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La pressione di Marmorini, il cavallo di Cicerchia, la crisi di Colcitrone. Intervista a Martino Gianni

"Sono tutti troppo suscettibili nel mondo della Giostra, meglio che non dica niente. Poi la prendono male". Martino Gianni scherza (ma non troppo) e prova a defilarsi, anche se invitarlo a commentare il Saracino è come invitarlo a pesca. Per lui...

"Sono tutti troppo suscettibili nel mondo della Giostra, meglio che non dica niente. Poi la prendono male". Martino Gianni scherza (ma non troppo) e prova a defilarsi, anche se invitarlo a commentare il Saracino è come invitarlo a pesca. Per lui, una tentazione irresistibile.

"Sono contento di com'è andata. Quando vince Sant'Andrea lo sono sempre".

Verità vera o frase di circostanza?

"Ma perché dovrei dire bugie? A quel quartiere ho dato trentacinque anni della mia vita. Se qualcuno pensa che io voglia ironizzare, sono problemi suoi".

Avevi detto che Marmorini si trovava troppa pressione addosso. L'ha gestita bene.

"Avevo detto che la sua mamma, da lassù, lo avrebbe aiutato. Io credo molto a queste cose. Tommaso è stato bravissimo".

E Vedovini è a una lancia dal tuo record.

"Lo batterà. Enrico se lo merita. Così poi al quartiere finiranno di dirgli che ha vinto tanto ma Martino ha vinto di più".

Saresti stato contento anche se avesse vinto Santo Spirito?

"Certo che sì. Voglio bene a tutti, li ho visti crescere. Non sempre può andare per il verso giusto, anche Messi sbaglia le partite. Fino a domani possono rimuginare sulla sconfitta, poi devono voltare pagina e pensare a settembre".

Tu però Cicerchia in sella a Napoleone non ce lo avresti messo.

"Io no, quel cavallo doveva montarlo Scortecci. Non pretendo di avere ragione, anche se un po' d'occhio ce l'ho. Magari volevano dimostrare di essersi staccati da me in modo definitivo, non lo so. Però non era la scelta giusta per vincere".

Ma la tua ombra ha pesato o no?

"Non credo. Di sicuro ora saranno arrabbiati e la prossima volta avranno più fame. Restano i favoriti, spero vincano la Giostra al più presto. Nessuno gli chiederà più di Martino e sarà un bene per tutti".

Si dice che a settembre Porta del Foro potrà contare sul tuo aiuto in modo più incisivo.

"Se ne dicono tante, quasi tutte sbagliate. A Porta del Foro ho consigliato Maurizio Orlandi, che sa fare il suo lavoro. Io ho lasciato il Saracino perché sto male, ho problemi fisici e devo risolverli. Il resto sono chiacchiere".

Rauco sul tre, anche se il punteggio assegnato lascia grandi dubbi. Vanneschi sul due. Porta Crucifera che deve fare per tornare competitiva?

"Risolvere il caso Carboni e non mettere alla gogna i due ragazzi che erano in piazza sabato. Non è possibile che perdano solo i giostratori, a mettersi in discussione devono essere anche le dirigenze".

Succederà?

"Lo spero. Ma nella Giostra non succede quasi mai. L'ho detto, sono tutti troppo suscettibili".

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