Era il 24 ottobre 2014 quando, inconsapevole che sarebbe diventato una saga, faceva capolino nelle sale statunitensi il primo John Wick, sorpresa action che sembrava arrivare dritta dai fasti di un certo cinema di genere degli anni ’80/’90, capace di incassare ben 86 milioni di dollari a fronte di un budget di produzione di “soli” 20 milioni.

Prima c’erano Jean-Claude Van Damme, Sylvester Stallone, Arnold Schwarzenegger, Mark Dacascos, Steven Seagal, Michael Dudikoff, Dolph Lundgren, Chuck Norris e chi più ne ha più ne metta, fino ad arrivare al re indiscusso del genere action del cinema odierno: Jason Statham. Dopo il successo del primo frenetico ed ipertrofico John Wick, Keanu Reeves si è (ri)guadagnato senza alcuna ombra di dubbio un onorato posto nell’olimpo degli attori action.

Non che già non lo fosse, si intende, ma con il personaggio creato dalla penna di Derek Kolstad i dubbi per i pochi ed isolati detrattori sono stati definitivamente spazzati via. Senza contare poi che John Wick è probabilmente per Reeves il primo film, dopo molti anni, capace di scrollargli di dosso (definitivamente?) l’etichetta che si porta dietro da troppo tempo: quella che lo vede per tutti accostato sempre e comunque al personaggio Neo della saga di Matrix.

In John Wick - Capitolo 2 (raddoppiato il budget a 40 milioni di dollari e pure il numero di morti: se ne contano 141), il leggendario sicario sarà costretto ad abbandonare il meritato riposo dopo la mattanza del primo capitolo quando il suo “ex collega” Santino D’Antonio (Riccardo Scamarcio) lo incaricherà di uccidere la sorella Gianna (Claudia Gerini) in modo da assicurarsi un posto nella High Table, organizzazione dove siedono tutti i più importanti gruppi criminali del mondo. John non potrà tirarsi indietro in quanto legato da un patto di sangue proprio con Santino. Squadra che vince non si cambia e così anche per questo secondo capitolo torna tutto il team al completo che vede Chad Stahelski alla regia, Derek Kolstad alla sceneggiatura e David Leitch ancora tra i produttori esecutivi; una crew capace di sfornare un degno seguito del primo John Wick. Era difficile aspettarsi il contrario dal momento che regista e produttore sono due ex stuntman e fondatori della 87Eleven (società per la formazione e per il coordinamento degli stuntman) e lo stesso Reeves ha recitato quasi tutte le scene d’azione e gli inseguimenti in prima persona con un notevole sforzo fisico per rendere ancora più credibili i combattimenti. Tre sequenze sono già praticamente di diritto negli annali delle instant cult: il bellissimo inseguimento iniziale, la sparatoria nelle Terme di Caracalla e il divertente duetto nella metropolitana tra Wick e Cassian (interpretato dal rapper Common) Azione che - coreografata ancora una volta splendidamente come fosse una danza - è il vero cuore pulsante della pellicola. Un elemento che ha infatti contribuito al successo di questo nuovo franchising action è sicuramente la presenza di lunghe e violente scene ricche di sparatorie molto ravvicinate che si mescolano con grazia alle arti marziali. La tecnica, chiamata “gun fu”, è stata usata per la prima volta nel capolavoro di John Woo del 1986 A Better Tomorrow. Questa volta però all’azione si aggiunge una storia più strutturata che va a sviscerare la segreta organizzazione di sicari, nel primo capitolo più misteriosa, approfondendone nuove regole (il pegno che Wick ha con D’Antonio) ed ampliando le vecchie (i Continental che ospitano i killer, zone franche in cui non possono uccidersi). Se è vero che il tema della vendetta particolarmente sentito del primo capitolo contribuiva a caricare lo spettatore di un’emotività e di un’empatia tale con Wick tanto da attendere con ansia il momento che questa sarebbe stata consumata, è pur vero che in questo secondo capitolo la mancanza di un movente così personale ed intimo da giustificare le azioni del protagonista sono colmate da una narrazione molto più ricca ed intrigante.

Le regole di questo universo criminale sono di fatto le idee migliori e più interessanti della pellicola.

Maggior spazio poi è stato dato al personaggio di Ian McShane (Winston) intimidatorio, elegante e pacato capo della società segreta di assassini che lo vede protagonista di molte scene chiave del film.

Con lui si aggiungono nuove interessanti figure come quella di Julius (Franco Nero), direttore del Continental italiano, la letale killer muta Ares (Ruby Rose), ma soprattutto il malavitoso re dei barboni Bowery King, interpretato da Laurence Fishburne, che, dopo aver vestito i panni di Morpheus in Matrix, ritroverà Keanu Reeves in una più che gradita reunion. Non chiamatelo caso ma una vera e propria strategia calcolata.

Chad Stahelski, il regista di John Wick, fu infatti la controfigura di Keanu proprio nella celeberrima trilogia dei fratelli (adesso sorelle) Wachowski e se non bastasse nel primo John Wick, nella scena in cui il figlio del boss si nasconde in una casa, un tipo gioca ad un videogame con il nickname Neo.

Insomma, una rimpatriata tra i due attori che era già stata scritta. Con una sempre cinematografica Roma a fare da sfondo a numerose sequenze - la Galleria Nazionale d'Arte Moderna, il Museo Centrale del Risorgimento, il Grand Hotel Plaza, Piazza Navona, il Salone delle Fontane, il quartiere Monti e il Rione Campitelli - stuntman capaci di realizzare combattimenti incredibili ed attori in splendida forma, John Wick - Capitolo 2 saprà certamente conquistare ogni amante del genere action (me compreso) portando l’hype per il terzo capitolo a vette altissime, in quella che ormai è diventata a tutti gli effetti una delle migliori saghe action recenti capace di non cadere, almeno fino ad ora, nella trappola della ripetitività degli eventi come accaduto invece alla trilogia di Taken, spentasi dopo il primo sorprendente capitolo. John Wick 2, dopo un’accoglienza positiva dalla critica, si sta rivelando anche un successo commerciale tra il pubblico, con un incasso che pare raggiungere i 150 milioni di dollari. Mettetevi comodi quindi; sedetevi al buio della sala cercando di evitare pugni, calci e pallottole: John Wick è tornato! Voto: 7.5/10 John Wick - Capitolo 2 (action, USA 2017)

Regia: Chad Stahelski

Sceneggiatura: Derek Kolstad

Cast: Keanu Reeves, Ian McShane, Laurence Fishburne, John Leguizamo, Lance Reddick,Thomas Sadoski, David Patrick Kelly, Ruby Rose, Common,Riccardo Scamarcio, Claudia Gerini,Franco Nero

Film al Cinema

Loving 7.5/10

Solo mercoledi 22 marzo per “Gli Invisibili 2017” I miei giorni più belli 8/10