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Cultura

Il Gospel a Sansepolcro, i mercatini di Natale e poi notti live e concerti: gli appuntamenti

VENERDI' 15 DICEMBRE ***** ***** Arezzo Associazione D.I.M.A. DoReMi International Music Arezzo www.dimamusicarezzo.eu. Direzione, M° Omar Cyrulnik. Concerto Saione in Musica che si terrà venerdì 15 dicembre alle ore...

VENERDI' 15 DICEMBRE










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Arezzo Associazione D.I.M.A. DoReMi International Music Arezzo www.dimamusicarezzo.eu. Direzione, M° Omar Cyrulnik. Concerto Saione in Musica che si terrà venerdì 15 dicembre alle ore 18.30 nella Chiesa di Saione, organizzato da Lions Club Arezzo Chimera nell'ambito dell'iniziativa Io amo il mio quartiere.









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Arezzo Primo appuntamento con Quokka Live, la rassegna musicale live d'intrattenimento del Quokka Pub. Ospite di questa prima serata Drugo “One Man Band”, il progetto solista di Piero Berti (già voce dei John and the Minimal). Un concerto da gustarsi in piedi, a sedere, mentre si degustano le prelibatezze culinarie del Quokka, sorseggiando delle ottime birre, del buon vino o dei drink creati a regola d'arte.


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Arezzo Alle ore 17,30, la dottoressa Elisabetta Bartoli, Assegnista di ricerca in Filologia Latina medievale e umanistica presso l’Università di Siena e la Sismel di Firenze, parlerà sul tema: "Maestri dettatori ad Arezzo nel XII secolo: nuove testimonianze inedite", presentando i risultati di un lavoro ormai decennale sui testi inediti di epistolografia latina del secolo XII. In particolare, verrà trattata la presenza in Arezzo e in Casentino di due dei maggiori dettatori del secolo XII, Maestro Bernardo e Maestro Guido, e i loro legami con la diocesi aretina e con le pievi casentinesi, con il vescovo Girolamo e con i Conti Guidi.L'incontro, aperto anche alla cittadinanza, , avverrà presso la Casa del Petrarca sede storica dell’Accademia, in Arezzo, via dell'Orto n.28.







Cortona Nel centro storico di Cortona, mercatini natalizi, casa di babbo Natale, eventi e spettacoli. Natale a Cortona.







Foiano della Chiana Presentazione del nuovo libro di Luigi Falco: una riflessione aperta con i ragazzi sulla disabilità. Dalle 17 a Foiano della Chiana nella prestigiosa Galleria Furio del Furia il prof. di sostegno Luigi Falco presenterà il suo nuovo libro dal titolo Oggi parliamo di disabilità – Riflessioni con i ragazzi in una scuola che cambia, edito da Intrecci Edizioni di Roma.

Saranno presenti all’evento Elena Micheli, Assessore alle Politiche Sociali e alle Pari Opportunità del Comune di Foiano della Chiana, Anna Bernardini, Dirigente Scolastico Istituto Omnicomprensivo “G. Marcelli”, Sauro Tavarnesi, professore dell'Istituto Omnicomprensivo “G. Marcelli”, Stefania Battaglini, referente della Cooperativa Sociale Koinè del progetto VIVA- Vita Indipendente in Valdichiana, Francesca Marinelli, Assistente Sociale Azienda USLToscana sud est, referente GOM per la zona Valdichiana Aretina. La presentazione sarà moderata da Francesca Scartoni conduttrice di Radio Effe.


L’autore ha già pubblicato cinque libri con diverse case editrici, tra cui Armando Editore, Edizioni Paoline, Edizioni Erickson ed ha un sito dedicato alla sua attività di scrittore: https://luigifalco.weebly.com/.


In quest’ultima avventura editoriale il prof. Falco, con un gioco narrativo ironico, immagina di parlare agli studenti della disabilità e dei diversamente abili approfittando di una supplenza. I toni sarcastici dei ragazzi si trasformano gradualmente in una melodica riflessione che tramuta il tempo in un prezioso alleato. Al suono dell’ultima campanella una nebbia di pensieri accompagna la classe verso l’uscita e, mentre l’aula si svuota, un filo invisibile avvolge tutti i compagni.


Luigi Falco nasce a Baiano (AV) nel 1968. Ha vissuto l’infanzia e l’adolescenza nella bassa Irpinia e si è laureato in Scienze Geologiche presso l’Università degli studi di Napoli “Federico II”. Geologo, diplomato in Scienze Religiose e Docente di Sostegno, è appassionato di lettura e scrittura creativa. Ha pubblicato racconti e poesie in diverse antologie. Attualmente vive a Foiano della Chiana, dove è Docente di Sostegno presso l’Istituto Omnicomprensivo “G. Marcelli”.









Monte San Savino Prosegue la stagione teatrale del Verdi di Monte San Savino con lo spettacolo Io ci Sono. La serata è inserita nel programma del Festival dei Diritti 2017. Alle ore 18,30 presso il Bar del Teatro Verdi incontro con l’Associazione Artemisia e i protagonisti dello spettacolo IO CI SONO al termine dell’incontro APERITIVO gentilmente offerto da A.S. Monteservizi. Il centro antiviolenza Artemisia di Firenze, garantisce assistenza a donne, bambine e bambini che subiscono violenza o ad adulti/e che hanno subito violenza nell’infanzia. Prende il suo nome dalla prima donna che denunciò una violenza e affrontò un processo per stupro, Artemisia Gentileschi, pittrice del ‘600. Alle 21.15 è l’orario di inizio dello spettacolo tratto dall’omonimo romanzo di Lucia Annibali e Giusi Fasano edito da Rizzoli; con Alice Spisa, Marco Cocci, Valentina Chico, Gianluigi Fogacci, regia di Andrea Bruno Savelli

16 aprile 2013, una sera qualunque. Lucia Annibali, giovane avvocato di Pesaro, torna a casa dopo essere stata in piscina. Ad attenderla, dentro il suo appartamento, trova un uomo incappucciato che le tira in faccia dell’acido sfigurandola. Le ustioni, devastanti, corrodono anche il dorso della sua mano destra. Quella stessa notte viene arrestato come mandante dell’aggressione Luca Varani, avvocato, che con Lucia aveva avuto una tormentata relazione troncata da lei nell’agosto del 2012 e che, secondo la magistratura, aveva assoldato per l’agguato due sicari albanesi, pure loro poi arrestati. Come avviene in molti, troppi episodi di violenza contro le donne, anche in questo caso è stato l’abbandono a innescare la miccia del risentimento. Lo schema è purtroppo classico: il possesso scambiato per amore, la rabbia che diventa ferocia, fino all’essenza della crudeltà, l’acido in faccia. Dopo il racconto della vita del calciatore Stefano Borgonovo e della sua lotta contro la malattia, Andrea Bruno Savelli propone un nuovo spettacolo, di teatro civile, ripercorrendo la storia che ha sconvolto tutta l’Italia, in una riflessione sulla società contemporanea. La pièce racconta la storia di Lucia Annibali con Varani, dal corteggiamento al processo (“Il tempo con lui è stato una bestia che digrignava i denti e io mi lasciavo sbranare”), passando in i momenti dell’emozione e quelli della sofferenza. Un inno al coraggio e alla lotta contro il dolore, non solo fisico ma anche morale.


Info e Prevendite


Monte San Savino: Ufficio Informazioni Turistiche, Piazza Gamurrini 22 (c/o Il cassero) tel. 0575 849418


Arezzo: Officine della Cultura – via Trasimeno 16, tel. 0575 27961


Rete Teatrale Aretina – via Bicchieraia 34, tel. 0575 1824380


CIRCUITO BOXOFFICETOSCANA


www.boxofficetoscana.it


PREVENDITA ON LINE www.boxol.it









Sansepolcro Il Lions Club di Sansepolcro e la Fondazione Marco Gennaioli, in collaborazione con il Centro Studi “Mario Pancrazi”, in occasione del Cinquecentenario della morte di Luca Pacioli, hanno istituito un Premio di studio, riservato a cittadini italiani e stranieri di età non superiore a 30 anni che abbiano realizzato una ricerca, uno studio, una pubblicazione sulla vita o su un’opera oppure parte di opera o più opere del Frate del Borgo.

Alle ore 15.30, presso la sala consiliare del Comune di Sansepolcro, si svolgerà la cerimonia di assegnazione del Premio Luca Pacioli 2017.


Interverranno il sindaco di Sansepolcro, Mauro Cornioli, la vincitrice del Premio, Dott.ssa Lucia Bucciarelli, il Presidente del Centro Studi “Mario Pancrazi”, Matteo Martelli, il Prof. Fabio Santini dell’Università di Perugia.


Il Premio, con diritto di pubblicazione del saggio La matematica della creazione. Il mito cosmogonico in Pacioli e Galileo, sarà assegnato alla Dott.ssa Lucia Bucciarelli autrice del testo citato.


Bucciarelli illustra l’affermazione moderna dell’immagine matematica del mondo di matrice platonica, analizza le vicende del mito cosmogonico galileiano e studia, con scrupolo e originalità, le analogie fra Pacioli e Galileo nell’uso delle proporzioni e nella concezione di Dio matematico, riconoscendo l’impronta pacioliana nella nascita della scienza moderna e illuminando le analogie tra il pensiero filosofico-matematico del Frate del Borgo e la concezione scientifica del grande Maestro di Pisa.









Sansepolcro Anche quest'anno a Sansepolcro torna l’appuntamento con il Gospel Festival alle ore 21 presso la chiesa di San Francesco. Lo spettacolo vede come protagonista l'esilarante Pastor Ronald Hubbard, una delle figure più carismatiche nel panorama gospel internazionale. Accanto al Pastore sul palco sei artisti (cantanti e band), voci potenti e vellutate in pieno stile black. Due ore di musica in cui si inseriscono elementi di umorismo che trascinano lo spettatore in un vortice di sano divertimento. Pastor Ron è conosciuto come “Triple Man”, perché è in grado di cantare, ballare e recitare, ma anche perché è ispirato dalla più forte “Trinità”. Ron è convinto che si possa divulgare la Parola di Gesù Cristo, indifferentemente attraverso produzioni discografiche, palcoscenico o sermone. La sua personalità è straripante, il suo umorismo è esplosivo e contagioso. I suoi studi presso la Interlochen Music Academy e il Cleveland Institute of Music si riflettono nella sua persistenza nell'eccellenza, sia come solista che in gruppo. Come tutti gli anni la partecipazione al concerto è gratuita.








Terranuova Bracciolini


Ricorre un anniversario molto importante per Terranuova Bracciolini, proprio in questi giorni infatti si celebra il 680° Anniversario dalla sua fondazione. Per l’occasione, venerdì 15 dicembre, presso Palazzo Concini, a partire dalle ore 16.30 si terrà l’inaugurazione di una mostra dedicata al Rinascimento e a Poggio Bracciolini. Interverranno il sindaco Sergio Chienni, il presidente dell’Accademia Valdarnese del Poggio Lorenzo Tanzini, lo storico Carlo Fabbri, il bibliofilo Antonio Berlingozzi e il docente universitario di storia moderna Marco Pellegrini. Al termine dell’incontro sarà inaugurato un percorso didattico ed espositivo. “Abbiamo scelto un luogo storico e pregnante di significato come Palazzo Concini per celebrare il 680° anniversario di Terranuova - spiega Caterina Barbuti, assessore alla cultura - Divenuto la sede votata alla conservazione e alla custodia del patrimonio documentario della nostra città, soprattutto per la presenza dell’archivio storico, sarà qui che, grazie alla preziosa collaborazione dell’Accademia Valdarnese del Poggio e al prestito generosamente fattoci dal bibliofilo Antonio Berlingozzi, saranno esposte alcune delle antiche opere del terranuovese Poggio Bracciolini”. La mostra resterà aperta fino a domenica 18 febbraio e sarà visitabile nei giorni di venerdì e sabato, dalle ore 10.00 alle 12.00 e dalle ore 15.30 alle 18.30, e nelle date di domenica 14 gennaio e 11 febbraio, in occasione della Fiera Antiquaria, nel medesimo orario. “Saranno dedicati spazi speciali alle scuole - aggiunge l’assessore Caterina Barbuti - Riteniamo fondamentale per la crescita culturale degli studenti e della loro conoscenza della storia locale farli entrare in contatto con opere e percorsi come quelli proposti all’interno di questa iniziativa. Oltretutto il pensiero di Poggio Bracciolini riproposto nei suoi scritti è molto attuale, quindi conoscerlo può essere un modo stimolante per saperne qualcosa in più sulla storia della nostra comunità”.

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SABATO 16 DICEMBRE







Arezzo Come oramai da tradizione, la BNL, sede di Arezzo – in concomitanza con la Maratona televisiva Telethon per la raccolta fondi destinata alla ricerca contro le malattie genetiche rare – organizza una serie di eventi all’interno dell’agenzia, per sensibilizzare la cittadinanza e contribuire in maniera concreta a questa importante manifestazione di solidarietà. Dalle 16.30 alle 18.30 presso la BNL di via Guido Monaco ad Arezzo, l'Associazione Musicale della Cattedrale - con la partecipazione straordinaria del prof. Claudio Santori - presenta la rassegna degli allievi di canto di Maria Grazia Donati; a seguire si terrà il Concerto di Natale dell'Orchestra a Plettro Città di Arezzo (soprano Gaia Matteini, direttore Maria Grazia Donati) e la lettura di poesie di Gaia Matteini e Fabia De Luca. A chiudere, la presentazione del libro “Emozioni, cibo per la vita" di Fabia de Luca.


Inoltre si terranno nei locali della Banca: La mostra fotografica a cura di Felice Rogialli, Massimo Guadagni e Eugenio Piccioli, soci del “Fotoclub La Chimera”. Il Mercatino di beneficenza di opere realizzate direttamente dagli studenti dell’Istituto Comprensivo Giorgio Vasari di Arezzo.










Arezzo










Arezzo Tutte le novità sugli appuntamenti della Città del Natale QUI










Arezzo Al Circolo ricreativo del Quartiere di Porta Sant’Andrea, “Pizzeria degli Auguri” per i soci e quartieristi. Dalle ore 20 sarà infatti possibile cenare nella sede di via delle Gagliarde con antipasti, primi piatti e pizze preparate dai pizzaioli Bianco-Verdi. Da alcuni anni questa è l’occasione non solo per passare una serata fra amici all’insegna del buon cibo, ma anche per scambiarsi gli Auguri per le imminenti Festività Natalizie. Non è necessaria la prenotazione, ma chi volesse riservare dei tavoli può farlo chiamando il n. 0575.295040.









Arezzo In occasione dell’esposizione “Vasari, Jacone e la maniera bizzarra”, recentemente inaugurata alla Casa Museo Ivan Bruschi e parte del Fuorimostra dell’esposizione di Palazzo Strozzi a Firenze “Il Cinquecento a Firenze. Tra Michelangelo, Pontormo e Giambologna”, alle 17 si terrà alla Casa Museo Bruschi una conferenza aperta al pubblico dedicata proprio alla mostra fiorentina. Interverranno i curatori della mostra di Palazzo Strozzi, il Professor Carlo Falciani e il Professor Antonio Natali oltre al Conservatore della Fondazione Ivan Bruschi, Carlo Sisi.
Questo incontro fa parte di un ciclo di conferenze dedicato alla mostra “Il Cinquecento a Firenze. Tra Michelangelo, Pontormo e Giambologna” che attraverso il contributo di importanti studiosi permette di approfondire i contenuti dell’esposizione “dentro” i luoghi che ospitano attualmente il Fuorimostra di Palazzo Strozzi.
La conferenza è dedicata all’arte del Cinquecento a Firenze e all’omonima mostra che mette in dialogo oltre settanta opere, tra dipinti e sculture, tra cui capolavori assoluti di Michelangelo, Andrea del Sarto, Giorgio Vasari, Santi di Tito, Alessandro Allori, Giambologna, provenienti dall’Italia e dall’estero, molti dei quali restauratiPer l’occasione ed esposti a confronto per la prima volta insieme, come le tre Deposizioni di Pontormo, Rosso Fiorentino e Bronzino. Un periodo, il Cinquecento, segnato dalle grandi imprese volute da Francesco I de’ Medici, il più geniale rappresentante del mecenatismo di corte in Europa e dalle straordinarie commissioni destinate ad ambienti ecclesiastici a seguito delle nuove norme stabilite dal concilio di Trento.La conferenza è aperta al pubblico ad ingresso libero.








Bucine Alle ore 21.15 la stagione del Teatro Comunale di Bucine ospiterà Edoardo Leo con lo spettacolo Ti racconto una storia. Letture semiserie e tragicomiche.Un reading-spettacolo che raccoglie appunti, suggestioni, letture e pensieri che l’attore e regista romano Edoardo Leo ha raccolto dall’inizio della sua carriera ad oggi. Venti anni di appunti, ritagli, ricordi e risate, trasformati in uno spettacolo coinvolgente, che cambia forma e contenuto ogni volta, in base allo spazio e all’occasione. È uno spettacolo che fa sorridere e riflettere, che racconta spaccati di vita umana unendo parole e musica. Una riflessione su comicità e poesia per spiegare che, in fondo, non sono così lontane. In scena, non solo racconti e monologhi di scrittori celebri (Benni, Calvino, Marquez, Eco, Piccolo…), ma anche articoli di giornale, aneddoti e testi di giovani autori contemporanei e dello stesso Edoardo Leo.
INFO e prenotazioni:
055 99 1663 / 338 3662475
SMS: 3398936957
INFO@DIESISTEATRANGO.IT









Camucia Natale di piazza a Camucia. In caso di maltempo la festa verrà recuperata in data da destinarsi.

Scuole, commercianti e aziende del territorio si ritroveranno sabato 16 dicembre in piazza per condividere insieme i momenti magici dell'attesa natalizia e fare festa insieme.



ore 15.00



Tutti in piazza per il taglio del nastro



Saranno presenti Francesca Basanieri, Sindaco di Cortona



e Albano Ricci, Assessore alla Cultura



ore 15.20



Aspettando Natale



Recita ed esecuzione di canzoni e poesie da parte dei bambini delle scuole di Camucia.



Bambini e genitori saranno impegnati a raccogliere fondi per la Scuola mettendo a disposizione oggetti e manufatti.



dalle 15.00 alle 20.00



Bancarelle Street Food con eccellenze del territorio: hamburger di Cinta, hamburger di Chianina, pizza, panini con salsiccia, bomboloni fritti, cioccolato, pasticceria, fritti misti, hot dog,



caldarroste, vin brulè e aperitivi.



Bancarelle idee regalo, animazione e laboratori per bambini, spettacoli e musica



dalle 16.30



Il "vero" Babbo Natale incontrerà i bambini



ore 17.30



Guillidan - Fireshow



Esibizione scenografica con numeri da giocoliere e fuoco del fireperformer Leonardo Strillozzi



ore 19.00



Aperitivo di Buon Natale










Cetica Verso il nuovo anno con l’Ecomuseo, riscoperta delle tradizioni rituali di questo periodo








Cortona Dalle 14,30 i Giardini del Parterre (in caso di maltempo presso la Palestra di S.Sebastiano) saranno invasi da sportivi di ogni età e disciplina. Un vero Campus Sportivo Natalizio che darà la possibilità a tutti di cimentarsi in vari sport: baseball, calcio, karate, tennis, rugby, basket. Un'occasione straordinaria per entrare in contatto con diverse discipline sportive, un pomeriggio dedicato a tutta la famiglia per mettersi in gioco divertendosi. Una vera novità nel panorama dei programmi natalizi che pone Cortona ancora una volta all’avanguardia in quanto a proposte culturali ed organizzative.Da non perdere nel corso della stessa giornata gli incontri con le personalità sportive come Efrem Calamati, Katy Agnelli, Davide Gregianin, Lionel Matias Manso, Carlo Maria Cavalli e Riccardo Lorenzetti Reload che saranno intervistati da Stefano Duranti Poccetti, Michele Lupetti e Alessandro Ferri.Tutte le info su www.natale-cortona.it info@natale-cortona.it







Cortona Nel centro storico di Cortona, mercatini natalizi, casa di babbo Natale, eventi e spettacoli. Natale a Cortona.







Foiano della Chiana Dalle ore 17 alla biblioteca comunale iniziative per la Festa della Toscana








Ganghereto Proseguono le iniziative a cura del progetto “Salviamo Ganghereto” finalizzate alla raccolta fondi per il restauro del gruppo in terra cotta policroma attribuito ad Agnolo di Polo e custodito nella chiesa di San Niccolò a Ganghereto. Sabato 16 dicembre, presso la Sala del Consiglio, si terrà un’asta di beneficienza il cui intero ricavato sarà devoluto al restauro dell’opera antica. L’iniziativa, promossa dal comitato Salviamo Ganghereto, con il sostegno dell’amministrazione comunale, della Proloco e dell’associazione Fotoamatori Italo Baldi (Loro Ciuffenna), avrà come oggetto la vendita di opere, generosamente offerte da artisti, e articoli di antiquariato e modernariato regalati da donatori. Tra gli articoli saranno vendute anche le prime 5 opere fotografiche premiate al I Concorso Fotografico Città di Loro Ciuffenna “Intra Tevere et Arno: il territorio della Provincia di Arezzo”. Il catalogo delle opere e degli oggetti che verranno battuti all’asta è consultabile sul sito www.salviamoganghereto.com


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Laterina Sabato prossimo 16 dicembre la stagione teatrale del Teatro Comunale di Laterina, Storie Sospese reloaded, propone lo spettacolo “LE FACEZIE DI POGGIO” prodotto da Dritto e Rovescio drammatizzazione e regia di Riccardo Vannelli con Luciana Sassi, Simone Nocentini , Giulia Quercioli e Irene Risorti oltre ad altri interpreti. Lo spettacolo è tratto dalle Facezie Poggio Bracciolini, tradotto dal latino dal Prof. Carlo Fabbri e racconta storie e chiacchiericci di paese contemporanei alla vita di Poggio Bracciolini, più famoso in tutto il mondo come umanista, ma questa volta in veste di osservatore del quotidiano riportando chiacchiere di paese con una vena comica e goliardica. La regia di Riccardo Vannelli ne ha fatto uno spettacolo divertente, comico e surreale, grazie anche all’adattamento di Carlo Fabbri. I nove racconti portati in scena e tenuti insieme da uno stesso filo conduttore rappresentato da popolani tipo che consentono di portare sul palco una piazza o un mercato del Valdarno di sette secoli fa con racconti che potrebbero essere raccontati oggi se solo anche ai giorni nostri ci fermassimo ad ascoltare. All’interno dello spettacolo possiamo trovare storie di tradimenti, scappatelle, contadini vessati dai propri padroni, appunto gli stessi argomenti che ancora oggi ci fanno sorridere e alimentano chiacchiere e discussioni di paese.
Info e prenotazioni: info@drittoerovescio.net tel. 0553986471 cell. 3382715639


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Loro Ciuffenna Mostra mercato del libro alla Filanda di Loro Ciuffenna.
Allestita, in collaborazione con la Libreria Chiari di Firenze, nei suggestivi spazi della Filanda, situata di fronte alla Biblioteca Comunale di Loro Ciuffenna, la mostra mercato del libro offre un’ampia scelta di narrativa con particolare evidenza alle case editrici minori e indipendenti, una bella sezione dedicata ai bambini e ai ragazzi e poi tanti libri di cucina, enogastronomia, arte, storia, musica, cinema, gialli… un’occasione per acquistare libri e regalarli a Natale. L’incasso servirà per i nuovi libri della biblioteca comunale. Ingresso dalle 10 alle 13 e dalle 15 alle 19.
Info Ufficio Cultura 0559170153 (dal lunedì al venerdì 9-13) | cultura@comune.loro-ciuffenna.ar.it








Loro Ciuffenna








Loro Ciuffenna Storia di un piccolo abete alla biblioteca - Tutte le informazioni QUI







Lucignano Sarà l’atmosfera sospesa del Natale imminente o la magia incantata di un luogo di stupefacente bellezza come Lucignano. Sarà il clima di festa che annuncia l’appuntamento con l’antica Fiera del Ceppo o la potente suggestione di un evento che punta da sempre sul fascino di antiche tradizioni popolari, fortemente vissute e di nuovo celebrate all’interno del borgo medievale della Valdichiana. Ancora una volta la magia delle festività ritrova un legame sicuro con una manifestazione di spessore e di riconosciuto livello qualitativo.







Pratovecchio È in programma domenica 17 dicembre (ore 21.15) al Teatro Comunale degli Antei di Pratovecchio il concerto“ENNIO MORRICONE E ASTOR PIAZZOLLA...COMPOSITORI IN ETERNO”, secondo appuntamento della stagione teatrale promossa dall’Amministrazione Comunale di Pratovecchio Stia e dalla Fondazione Toscana Spettacolo.



Una serata all'insegna delle più importanti colonne sonore cinematografiche di Ennio Morricone e dei grandi tanghi di Astor Piazzolla con il Quintetto d'Ottoni e Percussioni dell'ORT guidato da Donato De Sena e accompagnato dal violino di Chiara Morandi.

Un gruppo fatto di trombe, tromboni, corni, tube e percussioni provenienti dall’Orchestra della Toscana che interpreta sia il repertorio originale per ottoni che altri generi, dalle colonne sonore dei film ai tanghi di Piazzolla, con l’obiettivo di far divertire gli spettatori con esecuzioni di altissimo livello. Nella loro ventennale carriera hanno suonato con i più grandi direttori da Zubin Metha a Rafael Frühbeck de Burgos, da Riccardo Muti, Myung-Whun Chung a Luciano Berio, effettuando tournée in tutto il mondo.

ENNIO MORRICONE E ASTOR PIAZZOLLA... COMPOSITORI IN ETERNO

Quintetto di Ottoni e Percussioni dell’ORT
Donato De Sena , tromba e concertatore
Guido Guidarelli, tromba
Paolo Faggi, corno
Fabiano Fiorenzani, trombone
Riccardo Tarlini, basso tuba
Roberto Bichi, percussioni

produzione Fondazione ORT

BIGLIETTI: posto unico intero € 18 posto unico ridotto € 12

RIDUZIONI: under 19, associazioni teatrali con sede nel comune di Pratovecchio Stia








Rassina Nella Grande Piazza Mazzini di Rassini tornerà il consueto appuntamento con il Natale a Rassina. Grazie al comitato "Amici di Babbo Natale" e alle associazioni del comune dalle ore 8 alle ore 20 la Piazza di Rassina si animerà di iniziative festose per bambini e adulti: mercatino dell'artigianato e antiquariato con stand ricchi e colorati, gastronomia e caldarroste, presepi, animazioni per i più piccoli, truccabimbi e spettacoli di strada e alle ore 15 arriva Babbo Natale, che consegnerà i regali sotto il porticato del palazzo comunale. La cornice di festa quest'anno è arricchita dalle luminarie e dal maestoso albero al centro della piazza, regalato dal Comune di Castel Focognano per accompagnare i suoi cittadini nell'atmosfera gioiosa delle feste.










Sansepolcro Silvia Gradi (insegnante di storia), Andrea Sari (baritono) e Alessandro Tetragoni (pianista e compositore), nell' ambito delle proprie esperienze professionali, racconteranno la storia di quel pianoforte e il suo cammino verso il restauro e illustreranno i rapporti tra il grande maestro e il mecenatismo della famiglia, e tra il grande maestro e Sansepolcro. Si arricchiscono così la storia, la cultura e l'arte della Valtiberina Toscana. Il convegno si svolgerà alle ore 17 a Sansepolcro, Via dei Filosofi 33 Centro Congressi “ La Fortezza ”.



DOMENICA 17 DICEMBRE







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Arezzo



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Arezzo Dal palco del Bolshoi arriva sul grande schermo la magia di un classico per tutta la famiglia Lo Schiaccianoci.


Dettagli sale aderenti e orari su www.stardustclassic.it


Sulle musiche senza tempo di Tchaikovsky, la favola di Hoffmann messa in scena dal più importante coreografo russo, Yuri Grigorovich, trascinerà grandi e piccini in un mondo magico e incantato.


Ispirato alla celebre favola di E.T.A. Hoffmann, lo spettacolo vedrà esibirsi la nuova generazione di artisti della compagnia di danza per eccellenza, con l’étoile Anna Nikulina e Denis Rodkin, nei ruoli della piccola Marie e del Principe Schiaccianoci.


La storia è ambientata durante la vigilia di Natale, quando Marie riceve in regalo da un amico del padre uno schiaccianoci a forma di soldatino. Nei suoi sogni, il giocattolo si tramuterà in un impavido guerriero lanciato in una battaglia all’ultimo sangue contro il Re Topo, e nello splendido principe che l’accompagnerà nel Regno dei Dolci.


Un racconto incantevole, impreziosito dalle coreografie del celeberrimo maestro russo Yuri Grigorovich, che a 90 anni resta un’istituzione del Bolshoi Ballet e fin dal 1960 porta avanti uno stretto sodalizio con la compagnia, regalandole alcune delle sue produzioni più amate di sempre.









Cavriglia Alle 21 e 30, per il cartellone di Fondazione Toscana Spettacolo, Sandro Lombardi e David Riondino, già coppia di interpreti consolidata, saranno protagonisti di “Dagli Appennini alle Ande, quando migravamo noi”. La trama è tratta da uno dei racconti contenuti in “Cuore” di Edmondo De Amicis ed è la storia degli italiani che nel periodo post unitario salirono in una barca per farsi una nuova vita in Sudamerica, storia non così diversa da quelle dei giovani armati di speranza che arrivano ogni giorno sulle nostre coste. Lo spettacolo si inserisce nel “fil rouge” scelto dall'Amministrazione Comunale per la nuova Stagione Teatrale. Il prossimo anno infatti, celebreremo i cento anni dalla nascita del grande artista Venturino Venturi, che anche nel territorio di Cavriglia ha lasciato segni fondamentali del suo percorso artistico sulla terra. Tra le iniziative che l'Amministrazione ha messo in atto per ricordare questo evento c'è anche un tema di fondo molto importante e molto attuale, legato a Venturino, che sta alla base della stagione: le migranze. Suo padre infatti era un migrante ed un antifascista. Da Loro Ciuffenna come cavatore di pietra e scalpellino durante il fascismo emigrò in Belgio. Per l'artista fu un grande punto di riferimento e per questo verrà collocata all'ingresso del Comunale una statua in bronzo fatta da Venturino che ritrae e celebra suo babbo.



PREZZI: intero € 16 / ridotto € 13/ ridotto punti coop € 10
Le riduzioni verranno applicate ai minori di 18 anni, agli ultra 60enni, ai soci Unicoop Firenze e agli abbonati del Teatro Wanda Capodaglio di Castelfranco di Sopra.
Gli under 30 potranno accedere alla speciale promozione per ottenere biglietti a 5 Euro tramite il portale www.under30.it
I biglietti saranno acquistabile anche tramite i Bonus Cultura 18app e Carta del Docente
Per ulterior informazioni contattare Ufficio Attività Teatrali del Comune di Cavriglia (telefono: 055 9669731 – 055 9669733 o posta elettronica: teatro@comune.cavriglia.ar.it).







Cortona Una domenica di sano divertimento all’aria aperta in chiave natalizia!
Natale a Cortona presenta “Christmas Walk, la Marcia dei Babbo Natale”.
Con ritrovo alle ore 9.15 in piazza Signorelli presso Infopoint, insieme con il Gruppo Trekking Camucia e Sport Events Cortona, è in programma la partenza della camminata non competitiva in cui i partecipanti con cappellino rosso (gradito il travestimento da Babbo Natale per i più festaioli!) attraverseranno la città di Cortona in un trekking di circa un paio d’ore (8km - difficoltà media).Le piazze, le strade, la natura e i paesaggi mozzafiato di Cortona saranno lo scenario di questa prima edizione della Camminata dei Babbo Natale.Il ritrovo è previsto per le 9.15 all’infopoint in Piazza Signorelli, costo (dai 6 anni in su) per la partecipazione €5 incluso cappellino & ristoro al rientro!







Loro Ciuffenna Mostra mercato del libro alla Filanda di Loro Ciuffenna.Allestita, in collaborazione con la Libreria Chiari di Firenze, nei suggestivi spazi della Filanda, situata di fronte alla Biblioteca Comunale di Loro Ciuffenna, la mostra mercato del libro offre un’ampia scelta di narrativa con particolare evidenza alle case editrici minori e indipendenti, una bella sezione dedicata ai bambini e ai ragazzi e poi tanti libri di cucina, enogastronomia, arte, storia, musica, cinema, gialli… un’occasione per acquistare libri e regalarli a Natale. L’incasso servirà per i nuovi libri della biblioteca comunale. Ingresso dalle 10 alle 13 e dalle 15 alle 19.Info Ufficio Cultura 0559170153 (dal lunedì al venerdì 9-13) cultura@comune.loro-ciuffenna.ar.it.










Lucignano Sarà l’atmosfera sospesa del Natale imminente o la magia incantata di un luogo di stupefacente bellezza come Lucignano. Sarà il clima di festa che annuncia l’appuntamento con l’antica Fiera del Ceppo o la potente suggestione di un evento che punta da sempre sul fascino di antiche tradizioni popolari, fortemente vissute e di nuovo celebrate all’interno del borgo medievale della Valdichiana. Ancora una volta la magia delle festività ritrova un legame sicuro con una manifestazione di spessore e di riconosciuto livello qualitativo.










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Meleto Gli eventi di avvicinamento al Natale promossi dalle varie associazioni del territorio in sinergia con l'Amministrazione Comunale arrivano a Meleto per un appuntamento ormai consolidato. Domenica 17 dicembre, a partire dal primo pomeriggio, le vie della frazione cavrigliese ospiteranno la quarta edizione di “Aspettando Natale per le vie di Meleto”, evento organizzato dalle associazioni “Meleto, centro storico vivo” e “Meleto vuole ricordare”, dal Circolo Sociale di Meleto e dalla locale Parrocchia con la collaborazione dell'Amministrazione Comunale. Molte le iniziative in programma. Si parte alle 16 con il Mercatino di Natale e dell'Artigianato, una mostra di disegni dei bambinim la rievocazione degli antichi mestieri ed una mostra itinerante di presepi. A seguire, dopo la fiera di beneficenza, alle 17 sfilata degli zampognari e del presepe vivente prima del gran finale più atteso dai bambini con l'arrivo di Babbo Natale. L'iniziativa vedrà, come consuetudine per Meleto, il coinvolgimento dell'intera cittadinanza all'insegna delle tradizioni natalizie e della cultura senza trascurare anche l'enogastronomia. La passeggiata per le vie di Meleto infatti, sarà ulteriormente allietata con i prodotti tipici delle aziende del nostro territorio. Così, dopo i successi in estate della “Festa del Re Maiale” e delle Feste del Perdono, “Aspettando Natale per le vie di Meleto” sarà un'altra occasione per dare giusto risalto alla vivacità del tessuto associativo meletano.
Tutta la cittadinanza è invitata a partecipare.


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Montevarchi Si svolgerà con inizio alle ore 16.30 il tradizionale appuntamento con il Concerto di Natale del Coro Ginestra e Dintorni che quest’anno si terrà all’Auditorium Comunale. Il concerto sarà diretto dalla Professoressa Chiara Bartolini mentre il Coro di Ginestra e Dintorni sarà composto per l’occasione da circa 30 elementi. Il Coro si è costituito oltre 10 anni e si esibisce in varie occasioni durante le principali feste tradizionali della città. Il gruppo si esibirà in tanti canti natalizi, ma anche in canzoni che ben si addicono al clima di festa e di solidarietà di queste settimane come: Natale arriverà, Sarà Natale se, Silent night, Notte Magica, Il giorno di Natale, Che sia benedetta, Nei giardini che nessuno sa, Grande amore, Che fantastica storia è la vita, Che Natale sei, E’ la notte di Natale, Bianco Natale, Merry Merry Christmas Buon Natale, Baby please come home, Have yourself a merry little Christmas, Buon Natale (Iacchetti), Happy Day, P I can’t stop loving you. E’ prevista anche la partecipazione di due cantanti solisti, Marco Agnolucci e Giulio Rosoni, che si esibiranno in alcuni pezzi durante la serata. L’ingresso è gratuito.










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Sansepolcro Alle 17.30 al teatro alla Misericordia in scena: "La Cenerentola di Rossini" conferenza-spettacolo di e con Michele Casini. La Cenerentola è un melodramma giocoso di Gioachino Rossini su libretto di Jacopo Ferretti. Il titolo originale completo è La Cenerentola, ossia La bontà in trionfo. Il soggetto fu tratto dalla celebre fiaba di Charles Perrault e l'opera fu composta in circa tre settimane. Rossini, come fece in altre occasioni, affidò ad un assistente (in questo caso Luca Agolini) la composizione dei recitativi secchi e delle arie meno importanti, quelle di Alidoro e Clorinda. La prima rappresentazione ebbe luogo il 25 gennaio 1817 al Teatro Valle di Roma. Il contralto Geltrude Righetti Giorgi, che era stata già la prima Rosina del Barbiere di Siviglia, cantò il ruolo della protagonista. Il debutto, pur non provocando uno scandalo paragonabile a quello del Barbiere, fu un insuccesso, ma dopo poche recite, l'opera divenne popolarissima e fu ripresa in Italia e all'estero. Come aveva già fatto altre volte, Rossini usò la tecnica dell'autoimprestito, cioè prese le musiche per alcuni brani da opere composte in precedenza: il rondò di Angelina è tratto dall'aria del conte di Almaviva del Barbiere "Cessa di più resistere" e la sinfonia è tratta da quella della Gazzetta. Aperta dalla celeberrima Sinfonia, l’opera abbandona completamente l’elemento fiabesco; la protagonista è, infatti, un’umile fanciulla invaghita di un re leggendario conteso da altre donne, che trova un po’ di conforto cantandone la storia in una cantilena. E questa mestizia avvolge la figura di Cenerentola anche quando dà sfoggio di grandi fioriture vocali perché il suo volto, da cui traspare l’incanto dell’innocenza, è sempre presente nello svolgimento della vicenda; anche quando la giovane è assente e in scena vi sono le due sorellastre cui Rossini ha tolto ogni elemento umano riducendole a una sorta di marionette, staccate sia dal caldo registro di Cenerentola sia dalla rude caricatura di Don Magnifico sia dall’ambiguità comica del cameriere Dandini. Fa eccezione soltanto Don Ramiro il cui trepido canto è simile a quello della canzone di Cenerentola. Quest’opera, semiseria o di mezzo carattere che dir si voglia, è assolutamente incantevole e ricchissima di inventiva musicale e teatrale. Ne parlerà Michele Casini per Laboratori Permanenti domenica 17 dicembre alle 17.30 al Teatro alla Misericordia di Sansepolcro, avvalendosi come sempre di spezzoni filmati tratti da celebri allestimenti presentati nei più importanti teatri lirici del mondo.

INFO E BIGLIETTERIA:


laboratoripermanenti.promotion@gmail.com
334.5441166 - 328.4186716


Ingresso: intero € 9 - ridotto € 6


Ingresso ridotto per tutti coloro che presenteranno la tessera Laboratori Permanenti, Kilowatt, Amici della Musica.


Friendly Card 4 ingressi: € 20


Tessera Riduzione Laboratori Permanenti € 5 – da diritto alle riduzioni di laboratori, masterclass e ingressi agli spettacoli.


Prevendite presso Teatro Alla Misericordia, Ufficio Turistico di Sansepolcro.


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Stia Torna in alto Casentino il Treno dei Bambini, viaggio gratuito in treno da Arezzo a Pratovecchio Stia con letture ed animazioni a bordo a cura della compagnia teatrale Nata.


L’iniziativa, promossa dal Comune di Pratovecchio Stia in collaborazione con LFI ed il contributo della Regione Toscana, prevede la partenza da Arezzo (ore 14.00) con fermate a Giovi, Capolona, Subbiano, Rassina, Bibbiena, Poppi, Pratovecchio con arrivo a Stia alle ore 15.00 circa.


Qui ad accogliere i piccoli viaggiatori ci sarà la Piazza dei Balocchi con la Casa di Babbo Natale, il mercatino dello “Svuotasoffitte”, laboratori, musica, dolci e passeggiate con i pony organizzati dalle associazioni Rione Antico, Pro Stia e ArteinDisparte nella splendida cornice di piazza Tanucci.


In caso di maltempo le attività si svolgeranno al teatro comunale di Stia.



ORARI TRENO DOMENICA 17 DICEMBRE


ANDATA


Arezzo 14.00 - Giovi 14.12 - Capolona 14.17 – Subbiano 14.22 - Rassina 14.37 - Bibbiena 14.48 - Poppi 14.55 - Pratovecchio 15.05- Stia 15.08


RITORNO


Stia 18.31- Pratovecchio 18.33- Poppi 18.44 – Bibbiena 18.51- Rassina 19.01- Subbiano 19.15- Capolona 19.18- Giovi 19.24 – Arezzo 19.38
Info Comune di Pratovecchio Stia 0575/583762
www.comune.pratovecchiostia.ar.it


https://www.facebook.com/events/155291315090102/








Stia Per gli antichi osservatori del cielo, la posizione del sole al sorgere o al tramontare lungo la linea dell’orizzonte, oppure la determinazione dell’altezza di quest'ultimo all’orizzonte al meridiano, a sud, nei vari periodi dell’anno, erano il mezzo più semplice e diretto per misurare il trascorrere del tempo.



I primi calendari si basavano appunto sul movimento apparente del sole, giornaliero e annuale, sulla volta celeste.
Alcune posizioni o altezze di questa stella all’orizzonte, in periodi particolari dell’anno, significativamente agli equinozi e ai solstizi, rappresentavano momenti estremamente importanti per la vita sociale e religiosa di molte antiche popolazioni. In particolare il solstizio di inverno segnava il momento più significativo, tanto da far partire la conta dei giorni, quindi il calendario, proprio da questo giorno. Un'alternativa era festeggiarlo, come era consuetudine dei romani con il Dies Natalis Solis Invicti.
Il solstizio d’inverno, momento in cui si ha la massima disparità tra durata del dì e della notte, a favore di questa ultima, rappresentava la fine della cattiva stagione: dal giorno successivo il sole sarebbe rimasto sempre più in cielo a illuminare e scaldare l’ambiente circostante.
L’importanza della determinazione del solstizio invernale per tali popoli è chiaramente dimostrata dalla costruzione, in vari luoghi, di manufatti, talvolta imponenti: veri e propri osservatori astronomici.
Al solstizio invernale, e più in generale del moto apparente del Sole sulla volta celeste e del cielo di Natale, il Planetario del parco nazionale delle Foreste casentinesi, con sede a Stia, dedica la giornata di domenica 17 dicembre.
Nutrito il programma di iniziative che occuperanno l’intera giornata. Alle 11, dopo il saluto degli operatori e una breve visita guidata alla struttura, ci sarà un incontro sotto la cupola del planetario dedicato al moto diurno e annuale del sole. Per le 12 è prevista l'osservazione del passaggio del disco solare sulla meridiana in camera oscura progettata da Simone Bartolini, cartografo presso l'Istituto Geografico Militare di Firenze, e realizzata insieme agli studenti dell'IIS Galileo Galilei di Poppi all'interno del Progetto Alternanza scuola - lavoro nel 2016. Dalle 15, sino al tramonto, sarà possibile osservare il sole in luce bianca (attraverso filtri che ne permetteranno la visione diretta o per proiezione, in modo da osservare le macchie sulla fotosfera solare), e in luce all’idrogeno, con telescopio specifico, in modo da poter vedere le protuberanze solari e la granulazione della “superficie” della nostra stella. Sarà inoltre possibile visitare la mostra di rocce, minerali e meteoriti, in parte donata al Planetario dal museo di Scienze planetarie di Prato. Alle 16 torna l'appuntamento con il “Planetario dei Piccoli”, con laboratori tematici e attività sotto la cupola del Planetario rivolte ai bambini.
Alle 18, si potrà partecipare alla conferenza “La Stella dei Magi”. Viste le imminenti festività natalizie e in riferimento alla consolidata tradizione di accompagnare alberi e presepi con la “la stella” o “la cometa” di Natale, verranno fornite ai partecipanti anche alcune informazioni e interpretazioni astronomiche riferibili a tale costume.
A chiudere, dalle 21, ci sarà osservazione ad occhio nudo e con telescopio delle meraviglie del cielo invernale.
Informazioni e prenotazioni presso il centro visita di Badia Prataglia (0575.559477); ufficio informazioni della sede del Parco (0575.503029); alla coop. Oros (335.6244537), oppure alla pagina facebook https://www.facebook.com/planetariodelparco.










Stia-Pratovecchio Alle 16.30 la presentazione di “Le orme degli uomini liberi”, romanzo d’esordio di Mattia Speranza pubblicato dalla casa editrice Scatole Parlanti. Presso il Molin di Bucchio, tra i più antichi mulini del Casentino, ne parleranno con l’autore lo scrittore Michele Marziani e Michele Isman, nipote del comandante della Repubblica partigiana dell’Ossola G. B. Stucchi.


L’eccellente ricostruzione storica, arricchita da episodi ispirati dalla fantasia dell’autore, rende “Le orme degli uomini liberi” un romanzo che, attraverso la narrativa, rievoca i pensieri e le azioni dei protagonisti della Seconda guerra mondiale. La trama è intramezzata da excursus che presentano anche l’avventura di due ragazzi contemporanei, che ripercorrono quelle orme con l’obiettivo di ricavarne un confronto culturale tra le epoche. Nella cornice delle Alpi, anche gli esponenti della nuova generazione, ben equipaggiati di libri e curiosità, riescono a immedesimarsi nei panni dei loro illustri – a volte dimenticati – predecessori.


Mattia Speranza, nato nelle Marche nel 1985, è laureato in Filosofia morale e politica all’Università degli Studi di Firenze. Nel 2014 ha fondato la cooperativa “In Quiete”, attiva nel settore dell’ecoturismo e dell’educazione ambientale, e prossima alla riattivazione di un antico impianto di acquacoltura nella vallata appenninica del Casentino, alle sorgenti dell’Arno. Con la cooperativa ha ideato e realizzato “Libra Casentino Book Festival”, rassegna dedicata alla letteratura di ambientazione montana e naturalistica


alle 16.30 la presentazione di “Le orme degli uomini liberi”, romanzo d’esordio di Mattia Speranza pubblicato dalla casa editrice Scatole Parlanti.


Presso il Molin di Bucchio, tra i più antichi mulini del Casentino, ne parleranno con l’autore lo scrittore Michele Marziani e Michele Isman, nipote del comandante della Repubblica partigiana dell’Ossola G. B. Stucchi.


Nella primavera del 1944 Mario, un reduce dalla guerra civile di Spagna, si trova a combattere tra le fila partigiane in Val Grande, tra il lago Maggiore e il confine svizzero. Insieme a lui, nella divisione Valdossola ci sono il comandante Dionigi Superti, il giovane studente Scalabrino e una variegata moltitudine di personaggi. La vita di montagna dopo i rigori dell’inverno scorre tranquilla; a movimentarla sono i continui arrivi di giovani renitenti alla leva, ottimisti su una risoluzione a breve del conflitto, o i colpi di mano dei più arditi tra i ribelli.Sull’altro lato dello scacchiere tedeschi e fascisti, sotto la spinta dell’avanzata alleata, si apprestano a effettuare un rastrellamento in grande stile. A comandarli il maggiore Scotti e il capitano Burmeister, figure dai connotati diametralmente opposti ma a loro modo sempre controversi. L’obiettivo è eliminare le sacche di resistenza a loro ostili in vista della sempre più probabile ritirata verso la Germania.


L’eccellente ricostruzione storica, arricchita da episodi ispirati dalla fantasia dell’autore, rende “Le orme degli uomini liberi” un romanzo che, attraverso la narrativa, rievoca i pensieri e le azioni dei protagonisti della Seconda guerra mondiale. La trama è intramezzata da excursus che presentano anche l’avventura di due ragazzi contemporanei, che ripercorrono quelle orme con l’obiettivo di ricavarne un confronto culturale tra le epoche. Nella cornice delle Alpi, anche gli esponenti della nuova generazione, ben equipaggiati di libri e curiosità, riescono a immedesimarsi nei panni dei loro illustri – a volte dimenticati – predecessori.


Mattia Speranza, nato nelle Marche nel 1985, è laureato in Filosofia morale e politica all’Università degli Studi di Firenze. Nel 2014 ha fondato la cooperativa “In Quiete”, attiva nel settore dell’ecoturismo e dell’educazione ambientale, e prossima alla riattivazione di un antico impianto di acquacoltura nella vallata appenninica del Casentino, alle sorgenti dell’Arno. Con la cooperativa ha ideato e realizzato “Libra Casentino Book Festival”, rassegna dedicata alla letteratura di ambientazione montana e naturalistica


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