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Sant'Antonio, gli animali e i tanti eventi del fine settimana nelle Foreste Casentinesi

Nel linguaggio comune l'accostamento delle caratteristiche asinine all'uomo è profondamente offensivo. Ma in realtà chi vive a stretto contatto con questo equino non può non apprezzarne le doti di generosità e intelligenza.  L'asino è oggi usato...

Nel linguaggio comune l'accostamento delle caratteristiche asinine all'uomo è profondamente offensivo. Ma in realtà chi vive a stretto contatto con questo equino non può non apprezzarne le doti di generosità e intelligenza. L'asino è oggi usato con notevole successo nella pet therapy, in quella branca denominata "onoterapia". L' attività de "Gli amici dell'asino", non a caso da anni è tesa alla valorizzazione di questo antichissimo amico dell'uomo.

Sabato l'associazione torna a proporre escursioni con gli asinelli per grandi e piccoli per vivere una mattina o un pomeriggio all'insegna del divertimento. Le attività, proposte a tutta la famiglia, sono organizzate per fasce di età dei bambini, per durata o in base alle esigenze di chi prenota.

A dorso d'asino i bambini potranno partecipare a escursioni o piccole passeggiate in fattoria, alla ricerca delle tracce di presenza degli animali selvatici. Avventura, rispetto degli animali e voglia di stare all'aria aperta sono le parole d'ordine dell'associazione. Le attività possono essere personalizzate sulla base delle proposte presentate sul sitowww.gliamicidellasino.it.

Domenica mattina (10-12, 30), Sant'Antonio, protettore degli animali, ispira il programma "Neve e natura: l'arca di Noè arriva nel Parco!", che prevede una breve e facile passeggiata "a più zampe " in compagnia di simpatici asinelli e degli animali domestici che i partecipanti sono invitati a portare con loro, per il divertimento di grandi e piccoli. I bambini potranno alternarsi in sella agli asini durante il percorso, che terminerà in località Gaviserri (Pratovecchio-Stia) per la tradizionale benedizione degli Animali. E' una proposta adatta a bambini da sei anni un su. C'è la possibilità di pranzare presso un agriturismo convenzionato. Sono previsti sconti per fratelli.

L'asineria è a Campolombardo di Pratovecchio. Per prenotare si può chiamare il numero 320. 0676766 Al crepuscolo di sabato (15, 30-19,30) si potrà partecipare, in partenza da Campigna, a "Ciaspolata sotto le stelle", uscita alla scoperta dei boschi e delle foreste del Parco nazionale. Sarà un'occasione per vivere momenti indimenticabili nel candore della neve, assordati dal silenzio ovattato delle montagne avvolte dall’inverno.

Al termine c'è la possibilità di cenare a prezzo convenzionato.

Organizza Romagna trekking (347. 0950740 @: info@romagnatrekking.it - www.romagnatrekking.it). la stessa sera si potrà partecipare a “Notte in Casentino”, una facile escursione nelle celebri foreste di Badia Prataglia. La partenza è prevista per le 17 e il rientro per le 20. E' possibile trattenersi per la notte con sistemazione in struttura convenzionata.

“Sulla cima del Penna” porterà la mattina successiva (dalle 9 alle 14 circa), attraverso le faggete casentinesi, per culminare alla terrazza panoramica del monte Penna.

Organizza "Quota 900". Mail: info@Quota900.it, telefono: 366. 1676466, Facebook: Quota 900. "Neve e natura" a Campigna prevede per il giorno di domenica "Drone e snow". La stazione sciistica metterà a disposizione un drone per foto e video in alta definizione con riprese dall’alto e in movimento presso il "fun-ghetto park". Esperti del settore realizzeranno servizi fotografici e video.

Per informazioni si può chiamare il numero 333. 7222493 oppure consultare il sito www.campigna.it.

Il programma sugli impianti di "Neve e natura" è condizionato alle condizioni climatiche, alle quali è subordinata anche la possibilità di utilizzare la strumentazione per la neve artificiale. la cooperativa In Quiete (348. 4826712 - 348. 2444490, info@cooperativainquiete.it), titolare dei progetti di volontariato nell'area protetta per conto del suo Ente di gestione, organizza per domenica mattina un'escursione sullo 00 in corrispondenza della Giogana. L'itinerario sfiora la prima riserva naturale integrale italiana (1959), Sasso Fratino.

Si tratta di uno dei sentieri più rinomati dell'intero Parco.

L'uscita prende le mosse dal passo della Calla alle 9, 30 per percorrere l’antica via dei legni. Si rientra per l'ora di pranzo.

Contatti: coop. In Quiete 348. 4826712 - 348. 2444490 o info@cooperativainquiete.it

"E' davvero impressionante la quantità di iniziative che il Parco è in grado di offrire ai suoi visitatori. Lo fa, differenziando le sue proposte, in tutte le stagioni, nelle condizioni atmosferiche più diverse. Il certificato di eccellenza Tripadvisor 2015, per il secondo anno consecutivo, ci dice che l'area protetta non solo gode di un patrimonio di ambiente e di storia incommensurabile, ma anche che gli operatori che ci lavorano hanno grandi risorse di professionalità e di passione da spendere. Si deve a tutti loro se il Parco ha appena ottenuto la prestigiosa certificazione della Carta Europea del Turismo Sostenibile. Un grazie a tutti per il lavoro in rete svolto a favore di questa risorsa per lo sviluppo e la tutela ambientale dei nostri territori". Il presidente, Luca Santini.

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