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L'orchestra Oida con la pianista Rita Cucè al festival sinfonico di Massa

Musicisti aretini protagonisti della XXIV edizione del Festival Sinfonico organizzato dal Comune di Massa nella splendida cornice del Parco di Villa Rinchiostra. In tutto 7 concerti con un repertorio aperto alla molteplicità e diversità degli...

Musicisti aretini protagonisti della XXIV edizione del Festival Sinfonico organizzato dal Comune di Massa nella splendida cornice del Parco di Villa Rinchiostra.

In tutto 7 concerti con un repertorio aperto alla molteplicità e diversità degli stili. Domani (sabato 5 agosto) l'orchestra OIDA di Arezzo, diretta da Paolo Biancalana, accompagnerà la pianista Rita Cuce' nel concerto K 449 di Mozart proponendo inoltre brani del repertorio romantico per archi quali la Holberg Suite di Grieg. OIDA (Orchestra InStabile di Arezzo) già con il nome di Orchestra Città di Arezzo ha iniziato la sua attività nel 2011 offrendo un ventaglio di programmi musicali diversificati, con la presenza di artisti quali il premio Oscar Luis Bacalov.

Nel 2016 prende il nome attuale unendo sotto di se tutte le associazioni musicali rappresentative del territorio aretino. Ricchissimo il curriculum della pianista Rita Cuce': aretina di adozione, nella sua carriera, esibizioni in Italia e all'estero con importanti orchestre tra le quali gli Archi della Scala, l'orchestra del Teatro Regio di Torino e del Teatro Petruzzeli di Bari, la Donetsk National Philarmonic Orchestra , la Kuban Symphony Orchestra, la State Philarmonic di Plodvid. Il 7 novembre 2005 è stata la prima donna occidentale dopo 22 anni a tenere un recital a Kabul per l'inaugurazione della Victoria Music School, di cui è stata direttrice artistica e vising professor presso la facoltà di Fine Art di Kabul.

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