La strage di San Severo: quei tragici eventi del 14 luglio 1944
San Severo, San Polo, Molin dei Falchi e Pietramala erano aree occupate dalla 305 Inf. Div. Quindici tedeschi alle 9 del 14 luglio arrivarono a San Severo, presero vent’un uomini, uno di loro riuscì a fuggire. Gli altri venti furono radunati e...
San Severo, San Polo, Molin dei Falchi e Pietramala erano aree occupate dalla 305 Inf. Div.
Quindici tedeschi alle 9 del 14 luglio arrivarono a San Severo, presero vent’un uomini, uno di loro riuscì a fuggire. Gli altri venti furono radunati e condotti a cinquecento metri dall’abitato dove uno di essi fu torturato; gli bruciarono i piedi e lo fecero camminare sulle spine.
Gli altri furono fatti accostare ad un masso e fucilati.
Il 16 luglio ’44 la gente di San Severo scavò una grande fossa per nascondere i corpi degli uccisi.
Per ricordare i drammatici eventi domenica 16 luglio alle ore 17 Sua Eccellenza Riccardo Fontana celebrerà la santa messa nella chiesa di San Severo e renderà omaggio alle vittime.