Un mese alla Giostra, riparte la sfida a Santo Spirito. Coppie già decise, l'unico dubbio a Colcitrone

C'eravamo lasciati con gli spareggi tra Porta Crucifera e Porta Santo Spirito, con Elia Cicerchia che timbra il 14esimo centro della sua carriera e conquista, insieme a Gianmaria Scortecci, la lancia d'oro numero 39 per i gialloblu. A un mese esatto dal ritorno sulla lizza per il Saracino dedicato ai 500 anni dalla morte di Luca Signorelli, ai Bastioni sono sempre i favoriti: quartiere rodato, squadra tecnica affiatata, due giostratori che s'intendono con uno sguardo e che nel 2023 hanno la possibilità di staccare Enrico Vedovini (12 successi in piazza) per avvicinare altri primati.

Il recordman assoluto di vittorie è Tripoli Torrini a quota 15, lontano ma neanche tanto. A 14 ci sono Donato Gallorini e Arturo Vannozzi, raggiungibili con un altro cappotto, mentre a 13 c'è quel Martino Gianni che di Cicerchia e Scortecci è stato il mentore e che adesso è tornato a casa sua, a Sant'Andrea, a fare l'allenatore. Su di lui, preparato, carismatico, con la giusta dose di fortuna che caratterizza i generali pluridecorati, convergono sentimenti diversi: gli avversari, anche i più bravi, ne temono l'aura da Re Mida e i biancoverdi confidano nelle sue virtù da taumaturgo. Tommaso Marmorini (una Giostra vinta, tre cinque colpiti) è atteso al salto di qualità definitivo, Saverio Montini (debuttante nel 2022 con uno 0 lentissimo e un 5 perfetto) dovrà dare prova di aver trovato la stabilità necessaria per vincere e non solo per ben figurare.

Coppia confermatissima anche a Porta del Foro. Nonostante il lungo digiuno, o forse proprio per questo, a San Lorentino puntano sulla continuità. Dopo l'addio con Gabriele Innocenti, che pure era stato protagonista di tanti exploit in prova generale e l'eroe dell'ultima impresa in piazza (giugno del 2019), si va avanti con Davide Parsi e Francesco Rossi. Il primo si trova in una sorta di limbo dorato: non è mai sceso sotto il 4 (colpito 8 volte), ha annerito il pomodoro una volta ma ha portato a casa soltanto una lancia d'oro. Al secondo, talentuoso e con estimatori trasversali nel mondo giostresco, manca il colpo grosso per svoltare veramente. Per entrambi si preannuncia un 2023 significativo.

Fin qui le certezze. A Porta Crucifera, dopo l'addio di Adalberto Rauco, c'è ancora il punto interrogativo su chi affiancherà Lorenzo Vanneschi, reduce da un centro e un 4 nelle ultime due carriere contro il buratto. Colcitrone ha due alternative: il giovane Niccolò Paffetti (che i rumors danno per favorito) o il più rodato Andrea Bennati. Insieme hanno vinto la prova generale del giugno scorso, nessuno dei due ha mai indossato il costume da titolare. Il quartiere sceglierà nei prossimi giorni e per il momento si tiene aperta ogni soluzione, compresa quella di alternarli nelle due edizioni di quest'anno.