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Giostra Saracino

Danze proibite, prenotazione tavoli e sì ai maxischermi. Così le settimane del quartierista e della Giostra

Partecipanti ed organizzatori dovranno rispettare regole precise definite dall'amministrazione comunale in pieno concerto con i rettori al fine di "vivere serenamente il contesto urbano nel rispetto reciproco"

Dal 25 agosto al 5 settembre. Dodici giorni esatti di festa in attesa della sfida contro il Re delle Indie. Manca davvero poco all'avvio della settimana del quartierista e a quella della Giostra. In vista del Saracino, come da tradizione, tutti i quartieri programmano attività, appuntamenti e serate nelle aree esterne alle proprie sedi. Un costume rimasto invariato sin dal dopo guerra e interrottosi solo scorso anno a causa dall’emergenza Covid.

Il 2021 ha riportato con sé anche questa importante usanza utile ad accrescere sia il sentimento aggregativo che fornire ossigeno alle casse dei singoli quartieri. Dunque Sant’Andrea, Foro, Crucifera e Santo Spirito potranno dare il via alla festa. Ma attenzione. Non tutto sarà concesso. Partecipanti ed organizzatori dovranno rispettare regole precise definite dall'amministrazione comunale in pieno concerto con i rettori al fine di "vivere serenamente il contesto urbano nel rispetto reciproco rappresentato dal diritto dei quartieristi a festeggiare la Giostra del Saracino e dei residenti a poter continuare a svolgere le loro quotidiane attività, compreso il diritto al riposo notturno, con la consapevolezza da parte di tutti che è indispensabile il ricorso alla tolleranza e al buon senso”. In aggiunta dovranno essere seguiti alla lettera i protocolli anti Covid previsti dalla normativa vigente.

Niente serate danzanti e sì a servizio d’ordine

Tra gli obblighi dei quartieri c'è quello relativo al servizio d’ordine. Gli addetti oltre a svolgere i normali compiti di supervisori dovranno anche prestare attenzione al rispetto delle norme anti-Covid. Obbligatoria la presenza di mezzi di emergenza urgenza, il ripristino delle aree utilizzate per le manifestazioni nonché la pulizia completa degli spazi pubblici entro la mattina seguente ad ogni singola iniziativa. In tema di sicurezza sanitaria viene espressamente previsto che "tutte le iniziative potranno essere organizzate nel rispetto delle regole vigenti che disciplinano il numero massimo di persone consentite ad uno stesso tavolo, il distanziamento tra i tavoli, il divieto di attività danzanti, la cessazione di altre attività di intrattenimento una volta terminata la cena; anche per tali eventi dovranno essere garantite le misure di safety, security ed anti covid, prevedendo un sistema di prenotazione di posti a tavola, il contingentamento, gli opportuni controlli agli ingressi delle aree interessate, che dovranno altresì essere adeguatamente chiuse e circoscritte".

Niente danze e mantenendo le distanze a tavola

Alcolici e disturbo della quiete pubblica

Al fine di prevenire per quanto possibile i disagi causati ai residenti ed eventuali eccessi relativi all’uso di bevande alcoliche "i quartieri, in collaborazione con l’amministrazione comunale e gli altri enti preposti, si impegnano a mettere in atto tutte le misure informative idonee a scoraggiare l’abuso di alcool in particolare durante le cene propiziatorie e della vittoria e collaborare per la diffusione e la conoscenza degli orari previsti per le iniziative pubbliche”.

Orari

Definiti poi gli orari di attività che prevedono: mercoledì 25 e giovedì 26 agosto fino alle ore 23.30; venerdì 27 agosto fino alle ore 1.30; sabato 28 agosto fino alle ore 2; domenica 29 agosto fino alle ore 23.30; lunedì 30 agosto fino alle ore 00; martedì 31 agosto fino alle ore 00.30; mercoledì 1° settembre fino alle ore 1; giovedì 2 settembre fino alle ore 1; venerdì 3 settembre fino alle ore 1.30; sabato 4 settembre (cene propiziatorie), fino alle ore 2.30; domenica 5 settembre (nel quartiere vincitore) fino alle ore 1. In occasione della cena della vittoria i festeggiamenti andranno avanti fino alla 2.30. Inoltre quartiere vincitore può, a sua discrezione e previo parere dell’amministrazione comunale, chiedere l’autorizzazione ad effettuare due serate suppletive in cui svolgere attività di somministrazione di alimenti e/o bevande ed effettuare pubblici spettacoli all’aperto per celebrare la vittoria.

Allestimenti esterni e aree ristoro

Così come previsto dal protocollo gli allestimenti "saranno oggetto di parere preventivo della locale Soprintendenza, che dovrà essere chiesto a cura degli organizzatori. Tale specifica richiesta si rende particolarmente necessaria per l’uso dei giardinetti del Porcinai (Porta Santo Spirito)". Dopo aver chiesto il parere degli uffici comunali competenti per le aree verdi e l'utilizzo di arredi di proprietà municipale, i quartieri avranno l'obbligo di dotarsi di un numero adeguato di bagni chimici e potranno posizione maxischermi nelle proprie sedi così da consentire la visione della Giostra. Un dettaglio niente affatto banale visto che, come noto, quest'anno in piazza i posti disponibili saranno più che dimezzati e le presenze ridotte a 1.500.

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