"D’azzurro al ponte di tre archi al naturale, caricato al di sopra di quello centrale, più alto, da una lettera M cimata da una croce di nero, e cimato da una cinta muraria con tre torri al naturale, sormontato dalla colomba dello Spirito Santo raggiante d’oro".

Il quartiere di Porta Santo Spirito è quello che si estende nel settore sud-ovest della città e sono associate le antiche Cortine di Porta del Borgo, la Visconteria del Piano di Arezzo e la Visconteria della Valdambra fino all’Arno.
Il motto del quartiere gialloblu è Ex antiquitate ardor.

Rettore: Ezio Gori

Capitano: Marco Geppetti

Maestro d’Arme: Marco Salvadori

Aiuto Regista: Simone Zampoli

Cavalieri: Gianmaria Scortecci e Elia Cicerchia.
Cavalieri non titolari Andrea Bennati e Elia Pineschi

Paggetto: Tommaso Materazzi

Tamburini: Lorenzo Panagia, Maurizio Sgrevi, Luca Testa, Lorenzo Tofani.

Chiarine: Leonardo Fabbroni, Enrico Polendoni

Dame: Sofia Borri, Maria Vittoria Rossi, Sara Salvi, Martina Sbragi.

Paggi: Francesco Berbeglia, Daniele Mattesini, Fabio Neri, Sergio Severi.

Vessilliferi: Giancarlo Fulgenzi (Pazzi), Sandro Parati (Tolomei), Luca Mazzierli (Santo), Andrea Mattesini (Emblema).

Cavalieri di Casata: Niccolò Pineschi (Azzi), Filippo Scarafia (Guasconi), Antonio Marzia (Albergotti), Giampaolo Ferranti (Camaiani).

Palafrenieri: Andrea Betti (giostratore), Fabio Cittadini (capitano), Marco Menchetti (Guasconi), Gabriele Narducci (giostratore), Gabriele Bennati (Azzi), Roberto Passerotti (Albergotti), Mauro Salvini (Camaiani).
Balestrieri Edoardo Graziano, Mauro Bardelli, Simone Ruberto, Francesco Brogi, Luca Brogi Luca Cutini, Edoardo Grottini, Leonardo Lucci, Samuele Petruccioli, Simone Sinatti, Stefano Vannutelli, Giacomo Bonci.

Armigeri Francesco Moretti, Jacopo Arrigucci, Vincenzo Avitabile, Simone Banelli, Emanuele Barbini, Matteo Bolgi, Luca Burzi, Giacomo Cacioli, Andrea Giorgi, Simone Innocenti, Andrea Mariotti, Samuele Scaccioni.

Lucco Buratto Roberto Cucciniello.

Lucchi Piazza Fabio Barberini, Gabriele Fratini, GiacomoMagi, Fortunato Moretti, Roberto Turchi.