Giostra, torna a volare la Colomba. Impeccabile Scortecci, spalla fidata Cicerchia
Il cinque di Scortecci e il quattro di Cicerchia chiudono la 139esima edizione della Giostra del Saracino
Hanno vinto con 9 punti. Un cinque da manuale di Scortecci e un quattro meno spettacolare, ma comunque decisivo, di Cicerchia. Tornano a cantare vittoria i giostratori di Porta Santo Spirito che hanno portato il quartiere sulla vetta dell'albo d'oro consegnando la 37esima lancia. Adesso i giallo blù sono alla pari con Sant'Andrea e Porta Crucifera.
Una giostra non particolarmente bella quella disputata oggi, infarcita di errori e di tafferugli.
Il primo giro di carriere ha visto Porta del Foro e Porta Santo Spirito in vantaggio con i 5, splendidi, marcati da Parsi e Scortecci. Un 4 invece è stato portato a casa da Vanneschi per Colcitrone e Vedovini per Sant'Andrea.
Nella seconda parte della giostra è successo l'impossibile. Colcitrone ha visto Rauco marcare 5 punti e poi perdere la lancia, uscendo così dai giochi. Sant'Andrea è rimasto a corto di punti con un 4 di Marmorini che non è stato sufficiente. Porta del Foro ha cercato il 5 disperatamente con Innocenti, che invece ha marcato solo un due, generando lo sconforto del popolo giallo cremisi che ambiva al cappotto.
A questo punto Cicerchia si è trovato la vittoria servita su un piatto d'argento. Ma prima di correre nell'ultimo assalto ha dovuto attendere circa 10 minuti: tra i figuranti infatti sono iniziati una serie di tafferugli che hanno bloccato di fatto la manifestazione.
Poi l'ultima carriera di Santo Spirito: Cicerchia ha marcato 4 punti. E i giochi si sono chiusi.
"E' sempre bello vincere - dice Marco Geppetti, capitano di Porta Santo Spirito - sono fiero di questo quartiere e dei risultati che abbiamo ottenuto".