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IX Giornata Mondiale della Consapevolezza sull'autismo. Amanda Sandrelli: "Al Petrarca una commedia che fa bene al cuore"

Si svolgerà all'interno del Teatro Petrarca lo spettacolo "Tale madre, tale figlia". La produzione, realizzata da Officine della Cultura con il patrocinio del Comune di Arezzo, porta sul palcoscenico della prestigiosa ribalta cittadina Amanda...

Si svolgerà all'interno del Teatro Petrarca lo spettacolo "Tale madre, tale figlia". La produzione, realizzata da Officine della Cultura con il patrocinio del Comune di Arezzo, porta sul palcoscenico della prestigiosa ribalta cittadina Amanda Sandrelli insieme ad una giovanissima Elena Ferri, talentuosa attrice aretina.

L'iniziativa si inserisce all'interno del programma per le celebrazioni della IX Giornata Mondiale della Consapevolezza sull'autismo. Il programma completo delle iniziative In vista dello show abbiamo incontrato Amanda Sandrelli. Salve Amanda il prossimo 2 aprile torna in terra di Arezzo, questa volta proprio al rinnovato Teatro Petrarca ma sarà un'occasione speciale...non solo perché per la prima volta si potrà esibire in questo antico e bel teatro ma perché il suo spettacolo sarà l'evento di punta delle celebrazioni per la IX Giornata Mondiale sulla Consapevolezza sull'Autismo. Cosa l'ha spinta ad accettare questa sfida ? "No, non ho mai vissuto il mio lavoro come una sfida ma come una occasione, una opportunità, un incontro. è un testo che parla di rapporti, madre-figlia , famiglia-società, dentro-fuori, credo che anche il rapporto con la diversità sia fondamentale per la crescita degli esseri umani e ho sempre cercato di fare quanto mi è possibile attraverso il mio lavoro per veicolare messaggi importanti, come questo". Tale Madre e Tale Figlia è una produzione aretina con una giovane debuttante, Elena Ferri, proprio di Arezzo. Una scommessa vinta, un nuovo talento ? "Elena ha un grande talento e una grande forza di volontà, sono molto felice di aver condiviso con lei questa avventura e di essere nella sua città , nel bellissimo Petrarca restaurato!" Lei si è spesso impegnata in testi teatrali molto duri e eticamente forti pensa che il mondo dello spettacolo faccia abbastanza per il mondo dei più deboli ? "Il teatro è un'esperienza fisica, che accade in diretta, in quel momento e mai più uguale. Lo dico spesso, è unico, in questo momento storico ci sono sempre schermi in mezzo, fra noi e gli altri. In teatro no, e questo fa si che l'esperienza che si ha come spettatori è fisica e resta nella nostra memoria fisica, che è molto piu profonda. Per questo è importante trattare temi delicati, la comunicazione avviene anche quando non sembra, il teatro fa bene, a chi lo fa e a chi lo guarda" Cosa possiamo dire per invitare gli aretini a venire a teatro sabato 2 aprile ? "Che fa bene come dicevo. Che è una commedia, pur parlando di temi profondi e delicati, leggera e divertente, che c'e una giovane aretina di cui si sentirà parlare a lungo e... che ci sono io, finalmente nel ruolo di madre e non di figlia"

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