arezzo in collaborazione con il Comune, la Fondazione Guido d’Arezzo, il liceo classico musicale Francesco Petrarca e la libreria Edison. Il cartellone offre tre occasioni di approfondimento culturale grazie agli autori e intellettuali ospiti che con i loro lavori editoriali si distinguono per autorevolezza. Appuntamenti al teatro Pietro Aretino, ingresso gratuito su prenotazione fino a esaurimento posti: 0575/377909 lunedì/mercoledì/venerdì dalle 8,30 alle 13,30 e martedì/giovedì dalle 14,30 alle 19,30 o eventi@bibliotecaarezzo.it
Giovedì 9 dicembre alle 17,30 interverrà Stefano Ardito con il libro “Sangue sotto la neve”, edito da Rizzoli. Il fiorentino Antonio Renzi è un giovane ufficiale degli alpini. Quando l’Italia entra nella Grande Guerra il 24 maggio 1915 ha poco più di 20 anni ma nel deserto della Libia ha già conosciuto la violenza e la morte. Dal caldo e dalle tempeste di sabbia deve passare alle bufere di neve delle Dolomiti: sarà testimone di molti eventi decisivi. Stefano Ardito, romano, è fotografo, regista di documentari, autore di libri sulle montagne d’Italia e del mondo, escursionista, alpinista, viaggiatore. Ha percorso i sentieri ovunque: Himalaya, Karakorum, Borneo, Africa, Messico, Aconcagua, Patagonia, parchi degli Stati Uniti e del Canada, massicci del Mediterraneo.
Ad Arezzo incontri con i big della letteratura contemporanea