Giostra Saracino Centro Storico / Piazza Grande

50 giorni alla Giostra tra nuovi assetti, conferme e ritorni. Il calendario dell'edizione di giugno

Tutti gli appuntamenti che scandiscono la settimana precedente alla competizione cavalleresca che si svolgerà sabato 17 giugno alle 21 in piazza Grande

Claudia Failli Giornalista 28 aprile 2023 07:00

Mancano meno di due mesi alla lettura della "Disfida di Buratto". Un conto alla rovescia emozionante al quale partecipa, col cuore, l'intero popolo giostresco fremente in attesa di assistere alla sfida delle sfide. Cinquanta giorni appena e poi, sabato 17 giugno, finalmente sarà Giostra. I cavalieri di Porta Santo Spirito, Foro, Crucifera e Sant'Andrea solcheranno la lizza di piazza Grande per contendersi la lancia d'oro della 143esima edizione del Saracino.

Quest'anno la lancia d’oro della Giostra di San Donato sarà dedicata a Luca Signorelli nel cinquecentenario della morte. Resa nota anche la dedica della Prova Generale di giugno che sarà corsa in memoria di Eros Ricciarini, storico tamburino e vicepresidente del Gruppo Musici.

Una data attesissima e non solo per il legame imprescindibile della città con le sue tradizioni più profonde ma, anche, per le varie novità riguardanti gli assetti nei quartieri. Anzi tutto, lo scorso settembre, c'è stato il sorpasso di Porta Santo Spirito su Crucifera. Oggi i gialloblu guidano l'albo d'oro della manifestazione con 39 vittorie. In autunno poi è stato ufficializzato il ritorno di Martino Gianni, "il re della piazza", a Porta Sant'Andrea. Sarà lui a occuparsi, come avvenuto nell'anno del debutto di Cicerchia e Scortecci a Santo Spirito, della preparazione dei cavalieri biancoverdi. In casa Crucifera di ufficializzato c'è che ripartirà senza Adalberto Rauco in lizza. Dopo l'addio dei mesi passati del cavaliere e il paventato arrivo di Enrico Vedovini a Colcitrone, i rossoverdi sono tornati al lavoro per individuare chi farà coppia con Lorenzo Vanneschi. Probabile che la scelta, come già emerso, ricadrà su uno dei giostratori in forza alle scuderie del quartiere. Porta del Foro invece ha salutato Gabriele Innocenti, ex titolare poi entrato a far parte delle riserve, e confermato fiducia sia nella coppia Parsi-Rossi che nel proprio rettore, Roberto Felici, del quale lo scorso ottobre sono state respinte le dimissioni.