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La Roma, la Grande Bellezza e Arezzo. Carlo Verdone si racconta ad Andrea Scanzi al Passioni Festival
"Vengo ad Arezzo. Sono felice di farlo. Però tra le 15 e le 17 non esisto per nessuno. C'è Roma Napoli". Da buon romanista è questa l'unica condizione posta da Carlo Verdone prima di salire sul palco del teatro Petrarca e concedersi al pubblico...
"Vengo ad Arezzo. Sono felice di farlo. Però tra le 15 e le 17 non esisto per nessuno. C'è Roma Napoli".
Da buon romanista è questa l'unica condizione posta da Carlo Verdone prima di salire sul palco del teatro Petrarca e concedersi al pubblico aretino. E' l'attore, regista, icona pop del cinema made in Italy e per molti erede naturale di Alberto Sordi, il protagonista dell'attessisissimo appuntamento con il Passioni Festival che straordinariamente fa i bagagli e si prepara ad invadere la ribalta più prestigiosa della città. Una serata eccezionale dove Verdone racconterà sé stesso, il proprio lavoro e le proprie passioni.
A fare gli onori di casa, sabato 4 marzo alle 18, ci penserà il patron del Passioni Festival Marco Meacci insieme a Mattia Cialini, giornalista e coorganizzatore dell'evento. Ad intervistare Verdone invece sarà Andrea Scanzi, direttore artistico del festival e apprezzato scrittore e giornalista.
"Esprimo la mia viva soddisfazione per questo evento che il Comune ha voluto co-organizzare con il Passioni Festival, una manifestazione che si è conquistata uno spazio importante nella nostra città per la cultura del contemporaneo - ha detto il sindaco Alessandro Ghinelli - Sabato si parla di un attore importante che ha caratterizzato un periodo molto lungo della nostra storia cinematografica: potremo vivere un paio d'ore con un grande personaggio che è stato indicato da molti come l'erede di Alberto Sordi. Questa amministrazione sta cercando di dare massima apertura del Teatro Petrarca a manifestazioni sia di grande prestigio come questa, ma anche per artisti locali che provano per la prima volta l'emozione del grande teatro: deve essere vissuto dagli aretini da protagonisti".
"Ringrazio il sindaco per la disponibilità e la collaborazione che ha dato fin subito per questo evento - ha spiegato Marco Meacci - Quella del Teatro Petrarca ci sembrava la cornice più adatta per un attore importante, amato trasversalmente da ogni fascia di età, come Carlo Verdone. Questo evento è il top che raggiunge il Passioni Festival nell'edizione invernale. E' un piccolo regalo che insieme al Comune facciamo alla città. Sarà un evento unico perchè Verdone, almeno in tempi recenti, non è mai venuto ad Arezzo".
"E' importante in questa iniziativa avere accanto il sindaco e il Comune di Arezzo. Quando abbiamo chiamato Carlo Verdone abbiamo subito pensato come location al Teatro Petrarca. Carlo Verdone non fa spesso questi incontri, ma è molto contento di venire in città. Vive questo appuntamento come il festeggiamento dei quaranta anni di carriera. Mi è capitato di intervistarlo spesso ed è una persona che si concede molto. Chi sarà al Petrarca sabato vivrà momenti di divertimento e anche di emozione" ha concluso Andrea Scanzi.
L'ingresso all'evento è gratuito. La distribuzione degli ingressi sarà aperta il giorno prima, venerdì 3 marzo alle 17, al Circolo Artistico. Ogni persona potrà ritirare al massimo 2 biglietti.