"Arezzo una guida", manuale di viaggio rock scritto da insider per riscoprire la città
Nasce dagli occhi e dal cuore dei due autori “Arezzo una guida”, distribuita in tutta Italia e on line - edita da Odòs, prolifica libreria turistica udinese – nuova uscita della collana incentro, diretta da Elena Commessatti. Per lo stesso editore quest’estate sono uscite “Cremona una guida”, “Torino una guida”, “Modena una guida” per un totale di ventiquattro città dal 2015. L'opera sarà presentata domani giovedì 9 settembre, alle ore 18.30 sulla terrazza Aurora in piazza Sant'Agostino.
A firmarla sono Cristina Cristofoli e Roberto Rossi, coppia anche nella vita, lei aretina adottata, lui doc da generazioni, capaci di raccontare la bella città toscana con una visione doppia e complementare ricca della familiarità consolidata di chi vive da sempre nello stesso posto e, al contempo, dello stupore di chi di quel posto ammira per la prima volta i pregi. Con un unico scopo, quello di rendere omaggio solo alla bellezza dei luoghi e di offrirne il risultato al turista.
È questo, infatti, il tratto dichiarato di tutte le guide incentro, scritte da insider che raccontano le città italiane e l’Italia di oggi con “voce rock”, libera e anticonformista, a rivelare inediti e suggestivi percorsi artistici e letterari, architettonici e gastronomici, narrativi e musicali. Un viaggio, assieme agli autori, ricco di aneddoti, leggende, fascinazioni personali che creano percorsi inconsueti e attenti anche al “sentimento” dei luoghi. Sono guide slow per un turista non lento ma che si prende il tempo giusto davanti alle cose belle.
Ad Arezzo, “vero e proprio museo a cielo aperto”, come sostiene l’autrice, “il visitatore può vagare tra i vicoli e le strade del centro storico o può assistere ad una sfida di origine medievale come la Giostra del Saracino, lasciandosi trasportare in altre epoche, senza mai sentirsi un turista”. È una guida che sorprende, nelle citazioni, negli scorci, nei suggerimenti culturali e artistici, enogastronomici, per lo shopping e il soggiorno – più di 150 fra indirizzi e recensioni -
è innovativa ma ricca di memoria, fedele alla struttura del manuale di viaggio classico, ma con lo sguardo preparato e laterale degli autori, ad accompagnare il turista in tanti rivoli e suggestioni, scoperte e camminate a 360 gradi e col “naso in su”.
Sono otto le passeggiate lente proposte da Cristofoli e Rossi che portano a scoprire la città medievale e la sua arte tra Piero della Francesca e Cimabue, tra la Fortezza e la famosa fiera dell’Antiquariato la prima domenica del mese, ma anche le vie della moda e dello “struscio” attraverso i quattro quartieri urbani, i parchi e i luoghi del set de La vita è bella (tre Oscar nel 1997). Ma nell’illustrare la città toscana, dove tra gli altri è nato anche Petrarca e tanti personaggi
eccellenti ci hanno vissuto e lavorato - come si legge con precisione storiografica nelle sezioni ‘incentro alla storia’ e Visioni d’autore’ - gli autori non hanno dimenticato per esempio l’eco nefasta di Licio Gelli e della P2 e tante altre storie tra letteratura, economia, musica, teatro che fanno del libro uno strumento di servizio con un’originale visione d’autore.
“Arezzo una guida” è un lungo racconto dentro un format identico per tutte le città della collana, con quattro sezioni principali - Ritratto di città/Visioni d’autore/Passeggiate lente/Il Meglio di – in cui fanno irruzione le “Top 5” in stile Nick Hornby in High Fidelity, cioè i “luoghi del cuore” di artisti, giornalisti, scrittori che hanno vissuto la città o la vivono, di nascita o d’adozione. Per Arezzo hanno offerto la propria classifica il fumettista Fabio Civitelli, il musicista
Cesare Petricich (meglio noto come Mac), cofondatore e attuale chitarrista della rock band Negrita, lo scrittore Pierfrancesco Prosperi, il giornalista Andrea Scanzi e la pittrice Eliana Sevillano. Non mancano, ancora, i consigli per alcune escursioni fuori porta nei piccoli borghi circostanti alla ricerca di percorsi