Il Museo Nazionale del Collezionismo Storico riceve la sua prima donazione da un privato
Lo scorso venerdì il Museo Nazionale del Collezionismo Storico ha avuto il piacere e l'onore di ricevere la prima donazione della sua storia. Antonio Sanò di Siena, appassionato ed esperto di storia militare con particolare predilezione per...
Lo scorso venerdì il Museo Nazionale del Collezionismo Storico ha avuto il piacere e l'onore di ricevere la prima donazione della sua storia.
Antonio Sanò di Siena, appassionato ed esperto di storia militare con particolare predilezione per l'epoca napoleonica, ha consegnato nella mani del direttore del Munacs Borghini dieci copricapo militari di varia epoca e provenienza. Fra di essi spiccato un elmo da Cavalleria ed uno Schako da fanteria in uso all'esercito svizzero databili al 1852, un kepì della legione straniera ed uno della gendarmeria francese così come un elmetto Adrian della prima guerra mondiale ed una serie di copricapo appartenuti all'Armata russa fra cui quello dei marinai dell'incrociatore Aurora da cui ebbe inizio la rivoluzione d'ottobre nel 1918.
Il Munacs è quindi sempre più casa dei collezionisti, non solo aretini, e luogo dove celebrare il culto della storia negli oggetti raccolti, studiati e conservati con cura da appassionati custodi della Storia.