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Le storie che si intrecciano al Mix Festival. Letteratura e autori ricordano Umberto Eco

Al Cortona Mix Festival (30 luglio - 7 agosto) è tradizione che le storie si intreccino, proprio come il reticolo dei vicoli antichi nella città: il pubblico può così incontrare personaggi immaginari e reali, seguire il filo delle riflessioni...

Al Cortona Mix Festival (30 luglio - 7 agosto) è tradizione che le storie si intreccino, proprio come il reticolo dei vicoli antichi nella città: il pubblico può così incontrare personaggi immaginari e reali, seguire il filo delle riflessioni scaturite da libri più diversi e di grande attualità, e quest’anno unirsi al ricordo dedicato a Umberto Eco, che sarà trasversale e affidato a tutti gli scrittori ospiti della manifestazione, che potranno leggere liberamente un suo brano all’inizio dei propri incontri (salvo diversa indicazione, si svolgono tutti presso il Centro Sant’Agostino).

Tra gli ospiti di questa edizione – i cui libri saranno come sempre disponibili nel Bookshop Feltrinelli (a cura di la Feltrinelli Point di Arezzo, aperto fino al 15 agosto) – sono attesi Nicolai Lilin che, intervistato da Alessandra Tedesco, si interrogherà su come Scegliere se stessi contro il destino (domenica 7 agosto, ore 19), a partire dal suo Spy Story Love Story, una storia di spionaggio e d’amore incentrata sulle tenebre e la luce che da sempre abitano nel cuore degli uomini, e Simonetta Agnello Hornby, protagonista di Maria lo piglia amaro (venerdì 5 agosto, ore 19.30; con Alberto Rollo) sul suo nuovo romanzo,Caffè amaro. La storia di un grande amore clandestino si intreccia a mezzo secolo di Storia con la s maiuscola lasciando emergere uno dei suoi ritratti di donna più incisi nella passione e nella nettezza della propria dignità.

Il percorso nella Storia si snoda attraverso vari appuntamenti, come il racconto autobiografico di Wlodek Goldkorn Il bambino nella neve: la seconda guerra mondiale, Auschwitz, il dramma di una famiglia e il suo lascito di memoria da consegnare a chi è venuto dopo (sabato 30 luglio, ore 17.30; con Chiara Valerio). Il passato è protagonista anche di Un’altra parte del mondo, la rivisitazione della lunga mite follia di Aldo, il figlio di Palmiro Togliatti di cui è autore lo psicologo e giornalista Massimo Cirri (domenica 31 luglio, ore 17.30; con Simonetta Fiori) e del libro di Stefano Valenti Rosso nella notte bianca, che fra passioni, crudeltà e destini incrociati esplora il legame inscindibile fra le speranze di un mondo che si vuole nuovo e liberato e l’insorgere ostinato di un male senza rimedio (mercoledì 3 agosto, ore 17.30; conMassimo Cirri).

Seguendo la traccia che collega storia, politica e testimonianza diretta, Chaimaa Fatihi e Anna Cherubini riflettono sul terrorismo e la minaccia della violenza nell’incontro Non ci avrete mai (domenica 31 luglio, ore 19). Sul rapporto fra culture diverse in un medesimo contesto sociale, politico ed economico, è incentrato l’incontro L’Europa siamo tutti noi (sabato 6 agosto, ore 17.30; a cura dell’associazione Il Razzismo è una brutta storia) con Guido Viale e Filippo Miraglia: una riflessione sul processo di costruzione dell’Europa e su quello di accoglienza e inclusione.

Accanto agli spunti di riflessione sull’attualità, i più giovani potranno immergersi nella dimensione sentimentale con My Dilemma Is You e l’autrice Cristina Chiperi intervistata da Dory D'Anzeo (martedì 2 agosto, ore 17.30). L’adolescenza è protagonista anche di Un bacio (mercoledì 3 agosto, ore 19) con Ivan Cotroneo intervistato da Alessandro Boschi: una conversazione a partire dal libro Un bacio e dall’omonimo film che ne è stato tratto (proiettato la sera) sulle seduzioni e i pericoli dei sentimenti per riflettere sui meccanismi del bullismo e dell’omofobia. All’inventiva è invece dedicato l’incontro con Oliviero Toscani e Marco Rubiola (sabato 30 luglio, ore 19) a partire dal volume Dire fare baciare. La creatività è dall’altra parte del vento.

Come sempre al Cortona Mix Festival, si spazia fra i temi più vari: ecco allora il Basket per amore (lunedì 1 agosto, ore 19), con Emiliano Poddi e Stefano Petrocchi, un incontro sull’epica dello sport raccontata in Le vittorie imperfette dallo scrittore e drammaturgo, che ripercorre i giorni dell’attentato alle Olimpiadi di Monaco del 1972 e la memorabile partita di basket USA-URSS. Nel mix di narrazioni non può mancare il consueto appuntamento con Il Premio Strega a Cortona (martedì 2 agosto, ore 19), un incontro con Edoardo Albinati, vincitore della settantesima edizione con La scuola cattolica.

Si torna poi a riflettere sulle relazioni familiari con Iaia Caputo in Il profumo di talco di Sinforosa (giovedì 4 agosto, ore 18; con Antonio Pascale), a partire dal suo romanzo Era mia madre: tre generazioni di donne, una madre e una figlia che si scambiano amore e furore, una Napoli di terrazze rigogliose di colori. Tuffo nelle atmosfere noir con Notturno poliziesco (sabato 6 agosto, ore 19.30) in compagnia diMaurizio de Giovanni che, con Luca Crovi, coinvolge il pubblico del Festival nella nuova indagine del commissario Ricciardi, Serenata senza nome. A Stefano Piedimonte, intervistato da Marco Caneschi(lunedì 1 agosto, ore 17.30) il compito di esplorare la chimica dell’amore dall’insolita prospettiva di un killer di sentimenti e relazioni, protagonista del suo ultimo libro L’innamoratore. Al confine fra politica e narrazione, l’appuntamento con Walter Veltroni (domenica 7 agosto, ore 17.30; con Francesco d’Ayala) autore del romanzo Ciao, un viaggio indietro nel tempo che vede l’incontro fra due sconosciuti, che in realtà sono padre e figlio. Un altro salto nel passato, questa volta nella vita di uno dei più grandi maestri dell’arte, è quello proposto da Costantino D’Orazio (domenica 7 agosto, ore 11, Fortezza del Girifalco) nell’incontro Michelangelo. Io sono fuoco. Tutto dedicato ad una delle sedi più amate degli incontri del Festival è il libro Il Teatro Signorelli di Cortona di Patrizia Rocchini, Pietro Matracchi, Eleonora Sandrelli, che Mario Aimi e Albano Ricci presentano insieme agli autori domenica 31 luglio (ore 11, Logge del Teatro Signorelli).

Con il reading Che si dice sull’amore? Racconti d'amore spiegati bene di e con Antonio Pascale (venerdì 5 agosto, ore 18) si scopre quanta parte ha la volontà, e quanta il caso, nelle nostre vite. E che ruolo ha l’amore. La ricerca del senso della vita, in cui le nuove gioie nascono spesso dalle ceneri di sofferenze e difficoltà, è al centro anche dell’incontro Il gioco della fenice (venerdì 5 agosto, ore 11, Fortezza del Girifalco) con Anna Cherubini e Evita Greco, intervistate da Annarita Briganti a partire dai loro libri L’amore vero e Il rumore delle cose che iniziano. Dall’introspezione si passa (giovedì 4 agosto, ore 19.30) al coraggio di sfidare il mondo per seguire la propria passione con la proiezione del film Desert Dancer di Richard Raymond e l’incontro con la produttrice Pippa Cross (a cura dell’Associazione Sosta Palmizi). Ambientato nel 2009 in Iran, durante le proteste per le elezioni, la pellicola racconta la storia vera di Afshin Ghaffarian, disposto a rischiare la propria vita per riuscire a realizzare il suo sogno: diventare un ballerino. Infine, alle attività del Programma Alimentare Mondiale, una delle più importanti agenzie delle Nazioni Unite, è invece dedicato l’incontro con Massimiliano Cosci e Georgia Farley che si terrà sabato 6 agosto (ore 11, Fortezza del Girifalco).

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