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Mercoledì, 24 Aprile 2024
Cultura

Piazza Grande tutta per Morgan, una notte sotto le stelle tra musica e parole

Non si è risparmiato Morgan. Ieri sera (giovedì 13 luglio 2017) ad Arezzo, in una piazza Grande mai così gremita, ha parlato e suonato per quasi due ore di fila riuscendo perfino a fermare la pioggia che rischiava di rovinare la sua performance...

Non si è risparmiato Morgan. Ieri sera (giovedì 13 luglio 2017) ad Arezzo, in una piazza Grande mai così gremita, ha parlato e suonato per quasi due ore di fila riuscendo perfino a fermare la pioggia che rischiava di rovinare la sua performance. Il “miracolo” è accaduto quando, alle prime gocce, è corso al piano per suonare i “Giardini sotto la pioggia” di Debussy. Poi si è lasciato trasportare dai ricordi e dalla sua passione per la musica: dal Beethoven della Grande Sonata Patetica alla Canzone di Marinella di Fabrizio de Andrè fino ai successi di David Bowie e dei Queen, un excursus tra i giganti della musica di tutti i tempi, superando inutili distinzioni accademiche fra quella “classica” e quella “leggera”. Verso la fine ha cantato anche “Altrove” tratta da “Canzoni dell’Appartamento”, l’album di esordio della sua carriera solista, per poi salutare definitivamente il pubblico con “Bohemian Rhapsody”

Il concerto di Morgan, introdotto da una breve intervista curata dal fondatore del Mengo Music Fest Paco Mengozzi, è stato l’evento di punta della seconda giornata di “Notti sotto le stelle”, la manifestazione ideata dalla Confcommercio con il patrocinio di Comune di Arezzo e Fraternita dei Laici, il contributo di Estra e GP Motors e la collaborazione del Passioni Festival. Ospiti di ieri anche Francesco Sole, idolo delle teen ager, nati dai social media, che ad Arezzo ha presentato il suo nuovo libro “Ti voglio bene #poesie” (ed. Mondadori) e poi firmato autografi e abbracciato fan per oltre un’ora. Poi la giovane pianista pratese Giulia Mazzoni, che si è esibita al pianoforte sulla terrazza di Fraternita prima del concerto di Morgan.

Stasera (venerdì 14 luglio), il programma si apre intorno alle ore 19 con lo scrittore pratese Edoardo Nesi, Premio Strega 2011 con “Storia della mia Gente”, appassionato racconto biografico sulla crisi dell’industria tessile a Prato. Ad Arezzo, intervistato dalla giornalista Claudia Pennucci sotto le Logge Vasari, presenterà il nuovo libro “Tutto è in frantumi e danza” (edito da La Nave di Teseo), scritto insieme al manager della finanza Guido Maria Brera: un dialogo sulla globalizzazione che ha cancellato le vecchie certezze aprendo le porte ad un mondo segnato dall’incertezza, dalla precarietà e dalle contraddizioni. Alle ore 20 il concerto live di musica jazz della cantante Selene Lungarella, che si esibirà sulla terrazza di Fraternita accompagnata da alcuni musicisti. Poi, alle ore 21.30 sempre sulla terrazza di Fraternita, arriverà Andrea Scanzi per il gran finale della tre-giorni a tutto spettacolo, cultura e divertimento promossa dalla Confcommercio. Scanzi porterà in scena uno spettacolo inedito, pensato e confezionato appositamente per “Notti sotto le stelle 2017”, “Eroi. Sette maestri d’Italia (più uno)”, in cui tra parole, musica e video, descrive alcuni grandi dello spettacolo che ha avuto la fortuna di incontrare nella sua carriera da giornalista. Sette italiani (Giorgio Gaber, Fabrizio de Andrè, don Andrea Gallo, Ivano Fossati, Arrigo Sacchi, Marco Simoncelli, Edmondo Berselli) e uno straniero (il “più uno” Roger Waters).

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