Illusioni al Mumec: niente è quello che sembra
Venerdì 24 giugno alle 17 al Mumec - Museo dei Mezzi di Comunicazione di Arezzo aprirà le porte “Illusioni al Mumec: niente è quello che sembra”, progetto principe dell’estate 2022 con i giovani come principali protagonisti. In collaborazione con l’Assessorato alle politiche giovanili del Comune di Arezzo, il museo aretino presenta infatti al pubblico cittadino e turistico una kermesse di mostra ed eventi, con termine al 30 settembre, atti a vivere l’esposizione in modo informale, divertente e provocatorio.
- Una mostra inedita con gigantografie di giochi ed illusioni ottiche ottocentesche messe in parallelo alla contemporaneità di alcune opere dello scultore aretino Enzo Scatragli.
- Un evento al mese con giochi in squadra a quiz, in stile Dr. Why, con domande attinenti alla sfera dell’esposizione temporanea, museale, cittadina e di sensibilizzazione al piano ambientale specificatamente su smaltimento di prodotti itek ed energia rinnovabile. Le serate si concluderanno con premiazioni delle squadre vincitrici con gadget museali, ingressi gratuiti per eventi/visite al museo e pubblicazioni sulla città di Arezzo.
Si apre quindi, per il Mumec, dopo un 2020 e 2021 in cui a causa della pandemia i giovani sono stati il pubblico più difficile da intercettare, un’estate 2022 a loro dedicata. L’innovazione di “Illusioni al Mumec - niente è quello che sembra” sta, infatti, nel voler promuovere oltre che la cultura, la sensibilizzazione a tematiche ambientali ed il territorio, anche un’attività ludica in un contesto, quello museale, solitamente considerato più rigido.
Al pomeriggio di inaugurazione dell’esposizione, venerdì 24 giugno alle 17:00, prenderanno parte Federico Scapecchi - Assessore allo Sport e alle Politiche Giovanili del Comune di Arezzo; Marco Casucci - Vicepresidente del Consiglio Regionale della Toscana; Fausto Casi - Curatore Scientifico del Mumec Museo dei Mezzi di Comunicazione con una relazione storica sui giochi e gli inganni ottici ed, in conclusione, Alice Fortunati - Tirocinante del Mumec - Università degli Studi di Firenze a narrazione e presentazione del progetto. Modererà l’evento Valentina Casi - Direttrice del Mumec Museo dei Mezzi di Comunicazione. Il progetto vede il coinvolgimento e l’appoggio di molti attori culturali della città di Arezzo come: l’Accademia Petrarca di Lettere, Arti e Scienze; Terra d’Arezzo; FotoClub la Chimera; Brigata Aretina degli Amici dei Monumenti, Circolo Artistico e Società Storica Aretina.