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Venerdì, 19 Aprile 2024
Cultura

Niccolò Parnetti si qualifica per il Palio di Carpineto Romano

Si è svolta a Carpineto Romano (RM) la prova ufficiale di qualificazione per designare i sette cavalieri che correranno il Pallio edizione 2017. Ben 40 i cavalieri iscritti, tra cui 4 amazzoni, con la gara che consisteva nel correre 4 tornate in...

Si è svolta a Carpineto Romano (RM) la prova ufficiale di qualificazione per designare i sette cavalieri che correranno il Pallio edizione 2017. Ben 40 i cavalieri iscritti, tra cui 4 amazzoni, con la gara che consisteva nel correre 4 tornate in una pista rettilinea di 48 metri al termine della quale era posizionato, da un altezza da terra di 2,28 cent, un anello del diametro di 4 centimetri e con un tempo massimo di percorrenza di 4,5 sec.

Niccolò Parnetti, che ha corso in sella a Nastro Azzurro Anglo Arabo Sardo di 9 anni ed accompagnato in campo da Jonathan Anselmicchio, nel computo degli anelli è stato il solo a centrarli tutti e 4 ma la prima tornata se l’è vista vanificare dalla giuria per aver oltrepaaasto il tempo limite fermando il cronometro a 4,59 sec. Nelle successive tornate l’aretino è stato invece più veloce correndo con tempi di 4,364 (2° tornata), 4,367 (3° tornata) e 4,471 (4° tornata).

A fronte dei 3 anelli validi Parnetti si è piazzato al settimo posto che gli ha permesso di staccare il biglietto per disputare il Pallio 2017 che si contenderà con Mauro Camicia, Adolfo Coculo, Fabrizio Cretaro, Giuseppe Cappelletti, Diego Rossi e Armando De Sbrocchi. Il prossimo 29 luglio ci sarà la cerimonia del “rito di imbussolamento”, presso la chiesa parrocchiale di San Giacomo Maggiore, preceduto dal sontuso corteo Storico, dove i sette cavalieri saranno assegnati in sorteggio ai 7 rioni. L'estrazione dall'urna settecentesca, presenziata da un "notaro della terra di Carpineto", designerà così i cavalieri e cavalli al singolo rione, che da quel momento li avrà in cura rivestendoli dei colori propri. Seguirà poi la cerimonia di benedizione del "pallio della carriera", che quest’anno è stato dipinto dal M° Athos Faccincani.

La particolarità della giostra di Carpineto e che i cavalieri devono centrare l’anello, con un pugnale della lunghezza di 40 cent. e che alla giostra devono correre con un soprannome e Niccolò correrà con il soprannome di “Schincio” in onore del bisnonno Gino

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