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Giostra Saracino

Prova generale, Porta Crucifera punta al 4 e vince agli spareggi

Porta del Foro, primo quartiere a scendere in lizza, ha chiuso con 7 punti. Sant'Andrea è uscito dai giochi con 6. Colcitrone e Santo Spirito hanno raggiunto l'8, poi i rossoverdi hanno prevalso dopo la quarta carriera

La notte delle riserve ha regalato al popolo della Giostra una sfida lunga, lunghissima. Ricca di emozioni e colpi di scena.  E ha regalato a Porta Crucifera la vittoria, dopo due turni di spareggi con Porta Santo Spirito.

Si è chiusa così, alle 23,45 circa, la 141esima edizione della prova generale. Il premio in palio, la targa, era dedicata a Marcello Innocenti, plurivittorioso capitano di Porta del Foro scomparso nel 2018. 

La cronaca

Porta del Foro, primo quartiere a scendere in lizza, ha chiuso i suoi due turni con 7 punti. Porta Crucifera e Santo Spirito hanno raggiunto l'8 e conquistato gli spareggi. Sant'Andrea è uscita dai giochi con 6 punti. 

Poi sono stati i cavalieri rossoverdi e quelli gialloblu a fronteggiarsi: prima un quattro a testa, poi il secondo quattro di Bennati e la risposta di Pineschi. Il giostratore della Colomba aveva cercato il 5, ma ha trovato solo il 2, consegnando così la targa nelle mani degli avversari.

La diretta 

Ore 23,41

La 141esima prova generale è stata vinta dal quartiere di Porta Crucifera.

Ore 23,38

Pineschi cerca di replicare e punta al cinque. Ma il risultato non appare così nitido come il primo lancio. Marca infatti due punti.

Ore 23,36

Porta Santo Spirito schiera Pineschi, l'unico questa sera ad aver colpito il 5.

Ore 23,34

Bennati non sembra convinto, l'espressione del volto tradisce preoccupazione. In realtà però ha marcato un altro 4. E la sfida è ancora aperta.

Ore 23,31

La lancia adesso passa di nuovo a Colcitrone che schiera Andrea Bennati.

Ore 23,30

Colpo di scena: il giostratore ha marcato 4 punti. Ancora uno spareggio

Ore 23,26

Tavaerni corre su Farfalla: una carriera bella che si chiude sul 5. Manca solo la conferma dell'araldo.

Ore 23,23

Santo Spirito risponde con Taverni. La sua carriera potrebbe essere decisiva e il pubblico della piazza lo accoglie con un applauso. 

Ore 23.22

La parola all'Araldo ha il suono della conferma. Paffetti ha marcato 4 punti. 

Ore 23,19

Iniziano gli spareggi. Porta Crucifera schiera Niccolò Paffetti. Una carriera bella e veloce, che sembra concludersi sul 4.

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Ore 23,13

E' pensieroso Tavanti mentre consegna la lancia. Il colpo sembra aver impattato sul 4. L'araldo conferma,

Ore 23,12

E' la volta di Leonardo Tavanti su Pupo. Il giostratore difende i colori di Sant'Andrea.

Ore 23,09

Gioia gialloblu per il bel cinque di Pineschi. Un risultato che decreta già uno spareggio: per ora dovranno confrontarsi Colcitrone e Santo Spirito. Ma prima deve correre la sua seconda carriera Porta Sant'Andrea.

Ore 23,06

Pineschi tenta l'impresa: cerca subito il cinque e nonostante il cavallo si sia dimostrato nervoso, la lancia sembra impattare proprio nel centro. Intanto la piazza freme e ci sono alcune schermaglie tra i figuranti di Santo Spirito e Porta del Foro.

Ore 23,02

Secondo turno anche per Porta Santi Spirito che confida sull'esperienza di Elia Pineschi per cercare di restare ancora in gioco. Per non uscire di scena infatti, è necessario che il cavaliere marchi 5 punti. 

Ore 22,59

Bennati colpisce il buratto a gran velocità: la lancia sembra vacillare e scatena un brivido per il popolo rossoverde. Poi riesce a riprenderla. Ha cercato il 4 e lo ha trovato.

Ore 22,58

Porta Crucifera schiera adesso Andrea Bennati, in sella a Toro Seduto. 

Ore 22,53

Seconda manche in piazza Grande, secondo giro ci carriere. Per Porta del Foro adesso è la volta di Roberto Gabelli su  Oliver. Il giostratore corre una veloce lungo la lizza e va a impattare sul 4.

Ore 22,48

Una carriera non lineare quella di Bruni, con il cavallo che si è agitato al pozzo e poi la corsa della lizza ne ha risentito. La lancia ha colpito la parte interna del tabellone: è un 2. 

Ore 22,46

E adesso il turno di Sant'Andrea, che fa scendere in lizza Matteo Bruni su Bianca.

Ore 22,39

Taverni vola verso il Buratto e colpisce il 5: anche per lui però la carriera è lenta e il punteggio è ridotto a 3. Santo Spirito dal giubilo alla delusione

Ore 22,38

Anche Porta Santo Spirito dà il via alle danze con un esordiente: schiera infatti Elia Taverni su Farfalla. Un applauso di incoraggiamento per lui dal popolo gialloblu.

Ore 22,36

L'araldo conferma: 4.

Ore 22,34

Un momento di tensione al pozzo: il cavallo ha fatto i capricci, per poi partire con la sua carriera. Ha cercato il centro, ma il colpo sembra un quattro verticale. La parola all'araldo.

Ore 22,29

E' il momento di Porta Crucifera: scende in lizza Niccolò Paffetti in sella a Orione. 

Ore 22,27

Il giovane cavaliere ha marcato 5 punti, ma la carriera è risultata lenta. Il punteggio quindi è ridotto a 3.

Ore 22,25

E' l'esordiente Edoardo Falchetti, in sella a Fusona, il primo cavaliere di Porta del Foro a scendere in piazza. A lui l'onore di aprire la giostra.

Ore 22, 16

Il maestro di campo chiede alla magistratura il consenso per correre giostra. La magistratura dà il consenso. Tutti gli aretini si alzano in piedi: è il momento dell'inno. Il coro si leva dalle tribune, dagli spazi dove il pubblico resta in piedi, dalla lizza, dove sono schierati i cavalieri di casata. Emozione tradotta in note. 

Ore 22,15

L'araldo legge la disfida. Cala il silenzio sulla piazza e gli spettatori sono in ascolto. E poi l'urlo della battaglia: "Non più parole, omai, vo' vendicarmi: al campo! Alla battaglia! All'armi! All'armi!"

Ore 22,09

Il maestro di Campo Carlo Umberto Salvicchi e il suo assistente, Gabriele Veneri, fanno ingresso in piazza. Li seguono i capitani e i cavalieri di casata. 

Ore 22,04

Un lungo applauso accoglie il trofeo della prova generale dedicata a Marcello Innocenti, il lurivittorioso capitano di Porta del Foro scomparso nel 2018. Colonna portante del quartiere giallocremisi guidò il quartiere dagli anni ’80 fino ai primi anni ’90, portò la Chimera a vincere sette edizioni tra cui quelle dei cappotti del 1982 e del 1985, tutte con la coppia d’oro di giostratori formata da Mario Capacci e Paolo Parigi.

Ore 22

Porta Santo Spirito presenta Elia Pineschi ed Elia Taverni, Sant'Andrea fa scendere in lizza Leondardo Tavanti e Matteo Bruni. 

Due giostratori, Tavanti dei biancoverdi e Falchetti di Porta del Foro, sono esordienti. 

Ore 21,57

Entrano in piazza i protagonisti di questa lunga notte di prova generale: i giostratori di riserva. Porta del Foro ha visto prmia Roberto Gabelli e poi Edoardo Falchetti risalire la lizza. Porta Crucifera schiera Niccolò Paffetti e Andrea Bennati. 

Ore 21,53

Porta Sant'Andrea raccoglie applausi e cori, caldissimi i suoi supporter già dai primi minuti non si risparmiano. Di fronte ai figuranti questa sera un paggetto con un grande cuore biancoverde: il figlio del rettore Maurizio Carboni.

Ore 21,51

La Colomba è accolta dalla piazza con un boato. Il quartiere, sempre coeso, freme per tornare alla vittoria. E il calore del pubblico è alle stelle. 

Ore 21,49

Odio e amore, fischi e applausi: Porta Crucifera anima sempre la piazza. E il suo ingresso è stato scandito anche dai cori.

Ore 21,47

Ed ecco il cuore pulsante della manifestazione: i quartieri. Entra per primo Porta del Foro: accoglienza calda per i giallo cremisi che a ogni prova generale regalano sorprese. 

Ore 21,43

Dopo le bandiere sono le note dei Musici ad impadronirsi della piazza. Il popolo della giostra risponde alla chiamata: applaude e batte il tempo. 

Ore 21,36

Le mani batto il tempo, assieme ai tamburi che accompagnano i gli Sbandieratori: la festa può iniziare!

Ore 21,31

Una triste notizia arriva questa sera dal quartiere di Porta Crucifera: si è spento uno dei protagonisti di tante giostre, il cavallo Carlito Brigante. Lo annuncia il quartiere nel proprio sito: "Il Quartiere di Porta Crucifera si stringe intorno del nostro Giostratore Lorenzo Vanneschi e di tutta la famiglia per la perdita del glorioso Carlito Brigante, cavallo plurivittorioso della Giostra del Saracino".

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Ore 21,35

Hanno fatto il loro ingresso tra applausi e cori i rettori dei quartieri: per Porta del Foro Roberto Felici, per Porta Crucifera Andrea Fazzuoli, per Santo Spirito Ezio Gori e per Porta Sant'Andrea Maurizio Carboni. 

Ore 21,30

Suonano le chiarine, rumoreggia il pubblico: che la prova generale abbia inizio. Entra in piazza l'araldo, Francesco Sebastiano Chiericoni.

Ore 21,10

L'eco dei tamburi arriva da via Borgunto. La piazza piano piano si riempie e si colora: spuntano bandiere e fazzoletti.

Ore 21,05

Cala la sera su piazza Grande e l'atmosfera si scalda. A breve l'ingresso in piazza dei figuranti. 

La dedica

La prova generale della 141esima Giostra del Saracino è dedicata a Marcello Innocenti, plurivittorioso capitano di Porta del Foro scomparso nel 2018. E' stato una colonna portante del quartiere giallocremisi non solo per le capacità giostresche ma anche e soprattutto per le sue doti morali. Alla guida del quartiere dagli anni ’80 fino ai primi anni ’90, portò la Chimera a vincere sette edizioni tra cui quelle dei cappotti del 1982 e del 1985, tutte con la coppia d’oro di giostratori formata da Mario Capacci e Paolo Parigi.

Marcello Innocenti ha anche ricoperto la carica di dirigente Acli al Circolo di San Leo ed ha fatto parte dell’Associazione Marinai d’Italia. Il suo ricordo è esempio di rettitudine per chi ha avuto la fortuna di conoscerlo e per le generazioni a venire.

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