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Venerdì, 19 Aprile 2024
Cultura

Riccardo Goretti in scena al Palagio Fiorentino per il Teatro del Fiume

Il Teatro del Fiume, la rassegna estiva di teatro del Casentino, arriva per questa 15°edizione a Stia (AR) per un viaggio alle origini della culturale popolare italiana. Martedì 24 luglio presso il Palagio Fiorentino di Stia (AR) alle ore 21:30...

Il Teatro del Fiume, la rassegna estiva di teatro del Casentino, arriva per questa 15°edizione a Stia (AR) per un viaggio alle origini della culturale popolare italiana.

Martedì 24 luglio presso il Palagio Fiorentino di Stia (AR) alle ore 21:30 va in scena “Gobbo a Mattoni - Soliloquio a 2 voci per cinquant'anni di cultura popolare” di Riccardo Goretti, regia di Massimo Bonechi, con Riccardo Goretti e Massimo Bonechi. Lo spettacolo, prodotto da Spazio Teatrale Allincontro // ZTT - Zone a Traffico Teatrale, nasce all’interno del progetto RitrovArci, arrivando al primo posto al Festival Inventaria per la sezione Monologhi nel 2017.

A dare voce al protagonista lo stiano DOC Riccardo Goretti, attore ecclettico che vanta collaborazioni con la pluripremiata regista e drammaturga Lucia Calamaro, insieme a Massimo Bonechi, regista e attore pratese attivo da oltre 20 anni nella scena teatrale toscana.

Goretti, detto in paese “Sindachino”, è fermo al suo tavolo da briscola, al circolino, ad aspettare i suoi compagni di sempre: “Krusciovve”, il suo compare storico, due volte sindaco del paese (e da questo, per la loro assidua frequentazione, deve il suo soprannome Goretti), passato da PCI a PDS a DS a PD a NONVOTANTE. “Dumenuti”, che da ragazzo faceva l’attore nel teatro e da vecchio s’è rovinato col videopoker. “La Madonnina”, Marigia Martinelli, che pare una madonnina in effetti, ma bestemmia come un camionista. Ma stasera nella sala delle carte non viene nessuno.

Perché domani il circolino, dopo 50 anni esatti d’onorata carriera, chiuderà per sempre. Son tutti di là, a festeggiare, a dare l’addio a quelle sale ingiallite dal tempo e dalle sigarette. Il Sindachino non s’arrende. E aspetta. Facendo un solitario. Nel suo schema di carte c’è un buco: da quel mazzo, che i 4 non hanno mai cambiato negli ultimi 15 anni, manca il gobbo a mattoni. Poco importa, basta saperlo, e riadattare le regole del gioco è un attimo. Ma il mazzo perdio non si cambia.

Così, mentre aspetta e gioca con quel mazzo mancamentato, il Sindachino racconta. Racconta di sé (poco) e degli altri (tanto) e di cosa è accaduto in 50 anni dentro al circolino. Finché Massimo il barista va ad avvertirlo che di là la festa è finita. Sono andati tutti via, e lui sta iniziando a sbaraccare, che domani si chiude, ma per davvero… e allora, come spesso accade nella vita, e noi neanche ce ne accorgiamo, non rimane che una cosa da dire. E una cosa da fare.

Prossimo appuntamento giovedì 26 luglio con uno spettacolo dedicato ai più piccini: il Teatrino dell’Erba Matta arriva con “Peter Pan”, un’anteprima esclusiva solo al CIFA di Bibbiena (AR) alle ore 21:30.

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