Torna all'antico splendore il portone della Santissima Annunziata
Domani la presentazione ufficiale: i lavori di restauro sono stati condotti da Studio Tre
Sarà presentato domani mattina, alle 10,45, il restauro del portale trecentesco della parrocchia della Santissima Annunziata. Il lavoro è stato eseguito da Studio 3 di Arezzo.
Si presentava assai degradato il portale che si apre sulla facciata, proprio sotto all'affresco raffigurante l'Annunciazione di Spinello aretino.
Oggetto di un primo intervento nel 2002 con quello attuale si è data conclusione al recupero di un piccolo gioiello della storia dell'arte di Arezzo. Il portale era l'ingresso all'oratorio di SS. Annunziata, risalente al 1348 poi inglobato nella facciata della chiesa la cui costruzione fu avviata nel 1491.
È costituito da due stipiti, con intagliati elementi polilobati e un architrave, dove sono scolpiti a bassorilievo i quattro Evangelisti con al centro il Redentore.
"La qualità della realizzazione - spiega la parrocchia in una nota - è elevata, non si conosce l'autore e non si hanno al momento altre informazioni circa l'esecuzione ma doveva trattarsi di un buon artista sia per l'elevato dettaglio dei volti e delle figure sia per la precisione dell'ornato. Gli evangelisti sono raffigurati alati tratteggiandone i volti con le figure che li rappresentano; il Gesù, centrale, è rappresentato benedicente e col libro in mano.
Una simile raffigurazione degli Evangelisti, eseguita da Spinello aretino nella cappella di S. Matteo nella Pieve di Arezzo incuriosì Giorgio Vasari che li definì di "capricciosa maniera" e potrebbero confermare l'appartenenza alla scuola della cerchia del Maestro di S. Michele intorno agli anni '30 del XIV sec. Purtroppo nel tempo il degrado, accelerato in questi ultimi decenni, ha eroso buona parte degli stipiti compromettendone volumi e decorazioni mentre migliore è la condizione dell'architrave, che ha sofferto soprattutto di piccole esfoliazioni della pietra dove però le raffigurazioni risultano ancora ben leggibili.
Questo ultimo intervento ha provveduto soprattuto a limitare i danni dovuti all'umidità ascendente isolando la parte bassa dal terreno e rinnovare i trattamenti protettivi della superficie lapidea. I lavori, commissionati dalla parrocchia e seguiti dalla Soprintendenza di Siena Grosseto Arezzo, sono stati eseguiti da Studio Tre di Arezzo".
