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Cultura Pieve Santo Stefano

Pieve Classica: un cartellone di altissimo livello. Il calendario

Luca Gradi, consigliere delegato alla cultura ed Istruzione del comune di Pieve illustra i motivi di soddisfazione. 

L'organizzazione di Pieve Classica 2019 è già in pieno fermento per una quinta stagione che inizierà il prossimo 12 gennaio e si preannuncia di alto livello.

Luca Gradi, consigliere delegato alla cultura ed Istruzione del comune di Pieve illustra i motivi di soddisfazione. 

"Questa quinta edizione ci soddisfa nelle premesse perché consolida quelle che sono le linee che nel 2014 originarono la scelta, proporre musica classica, lirica, jazz, in forma moderna, privilegiando i rapporti con le tante realtà musicali del territorio, soprattutto giovanili, puntando ai rapporti con le scuole del territorio sia in qualità di pubblico che di esecutori artistici, proponendo in parallelo grandi artisti affermati accanto a giovani leve, il tutto con un programma nutrito che copra un periodo, quello invernale solitamente povero di eventi, coinvolgendo al tempo stesso le attività imprenditoriali del territorio, che possono presentarsi al pubblico sera dopo sera". 

Il cartellone prevede ben 16 date, fino al 27 aprile, con un alternarsi di proposte musicali di vario genere. 5 serate a pagamento (è possibile sottoscrivere un abbonamento presso la segreteria del Comune di Pieve Santo Stefano) e 11 ad ingresso gratuito, grazie all'importante sostegno di oltre 40 sponsor del territorio che credono in questa iniziativa.

Si parte il 12 gennaio con la Willy Loman Jazz Band che presenta il suo spettacolo dal titolo "Viziato". Subito dopo uno degli eventi clou della stagione, quello di venerdì 18 Gennaio con la presenza sul palco del Papini di Pieve di Simone Cristicchi, famosissimo cantautore già vincitore di Sanremo, divenuto  apprezzato "cantastorie" , che presenta il suo "Li italiani in Russia". 

 La settimana successiva, il 26 gennaio, si passa alla grande lirica, con l'opera "Cavalleria Rusticana" di Mascagni, col tenore David Sotgiu nella parte di Turiddu, la soprano Paola Staffidi nella parte di Santuzza e il baritono Andrea Sari in quella di Compare Alfio, con la partecipazione del "Coro lilrico dell'Umbria" e la regia di Stefano Rinaldi Miliani.

Il mese di febbraio si apre con due appuntamenti fra i più importanti: sabato 2 con la serata dedicata agli allievi del conservatorio Cherubini di Firenze e il sabato 9 con gli allievi del liceo musicale Petrarca di Arezzo, a testimonianza dello stretto legame fra Pieve Classica e i giovani musicisti. Cambio di registro musicale la settimana successiva 16 febbraio con Beatles Lectures, una rivisitazione del famosissimo complesso di Liverpool a cura del gruppo "Nice to beat You". Sabato 23 febbraio si torna alla "classica" con "AMADE'  ", una biografia semiseria del grande Wolfgang Amadeus Mozart, portata in scena dalla Soprano Alessandra Benedetti, accompagnata al pianoforte da Daniela Rossi e dal violino di Francesco Pisanelli, voce narrante di Enrico Paci.

Il mese di marzo inizia  con una delle serate più attese, quella con il grande jazz del "Gege' Telesforo quartet" sodalizio musicale che presenta "Soundz for children" sotto il patrocinio dell'Unicef. Gegè Telesforo, giornalista, personaggio televisivo ed esperto divulgatore musicale,  è anche grande musicista e mirabile interprete della tecnica vocale denominata "skat" , vincitore come cantante del jazzit award nel 2010/11/12/13/14/15.  

Si passa all'otto marzo con l'atteso  ritorno sul palco del Papini della Pieve Jazz Big Band diretta dal maestro Fulvio Falleri. Nell'occasione, festa della Donna, verrà premiata la vincitrice del premio "Pieve il Valore delle Donne" giunto alla decima edizione.

Sabato 16 marzo sarà la volta del Pianoforte, con il concerto del Maestro Monaldo Braconi dal titolo "il pianoforte sinfonico", affermato concertista, Braconi ha calcato importanti palcoscenici nazionali ed internazionali e rappresenta uno dei fiori all'occhiello di Pieve Classica.

IL sabato successivo, 23 marzo, sarà il turno della grande voce di Cinzia Tedesco, cantante pugliese definita "il nuovo talento del Jazz italiano" (Tg2) , che presenterà il suo VERDI'S MOOD, una rivisitazione dell'opera di Giuseppe Verdi in chiave jazzistica, che sta portando con successo in tutti i palchi del paese.

Sabato 30 Marzo potremo ammirare il pianista umbro Ezio Ranaldi e il suo quartet, nel suo spettacolo "le canzoni della nostra storia", una carrellata di successi italiani presentati al pubblico in modo  da suscitare forti emozioni.

Aprile si apre Sabato sei con Aneis Guitar Duo, composto dai due talentuosi chitarristi classici Giordano Brandini e Antonino Ielo che presenteranno il loro "Homenaje latino". Il sabato successivo 13 Aprile torna la grande opera lirica con il "Don Giovanni" di Mozart, in una versione ridotta ma particolarmente affascinante, il tutto a cura del Baritono Andrea Sari ( anche direttore artistico di Pieve Classica) e della soprano Stella Peruzzi. Questa versione dell'opera lirica più famosa del grande compositore austriaco vedrà sul palco un narratore d'eccezione, nella figura del giornalista Michele Casini, nonché molti giovani cantanti lirici che rappresentano il futuro di questo tipo di musica.

Si chiude con le due date del 24 e 27 Aprile ancora all'insegna dei giovani. Il 24 Aprile grande concerto in chiesa della Collegiata dell'Orchestra giovanile di Assisi diretta dal maestro Francesco Seri, originario di Pieve Santo Stefano, e composta da circa 60 elementi provenienti dai vari conservatori italiani. Chiusura il 27 aprile con la giovanissima orchestra "Acchiappanote" di Monte San Savino, presentata dal prestigioso concorso "Zangarelli" di Città di castello, con il quale Pieve Classica ha iniziato una proficua collaborazione per accrescere la cultura musicale nel territorio valtiberino. 

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