rotate-mobile
Giostra Saracino Centro Storico / Piazza Grande

Piazza Grande si fa bella per la Giostra. Parte il montaggio degli scudi

Il complesso di stemmi apposto sulle quattro facciate offre uno spaccato di quella che era la realtà istituzionale, sociale e politica della città all’epoca in cui la rievocazione è idealmente ambientata

Torna a vestirsi a festa piazza Grande. Nella giornata di domani saranno effettuate le operazioni di montaggio degli scudi che, come ogni anno, contribuiranno a rendere ancora più affascinante, da adesso e fino a settembre, la piazza che sabato 17 giugno accoglierà la 143esima edizione della Giostra del Saracino dedicata a Luca Signorelli.

L’attuale scenografia con gli scudi, recentemente restaurati, è stata inaugurata nel 1997 e rappresenta piazza Grande come un luogo “neutro” nel quale ogni facciata si traduce nella rappresentanza di quartieri, nobili famiglie, istituzioni del Comune medievale e del contado. Nel suo insieme il complesso di stemmi apposto sulle quattro facciate offre uno spaccato di quella che era la realtà istituzionale, sociale e politica della città e del territorio aretini all’epoca in cui la rievocazione è idealmente ambientata.

E così il lato nord del Loggiato Vasariano ospita i simboli del Comune di Arezzo e dei quattro Quartieri; il lato est, tra Piaggia San Martino e Borgunto, gli stemmi del Comune di Arezzo nella facciata di Palazzo Acuti, all’epoca sede della Magistratura e le bandiere dei quartieri in ordine di estrazione delle carriere e lateralmente gli stemmi di alcune nobili casate aretine del Trecento e dei castelli del contado. Nel lato sud trovano posto gli stemmi delle nobili casate e tra i merli della Torre Faggiolana (detta Torre Brizzolari) gli scudi con i colori dei Quartieri. Infine il lato ovest del Palazzo di Fraternita ospita i simboli del potere istituzionale dell’Arezzo medievale in cui le vecchie magistrature comunali coesistevano con l'istituto signorile insieme ad altri cospicui centri di potere cittadini: qui sono posizionati i tre stemmi comunali aretini (Comune, Città di Arezzo e Popolo) e ai lati, insieme alla parte Guelfa e a quella Ghibellina, il Capitolo del Duomo e della Pieve, lo scudo del Vescovo Guido Tarlati da Pietramala con le tre mitrie e il simbolo della Fraternità dei Laici, congregazione di origine medievale.

In Evidenza

Potrebbe interessarti

Piazza Grande si fa bella per la Giostra. Parte il montaggio degli scudi

ArezzoNotizie è in caricamento