Il Toscana Gospel Festival presenta la XXI edizione
Il Toscana Gospel Festival si prepara a travolgere ed entusiasmare il pubblico toscano. L’edizione 2016 sarà quella dei ventuno anni di storia vissuti all’insegna dello spettacolo e, insieme, del dialogo, raccontando un viaggio, iniziato nel 1996...
Il Toscana Gospel Festival si prepara a travolgere ed entusiasmare il pubblico toscano.
L’edizione 2016 sarà quella dei ventuno anni di storia vissuti all’insegna dello spettacolo e, insieme, del dialogo, raccontando un viaggio, iniziato nel 1996, nel quale il Toscana Gospel Festival ha portato in scena 278 corali, 2650 artisti e oltre 250 spettacoli di gruppi gospel talentuosi provenienti dagli Stati Uniti.Questo traguardo dimostra quanto il pubblico toscano si senta unito alla musica Gospel e ciò che rappresenta: una convergenza di diverse culture e forme artistiche. La musica gospel, difatti, può essere tranquillamente ritenuta la più antica forma di musica popolare americana.
Dai toni morbidi di Sam Cooke alle acrobazie canore di Kirk Franklin non si limita ad apparire melodiosa, smuove letteralmente gli ascoltatori. Che si tratti dell'ondeggiare di un coro, del tamburellare di un quartetto o semplicemente di battere le mani al ritmo di un canto ammaliante, il gospel è un genere musicale che necessita di essere visto e sentito insieme. Il Toscana Gospel Festival cerca di narrare questa storia leggendaria che a messo il suo seme già nel 1500, quando donne e uomini liberi africani si ritrovarono sbattuti in un continente lontano come schiavi. In fondo all’anima, però, avevano custodito il ritmo d’Africa, un ritmo che batteva forte per ricordargli che nonostante il lavoro, la violenza e le umiliazioni, erano esseri umani.La loro musica li accompagnava spesso durante il giorno e, per alleviare la fatica, nacquero le Plantation Songs (canti della piantagione) da cui derivarono i Work Songs (canti di lavoro) e i Calls (richiami), utili per comunicare tra loro e con le organizzazioni che aiutavano gli schiavi a fuggire. Quando, in seguito, i predicatori battisti e metodisti venuti dall’Europa li convertirono al Cristianesimo, essi cominciarono a cantare canti religiosi, chiamati Spirituals, derivati dagli inni inglesi ai quali aggiunsero i ritmi e i colori africani; da allora la storia è quella di una musica che nutre l’anima e i cuori senza sosta con ritmo e gioia.
Molti altri generi musicali derivano dal gospel, ad esempio il blues, il R&B e il rock and roll, come ha detto il “Re del Rock” Elvis Presley. Oggi, dopo ventuno anni di vita, il Toscana Gospel Festival ha ancora entusiasmo e voglia di stupire, grazie soprattutto al rapporto che in questi anni si è instaurato con il suo pubblico, senza trascurare la grande passione e l’impegno serio di una squadra di lavoro unita tra Associazione Toscana Gospel e Officine della Cultura. E grazie alla sensibilità di tante Istituzioni Locali, in primis la Regione Toscana, tutti i Comuni coinvolti e il Consolato Generale degli Stati Uniti d’America di Firenze, ma anche al sostegno di aziende e soggetti privati come Unicoop Firenze e Caffè River. Il programma della ventunesima edizione è intenso e vedrà un susseguirsi continuo di concerti dal 10 dicembre 2016 fino al 1 gennaio 2017. Diciotto spettacoli in teatri prestigiosi e chiese storiche, dando spazio a gruppi che provengono da varie parti degli USA, dalla Georgia, da North Carolina, Maryland e naturalmente New York. Tra i gruppi ospiti del Toscana Gospel Festival ci sono alcuni dei maggiori interpreti americani di questo straordinario mondo musicale chiamato Gospel, uomini e donne che fanno del canto e dello spirito la propria missione nel mondo. Un messaggio di pace e serenità, di tolleranza e partecipazione che assume un valore particolare in questo periodo storico così difficile e teso. Quest’anno nuovi concerti nel percorso del festival: alle tradizionali tappe di Firenze, Prato, Siena, Arezzo, Montevarchi, Empoli, Cortona, Sansepolcro, Massa e Cozzile, Lucignano, Livorno, Castelfiorentino, Calenzano, Fucecchio, Castiglion Fiorentino si sono aggiunte San Casciano in Val di Pesa, Marciano della Chiana e Colle Val d’Elsa.Tutta la Toscana è oggi rappresentata in questo grande Festival.
Informazioni: Officine della Cultura 0575 27961 - www.toscanagospelfestival.net.
Programma
sabato 10 dicembre ore 21.00
Livorno – Teatro GoldoniVOLNEY MORGAN & THE NEW-YE
domenica 11 dicembre ore 21.15
Massa e Cozzile – Chiesa di S. Maria AssuntaJOYFUL THE SPIRIT OF NEW ORLEANS
venerdì 16 dicembre ore 21.15
Sansepolcro – Chiesa di San FrancescoSERENITY SINGERS
sabato 17 dicembre ore 21.15
Lucignano - Teatro RosiniDENIS REED & GAP
domenica 18 dicembre ore 21.15
Calenzano - Teatro ManzoniDENIS REED & GAP
martedì 20 dicembre ore 21.15
Colle di Val d’Elsa – Teatro del PopoloTHE HARLEM VOICES
martedì 20 dicembre ore 21.15
Empoli – Cinema Teatro La PerlaPERFECT HARMONY & THE VOICES OF VICTORY
mercoledì 21 dicembre ore 21.15
Castelfiorentino - Teatro del PopoloTHE HARLEM VOICES
giovedì 22 dicembre ore 21.15
Castiglion Fiorentino - Teatro Mario SpinaCEDRIC SHANNON RIVES & BROTHERS IN GOSPEL
venerdì 23 dicembre ore 21.15
Montevarchi – Chiesa di S. Andrea a CennanoPERFECT HARMONY & THE VOICES OF VICTORY
martedì 27 dicembre ore 21.15
Fucecchio - Nuovo Teatro PaciniDANTON WHITLEY & MOSAIC SOUND
mercoledì 28 dicembre ore 21.00
Firenze – Teatro PucciniEARL THOMAS SPIRITUAL & SOUL CHRTISTMAS
giovedì 29 dicembre ore 21.15
Arezzo - Teatro TendaEARL THOMAS SPIRITUAL & SOUL CHRTISTMAS
venerdì 30 dicembre ore 21.15
Marciano della Chiana - Torre di MarcianoLOUISIANA GOSPEL PSALMSIT
sabato 31 dicembre ore 22.30
Cortona – Teatro SignorelliSERENITY SINGERS
sabato 31 dicembre ore 22.00
San Casciano in Val di Pesa - Teatro NiccoliniTHE HARLEM VOICES
domenica 1 gennaio 2017 ore 17.00
Prato - Teatro MetastasioTHE HARLEM VOICES
domenica 1 gennaio 2017 ore 17.00
Siena - Teatro dei RozziSERENITY SINGERS
domenica 1 gennaio 2017 ore 15.30
Monteriggioni Castello – Piazza RomaLOUISIANA GOSPEL PSALMIST