Gli obiettivi sono importanti: permettere a giovani narratori di tenere aperto il Piccolo museo del diario con orari più estesi e tradurre in inglese i testi che custodisce, rendendoli così fruibili a un pubblico sempre più vasto. Il mezzo per raggiungerli da quest'anno si chiama 2 per 1000. Si tratta di una novità destinata alle associazioni culturali ed è aggiuntivo rispetto agli altri "per mille": è perciò possibile decidere liberamente di dare l'8x1000 a un soggetto, aggiungere la scelta del 5x1000 per un altro soggetto e in più il 2x1000 ad una associazione.

Nell'Aretino sono solo 4 le associazioni culturali che hanno fatto richiesta di iscrizione nell’elenco ministeriale : una di queste è Promemoria, associazione di Pieve Santo Stefano che si occupa principalmente di iniziative e progetti in ambito culturale e sociale per la salvaguardia, diffusione e valorizzazione della memoria individuale e collettiva. Promemoria “da sempre riconosce il ruolo pro-memoria dell'Archivio dei diari”.

“Da quest'anno – spiega Loretta Veri, presidente dell'associazione - possiamo fare qualcosa di molto concreto per l'Archivio e abbiamo deciso di investire sul Piccolo museo del diario le risorse che scegliete di destinare a noi con il vostro 2x1000”.

La campagna 2x1000 di Promemoria a favore del Piccolo museo del diario ha già ottenuto il pieno sostegno del Comune di Pieve Santo Stefano e dell’Associazione Proloco. Destinare al Piccolo museo del diario il 2x1000 è semplice: al momento della dichiarazione dei redditi, basta indicare nella casella delle associazioni culturali il Codice fiscale 02026370516.