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Pievi e Castelli fa tappa a Stia con gli Slightly Out Quintet

Prosegue con successo la rassegna Pievi e Castelli in Musica, confortata da un trend positivo di spettatori e da crescenti consensi sugli spettacoli proposti. Domenica 2 agosto a Stia, Museo dell’Arte della Lana, inizio ore 21:30, si tiene...

Prosegue con successo la rassegna Pievi e Castelli in Musica, confortata da un trend positivo di spettatori e da crescenti consensi sugli spettacoli proposti.

Domenica 2 agosto a Stia, Museo dell’Arte della Lana, inizio ore 21:30, si tiene l’atteso concerto degli “Slightly Out Quintet”; la formazione presenta infatti in anteprima il suo nuovo album.

Slightly Out Quintet è un gruppo di musicisti under 35, formatosi nel 2013 con l’intento di riproporre le classiche sonorità Hard Bop degli anni 60 ed il repertorio di composizioni, sempre venate di blues, dei grandi quintetti che hanno fatto la storia. Un gruppo energico, dinamico e divertente che fa della solidità ritmica il suo punto di forza, e dell’improvvisazione il suo linguaggio quotidiano.

Lo Slightly Out Quintet presenterà a Stia l’album “Dear Mr. Silver”, che esce per l’etichetta Emme Record Label. Si tratta di una sorta di tributo alla musica di Horace Silver, uno dei compositori più significativi della storia del jazz, deceduto lo scorso anno. Una serata dunque all’insegna dello swing, del blues e dei ritmi incalzanti, per un concerto coinvolgente.

Il quintetto è composto da Francessco Giuntini (tromba flicorno), Benedetto Burchini (sax tenore), Enrico Orlando (pianoforte), Nicola Ferri (contrabbasso) e Andrea Croci (batteria). Con loro sul palco di Stia anche un ospite d’eccezione: è Massimo Morganti, uno dei migliori trombonisti sul territorio nazionale.

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