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Pensione Adelina con cena maremmana: a Lucignano debutta il Polvarone

Ritorna martedì 23 febbraio ore 20.15 l’appuntamento con la stagione del Teatro Rosini di Lucignano con la commedia “Pensione Adelina - Gente che va e gente che viene” scritta e diretta da Roberta Sodi da un’idea di Francesco Sodi. In scena la...

Ritorna martedì 23 febbraio ore 20.15 l’appuntamento con la stagione del Teatro Rosini di Lucignano con la commedia “Pensione Adelina - Gente che va e gente che viene” scritta e diretta da Roberta Sodi da un’idea di Francesco Sodi. In scena la Compagnia del Polvarone che inizia così, nella storica cornice teatrale della Valdichiana, la stagione di spettacoli del 2016. L’evento, che rientra nell’ambito di “Vetrina Toscana”, iniziativa promossa dalla Regione Toscana e dalla Camera di Commercio, sarà abbinato a una cena servita al tavolo con menù maremmano preparato da alcuni tra i migliori ristoratori del centro storico di Lucignano: il Ristorante La Tavernetta e l’Osteria Le Botti. Una singolare fusione tra il sapore e il sapere in una serata che nutre contemporaneamente il corpo e la mente, come ormai abitudine del Teatro Rosini.

Siamo nella settimana di ferragosto del ’59, in una piccola pensione dell’Alto Casentino dove arrivano i più bizzarri villeggianti. C’è l’oste Gaetano stressato dalla famiglia (Zelmira la moglie petulante, Filomena la cognata dispettosa, Anchise il suocero svagolato e le figlie Isolina ed Enrichetta). C’è Il ragionier Giustino, sempre affamato con la moglie Elvira un po’ brontolona. Un Marchese in disarmo che cerca moglie… e qualcos’altro. Due sposini, Laurina e Osvaldo… non proprio di primo pelo ed un Lamberto, conte di nome, ma non di fatto. L’Adelina è la padrona della pensione, aiutata dalla sorella Dolfina e da Basilio, il cameriere-poeta, sempre stanco. Poi c’è Ugo, il marito un po’ farfallone dell’Adelina, insidiato dalla bella Tosca, vedova in cerca di consolazione. Completano il quadro Cecchino, il garzone innamorato dell’Isolina, la figlia più grande di Gaetano e la Zelmira. In questo via vai la pensione si anima, si intrecciano storie, passioni e sotterfugi. In un crescendo di grande ilarità, si creano nuovi equilibri e nascono equivoci che danno origine a situazioni imprevedibili e divertenti. Ne viene fuori una commedia brillante e ironica, ricca di colpi di scena con la spontaneità e l’originalità ormai collaudata della Compagnia del Polvarone. Compagnia che si presenta nel 2016 con tanti nuovi arrivi nel cast con ben 18 attori. Si è allargata la rappresentanza del mondo della Giostra, che vede sul palco ora ben 3 ex-capitani ed un ex-rettore. E poi tanti volti conosciuti in città che si sono integrati con il nucleo storico del gruppo di Colcitrone. La storia è naturalmente in vernacolo aretino, ormai cavallo di battaglia della Compagnia del Polvarone.

Ai fini della partecipazione la prenotazione è obbligatoria presso Officine della Cultura, via Trasimeno 16, Arezzo (tel. 0575 27961) e ancora direttamente presso l’Ufficio Turistico di Lucignano in Piazza del Tribunale (tel. 0575 838001).

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